Si chiamerà Hackerspace Global Grid (Hgg) e sarà una rete satellitare a bassa orbita completamente votata alla libera comunicazione planetaria. L'idea nasce dagli hacker che hanno partecipato alla 28sima edizione del Chaos Communication Congress di Berlino, tenutosi lo scorso 27 dicembre nella capitale tedesca. Il progetto non è di facile realizzazione: non potendo richiedere fonti statali o finanziamenti pubblici, la rete Hgg dovrebbe essere realizzata interamente in crowdsourcing, mobilitando persone, competenze e fondi su base totalmente volontaria. Centro nevralgico dell'operazione è il sito Shackspace: il nuovo portale che raccoglie già tutte le prime proposte e la possibilità di aderire al progetto. Gli attivisti del Chaos Communication Congress di Berlino lavoreranno a stretto contatto con Constellation, un centro di ricerca aerospaziale interamente composto da studenti di tutto il mondo, per realizzare stazioni ricetrasmittenti alla modica cifra di 100 euro, per poi iniziare i primi lanci sperimentali. Pur pensato esplicitamente per permettere lo scambio di notizie nei paesi sotto dittatura, Hackerspace Global Grid servirà anche per favorire la circolazione di informazioni e conoscenze anche nei paesi democratici: infatti, uno dei temi più discussi dell'ultimo Chaos Communication Congress di Berlino è stato proprio l'approvazione del SOPA da parte del governo degli Stati Uniti, una nuova legge in grado di oscurare i siti Web che violano il diritto d'autore. Purtroppo, anche se si riuscisse a creare in tempi rapidi, la rete Hgg presenterebbe comunque alcuni problemi strutturali: i satelliti a bassa orbita non restano fermi in un punto e qualunque Paese, in qualsiasi momento, potrebbe decidere di spegnerli. Approfondisci: Tom's Hardware: Rete satellitare anti-censura
Gli hacker vanno in orbita per salvare il mondo dalla censura
Creato il 03 gennaio 2012 da Improntaunika @improntaunikaSi chiamerà Hackerspace Global Grid (Hgg) e sarà una rete satellitare a bassa orbita completamente votata alla libera comunicazione planetaria. L'idea nasce dagli hacker che hanno partecipato alla 28sima edizione del Chaos Communication Congress di Berlino, tenutosi lo scorso 27 dicembre nella capitale tedesca. Il progetto non è di facile realizzazione: non potendo richiedere fonti statali o finanziamenti pubblici, la rete Hgg dovrebbe essere realizzata interamente in crowdsourcing, mobilitando persone, competenze e fondi su base totalmente volontaria. Centro nevralgico dell'operazione è il sito Shackspace: il nuovo portale che raccoglie già tutte le prime proposte e la possibilità di aderire al progetto. Gli attivisti del Chaos Communication Congress di Berlino lavoreranno a stretto contatto con Constellation, un centro di ricerca aerospaziale interamente composto da studenti di tutto il mondo, per realizzare stazioni ricetrasmittenti alla modica cifra di 100 euro, per poi iniziare i primi lanci sperimentali. Pur pensato esplicitamente per permettere lo scambio di notizie nei paesi sotto dittatura, Hackerspace Global Grid servirà anche per favorire la circolazione di informazioni e conoscenze anche nei paesi democratici: infatti, uno dei temi più discussi dell'ultimo Chaos Communication Congress di Berlino è stato proprio l'approvazione del SOPA da parte del governo degli Stati Uniti, una nuova legge in grado di oscurare i siti Web che violano il diritto d'autore. Purtroppo, anche se si riuscisse a creare in tempi rapidi, la rete Hgg presenterebbe comunque alcuni problemi strutturali: i satelliti a bassa orbita non restano fermi in un punto e qualunque Paese, in qualsiasi momento, potrebbe decidere di spegnerli. Approfondisci: Tom's Hardware: Rete satellitare anti-censura