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Gli OGM salveranno la terra o la uccideranno insieme a noi?

Creato il 05 giugno 2013 da Amandacastello2010

Molto si è detto sugli OGM e tutti sappiamo che la multinazionale Monsanto è in prima linea a difenderli.

Prima di iniziare, cosa sono gli OGM?
Un organismo geneticamente modificato (OGM) è un essere vivente che possiede un patrimonio genetico modificato tramite tecniche di ingegneria genetica, che consentono l’aggiunta, l’eliminazione o la modifica di elementi genici. (fonte wikipedia)

OGM, alimenti modificati geneticamente

C’è uno studio scientifico russo sul quale oggi vorrei portare la vostra attenzione.
Questa ricerca dimostra che gli OGM porteranno alla sterilizzazione dell’umanità
tra tre generazioni se le colture OGM si svilupperanno su grande scala.

Diversi dubbi erano già sorti quando si è osservato che si stava verificando
una perdita di fertilità nelle popolazioni che stavano consumando in modo regolare
prodotti derivanti dalle coltivazioni OGM.

Nel 2009 circa il 3% delle terre agricole sono state dedicate
alla coltivazione di prodotti trangenici
: sono 134 milioni di ettari.
Ogni anno vengono commercializzati a livello industriale molti prodotti manipolati geneticamente.
Non stiamo più parlando di sperimentazione ma di realtà.

Lo studio russo, che è stato presentato recentemente nel quadro delle Giornate in Difesa dei Rischi Ambientali è stato anche citato da Jeffrey Smith, fondatore dell’Institute for responsible technologies negli Stati Uniti e anche autore di diversi libri, tra cui Seeds of deception (Semi dell’inganno) pubblicato nel 2003.

La ricerca russa è durata due anni ed è stata sviluppata insieme all’istituto di Ecologia e dell’Evoluzione e l’Associazione Nazionale per la Sicurezza Genetica.

Per lo studio sono stati utilizzati dei criceti… Il dottor Alexey Surov e la sua équipe hanno nutrito parte di loro regolarmente per due anni con un’alimentazione normale e alimentato un gruppo di controllo con soia OGM resistente ad un potente erbicida.

“Sono state costituite 4 coppie di maschi e femmine.
La prima coppia è stata nutrita con alimenti che non contenevano soia, la seconda con della soia convenzionale, la terza con soia OGM e la quarte con della soia che conteneva ancora più OGM.
Alla fine di questa prima fase l’insieme dei 4 gruppi ha avuto 140 piccoli.

Lo studio è proseguito in una seconda fase che ha previsto la selezione di nuove coppie provenienti da ognuno dei gruppi.
Nella logica dello sviluppo anche queste coppie hanno avuto dei piccoli creando la terza ed ultima generazione di criceti.
La terza generazione del primo gruppo ha avuto 52 nascite (non avevano mangiato soia), 78 nascite dal secondo gruppo (che avevano consumato soia tradizionale), ma il terzo gruppo che era stato nutrito esclusivamente con soia OGM ha avuto soltanto 40 piccoli con il 25% di mortalità. Peggio ancora nel quarto gruppo un’unica femmina è riuscita a partorire 16 piccoli con una mortalità del 20%. Così nella terza generazione, questo ultimo gruppo che aveva ricevuto un’importante quantità di soia fortemente modificata geneticamente non era più capace di riprodursi.
Ma un’altra cosa sorprendente è stata osservata: quest’ultimo gruppo di criceti è nato con dei peli… nella bocca…

ogm

Il problema è che nessuno ha voglia di fare pubblicità a questi risultati
perchè gli OGM rappresentano investimenti di miliardi di dollari.
E’ chiaro che questi prodotti sono resistenti alle malattie, agli insetti, ai pesticida, ecc.. ed hanno facilità di conservazione, trasporto ma i rischi collegati a questo tipo di manipolazioni genetiche sono ancora sconosciuti, poco analizzati e presentano rischi molto seri per la salute nostra e del pianeta.

Ricordiamoci sempre che siamo tutti collegati, natura, animali e uomini.

Facciamoci delle domande ogni volta che andiamo al supermercato!
Continuiamo a fare il nostro orto anche sul balcone con tutte le tecniche che trovate sul blog Pachamama!

Alla prossima settimana!


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