Gli indigeni Penan bloccano i camion dei tronchi. E scatta la violenza.

Creato il 23 giugno 2010 da Salvaleforeste

Un cacciatore Penan è stato aggredito con armi da taglio da un uomo della compagnia del legno legata in subappalto al gruppo malese Lee Ling. L'incidente è avvenuto presso il blocco della strada recentemente costruita nel cuore della foresta, nella regione de Sarawak 'Alto Limbang', nel Borneo malese.

Il blocco era stato organizzato da Penan, Lun Bawang e indigeni Tabun, per impedire la conversione in piantagioni delle foreste ancestrali dei gruppi indigeni. Invece di indagare sull'aggressione, la polizia ha intimato agli indigeni (Penan, Lun Bawang, Tabun) di smantellare il blocco stradale. Appena la polizia ha lasciato il sito, il responsabile della compagnia del legno ha assalito uno dei sostenitori blocco, annunciando che avrebbe chiamato "più gangster al nel luogo del blocco".
"Le nostre comunità hanno bisogno di sostegno e vi chiediamo di diffondere questa notizia in tutto il mondo", ha detto un portavoce della comunità. Il Bruno Manser Fund  ha chgiesto al gruppo Ling Lee di fermare immediatamente le violenze e impagnarsi a ripettare i diritti consuetudinari delle comunità indigene.

Il gruppo Ling Lee gestisce concessioni forestali e piatagioni. La Limba Timber Jaya, fa parte del gruppo Ling Lee, con sede a Kuching, la capitale dello stato di Sarawak. Il gruppo è di proprietà della famiglia Tiang ed è stato parzialmente acquisito dalla Quality Concrete Sdn Bhd., quotata alla Borsa di Kuala Lumpur. La Quality Concrete Sdn Bhd. è legata alla famiglia del premier del Sarawak, e una delle sorelle Taib, il Raziah Mahmud, è membro del consiglio di amministrazione della società.


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