Magazine Cinema

Gli orrori del liceo femminile in dvd

Creato il 30 novembre 2015 da Taxi Drivers @TaxiDriversRoma
Gli orrori del liceo femminileplay video
  • Anno: 1969
  • Durata: 98'
  • Distribuzione: CG Entertainment
  • Genere: Horror
  • Nazionalita: Spagna
  • Regia: Narciso Ibáñez Serrador

Dunque, discretamente appetibile questo Gli orrori del liceo femminile (La residencia) di Narciso Ibáñez Serrador, regista spagnolo con una ridotta attività cinematografica (si dedicherà prevalentemente alle produzioni televisive), di cui si ricorda più che altro Ma come si può uccidere un bambino? del 1976, horror divenuto ormai un cult movie. Gli orrori del liceo femminile, girato nel 1969, è ambientato in un istituto scolastico francese di fine ‘800, in cui sono, verrebbe da dire, ‘detenute’ alcune ragazze dai sedici ai ventun anni con trascorsi difficili, anzi nel film si allude apertamente al passato di prostituzione di alcune di esse. In una claustrofobica atmosfera gotica, ricreata nei soffocanti interni di una villa liberty appesantita dalle opprimenti boiserie che rivestono ogni parete, si muovono i protagonisti, una severa istitutrice, Madame Fourneau (interpretata da una credibile Lilli Palmer), le indisciplinate ragazze, capeggiate dalla mascolina Irene che incarna una sorta di kapò, e l’unico rappresentante del genere maschile, il figlio dell’autoritaria direttrice (John Moulder-Brown), afflitto da un morboso rapporto con la madre che sfiora l’incesto, nella misura in cui gli si vieta ogni incontro con le collegiali, auspicando l’arrivo di una donna che riproduca tutte le presunte virtù possedute dall’ossessiva signora.

Assistiamo, dopo un’introduzione un po’ prolissa, alla scomparsa di alcune ragazze, che vengono uccise barbaramente, attratte come fossero insetti in alcune zone isolate della casa: il primo delitto, in particolare, affascina per la sua efferatezza, ma soprattutto per l’uso del ralenti e della dolce musica che, stridendo non poco con la drammaticità dell’evento in corso, rende la sequenza particolarmente godibile, anticipando (il film è del 1969) una tecnica rappresentativa che in seguito verrà ampiamente utilizzata da altri cineasti. Poi, tornano i consueti stilemi delle atmosfere gotiche, e dunque gli infiniti attraversamenti notturni della casa, rigorosamente con candelabro alla mano e con relativa moltitudine di scricchiolii provocati dal calpestamento dell’antico parquet disseminato per tutta l’abitazione, in una dilatazione temporale che prepara lo spettatore ai parsimoniosi colpi di scena che, comunque, non mancano di turbare per la loro intempestività e violenza.  C’è spazio anche per qualche fuggevole scena di nudo restituita dalle soggettive del figlio di Madame Fourneau, che come un topolino si intrufola nelle condotte dell’acqua per spiare le ragazze mentre si fanno la doccia; e per qualche morbosa sequenza di sadismo, quando una delle più ribelli collegiali, rifiutandosi di partecipare attivamente alle lezioni scolastiche, viene imprigionata in un’angusta stanza, e successivamente denudata e vergata più volte, nell’intento di scardinarne la resistente ostilità all’ordine e alla disciplina. Il finale, che non sveliamo, è in parte prevedibile, anche se modulato in maniera tale da conservare una consistente quota di horror, che per la sua natura fortemente psicologica rievoca non poco toni tipicamente hitchcockiani, non deludendo dunque le attese dello spettatore.

Pubblicato da Sinister Film e distribuito da CG Entertainment Gli orrori del liceo femminile è disponibile in dvd, con doppio audio (originale e italiano), sottotitoli in italiano e contributi speciali comprendenti una ricca galleria fotografica. Consigliatissimo agli amanti del genere ma non solo.

Luca Biscontini

GUARDA IL TRAILER >>



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :