Quindi, un’équipe dell’University College London ha chiesto a 45 adulti di giocare a morra cinese e di volta in volta dei due contendenti o entrambi o uno solo venivano bendati. Si verificò un numero significativamente più elevato di partite pareggiate quando un solo giocatore era libero di guardare, ma quando c’era un vincitore questo era più frequentemente quello bendato.
Gli psicologi si resero conto che i giocatori non bendati mostravano la mano circa 200 millisecondi dopo l’avversario non vedente e poiché in questi casi era più probabile che si verificasse un risultato pari, cioè che entrambi i contendenti scegliessero il medesimo segno, dedussero che esiste un impulso automatico, fuor di controllo, a imitare l’altro.
Da qui la stupefacente conclusione che noi ci facciamo influenzare dalle persone intorno a noi. Da Nobel.