Con l'Abbecedario culinario europeo siamo giunti nel Regno Unito proprio mentre i sudditi di Sua Maestà la Regina Elisabetta erano in trepidante attesa del royal baby di Kate e William, un maschietto nato ieri pomeriggio.
La ricetta che ho realizzato non sarà "reale" ma scommesso che avrà accompagnato molti tè a Buckingham Palace e si unisce alla raccolta di Alex nel suo sito "Food 4 thought".
Questi biscotti scozzesi, diffusissimi in tutto il Regno Unito con piccole varianti, sono semplici ma caratteristici per la loro friabilità,ottimi per accompagnare una tradizionale tazza di tè o una fumante cioccolata calda.
In perfetto stile inglese potrete utilizzare il salted butter, burro salato che conferisce loro un gusto particolare, ma se non riuscite a reperirlo potete aggiungere 2 grammi di sale al burro previsto nella ricetta.
Per ottenere dei perfetti shortbread cookies vale la regola di una parte di zucchero, 2 di burro e 3 di farina che può essere di frumento, di avena o contenere parte di farina di mandorle.
Io li ho realizzati nella forma rettangolare(shortbread fingers), ma potrete realizzarli anche nella classica forma rotonda (round shortbread).
Non stendete la pasta a meno di 1/2 cm di spessore, io questa volta li ho fatti di 2 cm spessore e sono perfetti.
Ingredienti: (per 20 shortbread fingers)
- 125 gr di zucchero
- 250 gr di burro
- 4 gr di sale
- 375 gr di farina di frumento ( o di avena) o 250 gr di farina di frumento miscelata con 125 gr di farina di mandorle
Riprendere il panetto di frolla e sistemarlo in una teglia quadrata da 18 cm x 27 cm foderata di carta da forno, livellandolo e punzecchiandone la superficie con i rebbi di una forchetta.
Riporre nuovamente la teglia in frigorifero per altri 30 minuti coperta con pellicola e quindi cuocere 30 minuti a 180°.
Gli shortbread debbono rimane chiari e non colorirsi.
Estrarre la teglia dal forno e con una rondella tagliapasta tagliare subito i biscotti, cospargendo la superficie con zucchero semolato misto a pochissima cannella in polvere.