Leggendo la Bibbia dal punto di vista religioso, con la paura dell’sconosciuto e sentimento di colpa che ci e stato imposto da due mila anni dalla chiesa, non ci rendiamo conto di quante cose, che oggi con l’avanzamento della scienza e tecnologia, noi possiamo spiegare. Fenomeni che per noi sono familiari, due millenni fa passavano come miracoli e meraviglie compiute di Dio e dei suoi angeli. I popoli antichi non avevano un grado di conoscenza avanzato ed è per questo che quando descrivevano le cose sconosciute loro, lo facevano assomigliandole a cose familiare, conosciute al loro livello di compressione; cosi come per esempio oggi uno tra di noi incontra un ufo. Come lo può descrivere se non ha la minima idea di quella strana tecnica che lo fa muovere o illuminare? In questo modo, i popoli antichi spiegavano tutto al livello della loro conoscenza.
Se siete appassionati dei fenomeni ufo, non fate tanti sforzi per trovarli oltre, sono centinaia proprio nella Bibbia. Cercherò di darvi qualche esempio significativo che troviamo nelle scritture.
Nella Gen.28/2 Ci viene detto che Giacobbe riposava ”ed ecco sulla terra era poggiata una scala … che giungeva fino ai cieli e su di essa salivano e scendevano gli angeli di Dio … al di sopra di essa stava Dio”. Stando nei insegnamenti religiosi, un angelo, che e uno spirito, non vedo perche aveva bisogno di una scala per scendere e salire nei cieli. Più plausibile si può dire che era una specie di veicolo volante, tipo elicottero che rilasciava la scala per far scendere o salire i suoi occupanti.
Un altro fenomeno miracoloso in cui ci viene descritto un veicolo volante succede quando Mosè giunse sulla montagna di Horeb, Esodo.3/1-5 ”… quando un angelo gli apparve in una fiamma di fuoco nel mezzo di un roveto … e il roveto ardeva col fuoco eppure il roveto non si consumava”. Lui spinto dalla curiosità e senza aver paura del angelo, vuole avvicinarsi per studiare questo strano fenomeno, solo che Dio lo fermo in tempo per non lasciarlo a capire meglio di che cosa si tratta. Oggi noi sappiamo che questo roveto che ardeva col fuoco e non si consumava era un tipo di casula che atterrava verticalmente e che il fuoco veniva dal motore propulsore.
Un alta bella navicella viene descritta quando Dio guidava il suo popolo nel deserto in una colona di nuvola. Esodo.14/19-20 “… da una parte essa era una nuvola insieme a tenebre. Dall’altra parte illuminava la notte. E un gruppo non si avvicinava al altro gruppo per tutta la notte”. E semplice a immaginare che cosa può essere. Questa e una nave tipo aereo con il motore in coda (nuvole e tenebre) e davanti la cabina del pilota ben illuminata ed e per questo che i due gruppi non si avvicinavano uno al altra. Il povero Mosè e stato testimone a tantissimi atterraggi di Dio. Tante volte entrava nell’astronave per parlare, prendere insegnamenti, e vedere i progetti delle cose che doveva costruire e quale li veniva fornite proprio da Dio. Esodo.25/40 “Guarda e fa secondo il loro progetto che hai visto sul monte”. Dio avverte sempre Mosè del suo arrivo sul monte Sinai, nella sua astronave e del fatto che il popolo non doveva toccare nemmeno le falde della montagna per non rischiare la morte. Esodo.19/10-24 ”Quando si fecce mattina avviene che c’erano tuoni e lampi, e una densa nuvola sul monte e un altissimo suono di corno … e il monte Sinai fumava tutto … e il fumo d’essa scendeva come il fumo di una fornace di mattoni. E gli intero monte tremava tantissimo ”. Mi pare ovvio che stavano assistendo al atterraggio di una grossa astronave. Nel Esodo.24/15-18 “Mosè entro dentro l’astronave in mezzo alla nuvola e resto 40 giorni e 40 notti”.
Tra le 12 tribù d’ Israele, i soli che potevano fare servizio sacro per Dio errano i Leviti. Loro hanno costruito la tenda per il servizio sacro dopo il progetto di costruzione che Dio ha fatto vedere a Mosè sul monte. Per entrare nel tabernacolo il luogo sacro dove era custodita l’arca dell’alleanza avevano bisogno di abiti speciali. Questa tenda non era speciale solo perche custodiva l’arca, ma anche per il fatto che la tenda era il posto dove veniva parcheggiata l’astronave del Signore. Per non fare incuriosire il popolo gli viene detto che solo i sacerdoti scelti da Dio dovevano entrare nel luogo santo. Quando l’astronave si posava sopra la tenda nel tabernacolo, il fumo, cioè la gloria di Dio, era cosi fitta che i preti non potevano fare il servizio al altere. Esodo.40/34-38 “e la nuvola copriva la tenda di adunanza, e la gloria di Dio riempi tabernacolo. E Mosè non poté entrare nella tenda perche la nuvola risedeva di sopra d’essa e la gloria di Dio riempiva tabernacolo. ”.1 Re8/10-11”Avviene che quando i sacerdoti uscivano dal luogo santo la nuvola stessa riempi la casa di Dio e i sacerdoti non potevano stare a fare il loro servizio, a causa della nuvola, poiché la gloria di Dio, riempi la casa di Dio”.
Un alto fenomeno strano è che Dio li parlava sempre in mezzo alla nuvola di persona quando questa astronave o navicella avvolta nella nebbia era presenta sul campo israelita. Nei giorni nostri parlare da un veicolo volante si può fare tramite una portavoce. Quando la nuvola non c’erra nel campo Israelita Dio parlava al suo popolo attraverso l’arca dell’alleanza. Gli scienziati hanno costruito l’arca rispettando ogni dettaglio che ci da la Bibbia. Rivestita d’oro che e un buon conduttore elettrico, l’arca funzionava come un radio ricevitore – trasmettitore. La tensione elettrica era cosi forte che i Leviti dovevano mettersi vestiti speciali e il popolo non la doveva toccare. Lev.16/12 “E Dio disse a Mosè: parla con il tuo fratello Arone, e non entri in qualsiasi tempo nel luogo santo dentro la cortina, di fronte al coperchio che e sopra l’arca affinché non muoia, poiché apparivo in una nuvola sopra il coperchio”.
L’arca aveva un potere magico per i israeliti. Con l’aiuto di questo oggetto furono abbattute le mura di Gerico. A parte il ruolo di ricevitore trasmettitore, l’arca generava delle onde sonore, perche solo con un tipo di sonar si potevano abbattere le grossa mura di questa città.
Un’altra arma di Dio ci viene descritta quando i figli di Arone dovevano presentare l’incesso per il Signore. Sbagliando Dio gli uccise. Lev.10/2 “Un fuoco usci dalla presenza del Signore e gli divoro, ed essi morirono alla presenza del Signore.”
Questo misterioso fuoco che usci dalla presenza di Dio era sicuramente un arma da fuoco.
In una delle battaglie di Giosuè contro i popoli della terra promessa Dio gli aiuto. Giosuè.10/11 “Dio scaglio dai cieli su di loro grosse pietre fino ad Azeka, cosi che morirono per le pietre della grandine, che quelli che i figli d’Israele uccisero con la spada”. In questo versetto la grandinata che viene dal cielo non può essere interpretata come una grossa grandine perche la pioggia non viene descritta insieme con le pietre; puoi ci dice chiaro che “Dio scaglio dai cieli”, le pietre. Vuol dire che Dio utilizzo un’altra arma micidiale sconosciuta da noi. A parte l’arca del alleanza e diverse arme da fuoco potentissime, Dio possedeva anche l’arma nucleare, quella che fu utilizzata per distruggere Sodoma. La Bibbia non ci parla di una decisione per distruggere anche la Gomora, ma la bomba destinata per distruggere Sodoma fu cosi potente che distrusse anche Gomora. Infatti Gomora viene nominata solo quando sopra di lei pioveva zolfo e fuoco Gen.19/23-24. La Bibbia ci dice che Sodoma e Gomora furono distrutte da Dio per la sua volontà. E difficile a credere che per la loro distruzione e stata utilizzata la bomba atomica, ma gli indizi ci portano alla certezza che Dio l’ha utilizzo veramente. In anzi tutto Dio ritardo la distruzione perche doveva salvare Lot e la sua famiglia, puoi la distruzione veniva dal cielo e proveniva dal Signore. Questa arma utilizzata non distrusse solo la città e i suoi abitanti, ma tutta la vale e la vegetazione del suolo Gen.19/23. Non possiamo avere dei dubbi perche nel Deut.29/21-22 ci vengono descritti gli effetti di questa arma che Dio utilizzo “I vostri figli che sorgeranno dopo di voi … vedranno i flagelli di questa terra e le malattie che Dio gli infliggerà … non sarà seminata, non darà alcun germoglio, su di essa non crescerà erba alcuna; è come la distruzione di Sodoma, Gomora, Adma e Zeboim.” Queste città furono distrutte col fuoco e zolfo cadute dal cielo. Solo un esplosione atomica può causare la distruzione delle città, di uomini e della vegetazione. Decine di scienziati che hanno studiato la zona di Mar Morto hanno rilevato che in quella zona la radioattivata e molto più alta del valore normale anche nei nostri giorni e hanno ipotizzato che solo un disastro di questo tipo poteva annientare la vita di questo mare che inghiottì le due città che si trovavano sulla sua riva. Nella seconda guerra mondiale quando gli americani hanno bombardato Giappone con la nucleare, volevano distruggere solo Hiroshima. La potenza della bomba invece fu cosi forte che distrusse anche Nagasachi. Solo l’atomica non perdona ne città, ne abitanti, ne animali, ne vegetazione, ne suolo. La moglie di Lot fu trasformata in una colona di sale, ma con le parole dei nostri giorni possiamo dire che fu calcificata dal calore, evaporata.
Un altro macchinario volante ci viene scritto nei minimi dettagli da Ezechiele. Con le descrizioni fate da lui gli studiosi hanno costruito una nave che non e altro che un modulo o capsula che ha i motori propulsori, le ruote che girano una intorno al altra per metterla in moto, gli occhi che sono intorno alla nave sono delle finestrine come hanno gli aerei. E gli angeli che la guidavano errano i piloti e il personale di bordo.
I personaggi biblici che furono trasportati nell’aria con diversi tipi di velivoli sono Enoch, Elia, Ezechiele e il Re di Tiro, a quale i fu offerta la dimora dei cieli che puoi i fu tolta per la sua lussuria.
Da questi versetti la tecnologia di volo che Dio aveva non ci e del tutto strana, cosi come anche una parte del arsenale micidiale che Dio adoperava. La tecnologia di Dio era molto progredita. Il bastone che Dio dette a Mosè apri le acque di Mar Roso, l’arca dell’alleanza prosciugo le acque di Giordano e abate le mura di Gelico, il mantello di Elia apri le acque di Giordano e il giavellotto di Giosuè accelero i movimenti delle truppe israelite. Le conclusioni che possiamo trae sono le seguente:
· Se queste cose per i nostri antenati errano i prodigi per noi oggi sono una tecnologia molto avanzata di quello che noi abbiamo
· Dio e i suoi angeli sono molto umani, volano come voliamo anche noi, hanno le armi di potentissima distruzione, parlano tramite sofisticati apparecchi ed e per questo che non possiamo definirli gli spiriti come vuole la chiesa.
· I rapimenti di diverse persone non sono altro che una passeggiata in volo sopra la terra o nello spazio.
· La distruzione di Sodoma e Gomora non sono una punizione per il comportamento degli uomini ma una vera guerra tra le divinità che ha coinvolto anche l’umanità.
· Questa tecnologia di dio assomiglia molto alla tecnologia degli dèi di quale abbiamo appena parlato e questa cosa ha una sola conclusione: dio e la sua tecnologia in realtà è la tecnologia degli dèi e dio è solo uno tra i tanti dèi antichi.(Fonte: alienifranoi.wordpress.com)