Gli Indignados bolognesi si scontrano con la polizia. Una ragazza ferita

Bologna, alta tensione in queste ore. Gli indigados che protestano in piazza vengono respinti a manganellate dalla Polizia. Gli scontri hanno come scenario la Banca di Italia a  piazza Cavour, a Bologna. Sino ad ora, si legge, sono stati registrati già due momenti di contatto e di relativa tensione, i due schieramenti si fronteggiano sotto i portici. Negli scontri, intorno alle ore 12.00, però ad avere la peggio è una giovane studentessa di 23 anni, studia lettere e si chiama Martina. La ragazza prontamente soccorsa è in ospedale con denti rotti  e labbro ferito.- L’obiettivo dichiarato dei manifestanti, circa un centinaio tra studenti, collettivi, antagonisti di Tpo e Crash, è di tentare l’occupazione dell’istituto di credito. La banca è presidiata da carabinieri e polizia in tenuta antisommossa. “A voi i debiti a noi la borsa e la vita”, recitava lo striscione dei manifestanti, molti di loro con scudi di polistirolo e con una statua raffigurante di Santa Insolvenza e Diritto all’insolvenza. “Vogliamo entrare, non è nostro il debito”, “non vogliamo più essere sfruttati, siamo precari e diciamo basta, ci ribelliamo”, gridavano. E ancora: “Diritto all’insorgenza”, e il coro: “Default, entro in banca e sono felice se non pago il debitor”. La manifestazione faceva parte della giornata nazionale di protesta contro l’Istituto centrale di credito, in preparazione della manifestazione generale di protesta del 15 ottobre, a Roma.