Ecco gli incontri che si svolgono questo fine settimana alla LIBRERIA IRNERIO IN VIA IRNERIO, 27 A BOLOGNA
VENERDI’ 5 NOVEMBRE ALLE 18,00
FABIO MUNDADORI presenta la raccolta di racconti “IO SONO DORIAN DUM”
(edizioni Ego)
SABATO 6 NOVEMBRE ALLE 18,00
FRANCO FOSCHI E GUIDO LEOTTA
presentano il loro nuovo giallo
“SENZA VIA D’USCITA. L’ULTIMA INDAGINE DEL COMMISSARIO COLAJACONO”
(Mobydick editore)
Venerdì 5 novembre, alle 18,00, un incontro in collaborazione con l’associazione Vitruvio.
Presenteremo in libreria il volume di Fabio Mundadori, una raccolta di racconti noir. E poichè uno di questi è ambientato ai Bagni di Mario, la grande cisterna cinquecentesca situata alle porte di Bologna che serviva per l’approvigionamento di acque per la fontana del Nettuno, la serata proseguirà proprio ai Bagni di Mario: per chi vorrà ci sarà un reading presso la cisterna, cui seguirà una visita guidata.
Il costo della visita è di 5 euro, gratuito per chi acquista il volume in libreria.
C’è una luce che scontorna i confini e dà un senso di sospensione alle cose in un preciso momento del giorno, cioè quando gli ultimi bagliori del sole si stanno spegnendo per dar spazio alla notte: è appena dopo il crepuscolo. A questa luce si ispirano le dodici storie noir raccontate da Fabio Mundadori in “Io sono Dorian Dum”. Racconti di omicidi misteriosi, di creature oscure, di lucida pazzia. Eppure calati in una realtà così quotidiana da far apparire tutto plausibile. Il merito di questo libro, oltre ad una scrittura briosa ed accattivante, è il fatto che lo scrittore riesce a dare un’ambientazione nostrana e riconoscibile a storie sull’orlo dell’impossibile. Il racconto di apertura “347” parte da un numero di telefono scritto in un bagno di una discoteca e una voce che dice “Questa è la segreteria telefonica del cellulare di Dorian Dum. Se ascoltate questo messaggio sono già morto” per proseguire in una Bologna sotterranea ed antica, lontana dalla solarità per la quale questa città è conosciuta.
Il noir e il fantasy sono ottimi strumenti per indagare sugli aspetti della vita che sfuggono alla logica: le coincidenze, ad esempio, come nel racconto “Trentanove” il cui protagonista si troverà legato a doppia mandata a questo numero, o le paure che scaturiscono dall’inconscio e materializzano forme tenebrose come in “Zolfo”. Mundadori si muove bene in questi mondi, e riesce a mantenere il lettore in questa luce crepuscolare senza mai fargli fare quel salto confortante verso una realtà solo immaginaria.
Nato a Bologna nel 1966, Fabio Mundadori vive a Latina. Da sempre appassionato di letteratura fantasy e gialli, in questo libro ci dà la sua personale interpretazione del noir.
SABATO 6 NOVEMBRE, incontriamo nuovamente Franco Foschi e Guido Leotta, con un nuovo capitolo dei loro gialli a quattro mani. Dopo “Un inverno dispari”, uscito nel 2002, e “Il tempo è un cerchio infinito e paziente”, del 2005, eccoci a leggere “SENZA VIA D’USCITA”.
Questa volta il commissario VIncenzo Colajacono cede all’ennesimo invito del figlio minore, che da tempo vive in Irlanda e vuole che il padre si prenda una vacanza dalle pigre giornate di neo-pensionato. E il commissario seppur recalcitrante va, ed al suo arrivo trova quiete, musica ed omeriche bevute ma, come spesso accade, niente è come appare. O come lo si è sognato. Non saranno solo la falsità e il cinismo – o il rosso del sangue – a metterlo su una strada senza via d’uscita. Lo aspetta un’indagine crudele, quella legata ai moti del cuore, agli affetti più intimi e probabilmente più misteriosi.
Da due autori ben conosciuti ai lettori bolognesi, ed in particolare agli affezionati della libreria Irnerio, la garanzia di un pomeriggio interessante.
Gli autori
FRANCO FOSCHI è nato a Bologna, dove esercita la professione di medico pediatra. Ha pubblicato libri di narrativa, poesia e saggistica con Mobydick, Hobby&Work, Todaro, Perdisa, Passigli e Sironi.
GUIDO LEOTTA, contastorie e musico, è nato a Faenza. Di recente ha festeggiato i vent’anni del Faxtet – bluejazz quintet in cui suona sax e flauto – con l’uscita dell’album Coffee Break.
Per gli amanti della poesia, segnaliamo infine l’incontro con CESARE VIVIANI che si terrà sabato 6 novembre alle 16,15 al Centro sociale ricreativo culturale Casa GIalla, in Piazza G. da Verrazzano, 1/3. L’autore condurrà una conversazione con Daniela Bisagno sulla propria produzione poetica, dal titolo “Credere all’invisibile”.
Vi aspettiamo!
Cinzia, Manuela, Raffaella, Rita
per informazioni:
Libreria Irnerio
Via Irnerio, 27 Bologna
tel e fax 051251050
e-mail libreria.irnerio@libero.it
blog: www.libreriairnerio.blogspot.com