Gli italiani giocano d’azzardo per combattere la crisi!

Creato il 12 luglio 2012 da Freeskipper
Quando la crisi morde, quando lo stipendio non basta più per pagare le bollette e fare la spesa, c'è anche chi - in preda alla disperazione - crede di poter trovare quei benedetti soldi che mancano per sbarcare il lunario e arrivare a fine mese in un.... "gratta e vinci"! Cinque italiani su dieci considerano il gioco d’azzardo una concreta opportunità per uscire dalla povertà. Ma è solo un’illusione. A rischio è la loro salute mentale. Controllate dunque parenti e amici che giocano d’azzardo on line e non solo. Il gioco distrugge i singoli e intere famiglie. Questo è l’allarme che lancia l’Eurodap, Associazione europea disturbi da attacchi di panico. L’Eurodap ha realizzato un sondaggio secondo il quale hanno partecipato 300 persone tra i 18 e i 65 anni, che aveva lo scopo di studiare l’orientamento delle persone nei confronti del gioco d’azzardo in questo momento storico, caratterizzato dalla crisi economica. Purtroppo, vivendo questo momento di frustrazione, la pubblicizzazione del gioco d’azzardo ha una facile presa. Sono davvero poche le persone che lo percepiscono come pericoloso, ossia in grado di mettere a rischio la salute psichica dell’individuo e di interi nuclei familiari. La labilità economica ha una risonanza ingente sulla percezione e la gestione della vita. Dà, costantemente, la sensazione di precarietà esistenziale, di mancanza di punti di riferimento su cui ancorare la propria esistenza e quindi il futuro e rende impossibile la progettazione, punto cardine della vita umana. Ovviamente, date queste condizioni, si avverte, sempre più diffuso, un senso di frustrazione e di fallimento che hanno un riverbero importante sulla condizione psichica. Per poter uscire dall’empasse, cinque italiani su dieci optano per il gioco d’azzardo, riconosciuto come una misura per superare in maniera repentina ed indolore questa sensazione. Chi vi ricorre con questo intento, in realtà, non solo difficilmente risolverà la sua situazione economica, ma correrà in maniera concreta il rischio di sviluppare una dipendenza a cui fanno seguito atteggiamenti ossessivo-compulsivi. Come è facile immaginare, il risultato sarà la distruzione della propria vita e del proprio nucleo familiare. Il via libera al gioco d’azzardo on line porterà a una crescita della dipendenza su larga scala. Quando si gioca on line si ha meno la percezione del rischio reale che si sta correndo. Virtuale ed emotivo si fondono in una illusione di facilità di raggiungimento positivo della vincita, mentre la percezione dell’evento negativo, la perdita di denaro, viene percepita emotivamente lontana e quindi non così preoccupante. In più nel gioco virtuale non esiste il confronto con gli altri, non ci sono sguardi giudicanti che possono frenare.