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Gli speciali: kushiel's legacy di carey jacqueline

Creato il 02 dicembre 2010 da Alessandraz @RedazioneDiario
FANTASY, AVVENTURA, ROMANTICISMO, SESSO E INTRIGO... ENTRATE NELL'AFFASCINANTE UNIVERSO DELLA KUSHIEL'S LEGACYIl regno di Terre d’Ange è nato dal passaggio di angeli sulla terra. Umani e immortali si sono uniti dando vita a un popolo in cui tracce dell’origine ultraterrena sono ancora visibili. 
"Esiste una terra dove la libertà è la prima legge. Dove si combatte per l'amore, in tutte le sue forme, e dove una ragazza capace di mischiare piacere e dolore, è diventata un'Eroina. Questa nazione si chiama Terre D'Ange, ed è il posto dove gli angeli camminano. Qui il Beato Elua ha lasciato il suo messaggio: "Ama a tuo piacimento", ed è in questa terra che è nata Phédre nò Delaunay de Montrève."
Cari lettori, quest'oggi ho il piacere di avere come ospite una delle mia autrici preferite: Jacqueline Carey. Nel settembre del 2005 approda anche in Italia il romanzo d'esordio che ha reso famosa la Carey, "Il dardo e la rosa" che appassiona ogni lettore che ha in piacere di leggere le sue pagine. Poche volte mi appassiono così incondizionatamente ad una serie ma con Phedre e Joscelin (e adesso anche con Imriel) mi sono sentita letteralmente rapita da questo mondo di angeli, libero ed orgoglioso, dove gli intrighi di corte e le minacce, l'amore e la passione si legano ad un universo fantasy difficile da apprezzare in tutte le sue sfacettature. Questa serie è una magia intessuta con maestria, un ritratto di un mondo dai lineamenti perfetti ed eterei come i suoi abitanti, un sontuoso affresco dipinto con tutti i colori della passione.
Questa saga riesce a narrare con eleganza lo scabroso, a tracciare con inattesa delicatezza una nuova e innocentemente blasfema teologia, a trascinare con precario equilibrio protagonisti e lettore nelle vicende più estreme, a creare con coerenza un intero nuovo cosmo sulla base di quello storicamente conosciuto… Non so come l’autrice vi sia riuscita, ma ne risulta un piccolo gioiello…   Io e Valentina, quindi non possiamo far altro che consigliarvi questa serie che siamo certe ammalierà anche voi! SE COMMENTATE POTRETE VINCERE IL NUOVO ROMANZO "IL PRINCIPE E IL PECCATO" MESSO GENTILMENTE A DISPOSIZIONE DALLA CASA EDITRICE NORD.
LA SERIE
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINETrama:Terre D'Ange: un regno fondato dagli angeli e popolato da individui in cui una bellezza mirabile si accompagna a un'incondizionata libertà fisica e mentale. Un unico precetto guida infatti le Tredici Case che lo dominano: Ama a tuo piacimento. Destinata sin dalla tenera età a servire in una delle Case, Phèdre è nata con una piccola macchia scarlatta nell'occhio sinistro. Per molti, un difetto irrimediabile. Per altri, un segno rarissimo e sconvolgente: il Dardo di Kushiel, il marchio che contraddistingue le "anguissette", coloro che possono mescolare la sofferenza e il piacere per natura e non per costrizione. Ma quando il nobile Delaunay la riscatta, il futuro di Phèdre si apre verso l'ignoto: non consumerà i suoi giorni come perfetta cortigiana, diventerà una spia. Il regno di Terre d'Ange, infatti, è inquieto e agitato, e Delaunay vuole scoprire chi sta tramando nell'ombra... Un'eroina conturbante, una saga animata da poeti e cortigiani, regine e sacerdoti guerrieri, principi e vagabondi; un'epopea immersa in un'atmosfera che ricorda "Le mille e una notte" e che si snoda fra intrighi di corte e relazioni pericolose, viaggi e rivelazioni.
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINETrama:Audace e indipendente, Phèdre nó Delaunay ha lottato a lungo per raggiungere la libertà. Abbandonata dalla madre a quattro anni e deputata quindi a servire in una delle Case, Phèdre ha infatti capovolto il suo destino, diventando non soltanto una delle cortigiane più ammirate di Terre d'Ange, ma anche un'abilissima spia. E, grazie alle sue capacità, è riuscita a salvare il proprio Paese dalla rovina e a sconfiggere una nemica formidabile, l'affascinante nobildonna Mélisande Shahrizai, che, dopo essersi sottratta alla condanna a morte, ha trovato rifugio nella repubblica della Serenissima. Quando però Mélisande fa consegnare a Phèdre un mantello sangoire, la giovane non ha dubbi sul significato di quel gesto: nel cuore di Terre d'Ange vive un traditore, qualcuno cosi vicino al trono da poterlo toccare, e lei è l'unica in grado di fermarlo, sempre che accetti la sfida lanciata dalla nobildonna, abbandonando l'uomo che ama e calandosi di nuovo in un mondo in cui gli inganni e i tradimenti sono moneta corrente. Un universo animato da pirati e cortigiani, cavalieri e poeti, e percorso da una vena sensuale.
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINETrama:Phèdre nò Delaunay non è soltanto una delle cortigiane più ammirate di Terre D'Ange, ma anche un'abilissima spia, che in diverse occasioni ha messo a repentaglio la propria vita per proteggere il regno, e è per questo che la sua antica nemica e traditrice, Mélisande Shahrizai, si affida a lei quando suo figlio viene rapito per favorire gli oscuri intrighi di un pretendente al trono della corte angeline. Il legame ambiguo che unisce le due donne induce Phèdre ad accettare l'incarico, perché lei sa di poter contare sull'amato Joscelin, il cavaliere che conosce la sua natura di anguissette - persone che possono mescolare la sofferenza e il piacere per natura e non per costrizione - e che non è mai venuto meno alla promessa di proteggerla e servirla. Eppure Joscelin adesso deve superare una prova durissima: Phèdre infatti non hai mai dimenticato Hyacinthe, l'uomo che dieci anni prima ha rinunciato alla propria libertà per salvarle la vita, ed è decisa a superare qualunque ostacolo pur di ripagare il sacrificio dell'amico. Phèdre e Joscelin si apprestano perciò ad affrontare un lungo e insidioso viaggio, verso un potere così grande che nessuno osa nominare.
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINETrama:Rapito quand'era solo un bambino, venduto come schiavo e costretto a sopportare terribili torture, il principe Imriel de La Courcel è stato tratto in salvo e adottato da Phèdre, non soltanto un'abilissima spia, ma anche un'anguissette, cioè una persona capace di mescolare la sofferenza e il piacere per natura e non per costrizione. Una volta tornato a corte, però, Imriel non può dirsi al sicuro: benché sia il terzo in linea di successione al trono di Terre d'Ange, sono molti a volerlo morto. Temono infatti che il giovane abbia ereditato la stessa sete di potere della madre, la famigerata Mélisande Shahrizai, scomparsa senza lasciare traccia dopo aver cercato per ben due volte di usurpare il trono. Imriel però sa di non doversi difendere solo dagli intrighi di palazzo, ma anche da se stesso. Ormai adolescente, sente crescere in lui oscuri desideri, mentre il suo corpo risponde pericolosamente al dono di Phèdre... Confuso e spaventato, il giovane decide allora di partire in cerca dell'unica persona che possa aiutarlo a far chiarezza nel suo animo e, forse, anche a ritrovare sua madre: il maestro di Anafiel Delaunay, l'uomo che aveva reso Phèdre una perfetta spia. Ma, ben presto, Imriel si ritroverà a fare i conti con un mondo in cui niente è ciò che sembra, in cui l'inganno può celarsi nelle parole più innocenti, e scoprirà suo malgrado che la ricerca del vecchio mentore non è che l'inizio.
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINETrama:Per sfuggire agli intrighi della turbolenta e infida corte di Terre D'Ange, il giovane Imriel de La Courcel, terzo in linea di successione al trono, si è stabilito sotto falso nome a Tiberium. Ma le ombre del passato lo hanno seguito: la sua amante, la bellissima Claudia Fulvia, dopo aver scoperto il suo segreto, lo ha infatti coinvolto nei loschi affari della Gilda Invisibile, una setta segreta ramificata in tutto il regno. E adesso in città qualcuno lo vuole uccidere, come dimostra l'attentato cui il ragazzo è sopravvissuto per miracolo. Perciò, stanco di nascondere la propria identità e di difendersi da nemici senza volto, Imriel capisce che l'unica soluzione è andarsene da Tiberium e affrontare i suoi doveri di principe, accettando il matrimonio combinato con Dorelei mab Breidaia, sorella dell'erede al trono di Alba. E l'occasione di partire si presenta quando l'amico Lucius gli annuncia che si sposerà e gli chiede di accompagnarlo a Lucca, dove si svolgeranno le nozze. Tuttavia, al loro arrivo, i due giovani si trovano di fronte a una scena sconcertante: la torre campanaria è in fiamme, le mura sono circondate da un esercito di mercenari e la promessa sposa di Lucius è stata rapita...
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINETrama:Prima è sfuggito a uno spietato sicario a Tiberium, poi è sopravvissuto per miracolo all'assedio della città di Lucca, eppure Imriel de La Courcel, terzo in linea di successione al trono di Terre D'Ange, adesso non può sottrarsi al matrimonio combinato con Dorelei mab Breidaia, principessa di Alba. In attesa del giorno della cerimonia, il giovane viene chiamato a corte, dove incontra la cugina Sidonie, la legittima erede del regno angeline. E, all'improvviso, accade ciò che non doveva accadere: i due vengono travolti da un desiderio irrefrenabile e, a dispetto dei rischi cui si espongono, si abbandonano a un'intensa passione segreta. Ma, per un nobile, il vero amore è un sogno destinato a infrangersi. Celebrate le nozze, Imriel è infatti costretto a separarsi da Sidonie per trasferirsi con la moglie ad Alba, un'isola lontana e primitiva, abitata da un popolo geloso delle antiche tradizioni e dedito alla magia oscura. Fin da subito, il nuovo arrivato percepisce un'atmosfera ostile, e i suoi timori vengono confermati quando una strega cerca di asservirlo alla propria volontà grazie a un potente incantesimo. Deciso a non piegarsi, Imriel scopre tuttavia che, per liberarsi da quel giogo opprimente, sarà obbligato a pagare un prezzo altissimo: rinunciare all'amore per Sidonie...
LA SPOSA E IL PECCATOGLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINETrama:Dopo le nozze con Dorelei mab Breidaia, Imriel de La Courcel è costretto a separarsi da Sidonie, legittima erede al trono Angeline,di cui si è innamorato e con la quale ha avviato una relazione clandestina. Si trasferisce ad Alba, patria della nuova moglie, la quale pochi mesi dopo rimane incinta. La notizia della gravidanza riesce a portare un po’ di serenità nel cuore di Imriel, che sente profondamente la mancanza della donna che ama. Eppure, proprio quando sembra che le cose stiano lentamente volgendo per il meglio, Dorelei e il bambino che porta in grembo vengono uccisi. Distrutto da quella tragedia, Imriel è combattuto tra il desiderio di vendicare i suoi cari e l’impulso che lo spinge a cercare conforto tra le braccia di Sidonie… 

LA MISERICORDIA DI KUSHIEL 
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINETrama:Jacqueline Carey, autrice dei bestseller Kushiel's Shon (Il Trono e la Stirpe - Il Sangue e il Traditore) e Kushiel's Justice (Il Principe e il Peccato - La Sposa e la Vendetta), pubblica l'ultima avventura della Trilogia di Imriel. Avendola pagata cara per aver ignorato l'editto di Elua di amare a suo piacimento, Imriel e Sidonie si sono finalmente fatti avanti per confessare pubblicamente il loro amore - solo per vedere la notizia avviare il tumulto attraverso la regione. Coloro che sono abbastanza vecchi non possono dimenticare i misfatti della madre di Imriel, Melisande, le cui bugie egocentriche spinsero il loro paese in guerra. Per placare l'insurrezione, la regina Ysandre stabilisce un decreto: non dividerà gli amanti, ma nemmeno li riconoscerà. E se decidono di sposarsi, Sidonie sarà diseredata. Così è, a meno che Imriel non riesca a trovare sua madre e riportarla in Terre d'Ange per essere giustiziata per tradimento...IL BACIO DI NAMAAHGLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINETrama:Una volta c'erano grandi maghi nati presso la Maghuin Donn; la gente dell'Orso Bruno, la tribù più vecchia esistente in Alba. Ma molte generazioni fa, il più grande di loro ruppe il sacro parto stretto nel nome di tutta la sua gente. Ora, rimangono loro solo piccoli doni. Attraverso la sua stirpe, Moirin possiede questi doni - l'abilità di convocare il crepuscolo e nascondersi, e l'abilità di spingere le piante a crescere. Moirin ha anche un segreto. Sin dalla sua infanzia, sente la presenza di dèi sconosciuti nella sua vita; la dama luminosa, e l'uomo con una giovane piante racchiusa nel palmo. Cresciuta in regioni selvatiche dala sua solitaria madre, fino a che non diventa maggiorenne che Moirin non scopre quanto illustre, se mischiata, la sua discendenza. Bis-nipote di Alais il Saggio, figlia del Maghuin Donn, e cugina del Cruarch di Alba, Moirin scopre che suo padre era un sacerdote D'Angeline devoto al servizio di Naamah, dea del desiderio. Dopo che Moirin supera i riti dell'età adulta, trova l'approvazione divina... a condizione che compia un destino sconosciuto che giace da qualche parte oltre l'oceano. O forse oceani. Oltre Terre d'Ange dove trova suo padre, nelle lontane parti del distante Ch'in, le abilità di Moirin sono un vero dono quando affronta i piani vendicativi di un ambizioso mage [la parola non esiste sul dizionario!!], una nobile principessa guerriera pronta a tutto per salvare il trono di suo padre, e lo spirito di un drago celeste.LA MALEDIZIONE DI NAMAAHGLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINETrama: Lontana dalla sua terra di nascita, Moirin viaggia attravero il territorio Tatar per trovare Bao, l'orgoglioso e virile lottatore Ch'in che possiede la metà mancante del suo diadh-anam, la divina scintilla d'anima della gente di sua madre. Dopo una lunga prova, non solo ha successo, ma si arrende a una passione che non aveva mai conosciuto. Ma la felicità degli amanti è corta, perchè Bao è invischiato in una complicazione che presto porta al loro tradimento.IL PERDONO DI NAMAAHGLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINETrama:Tornando in Terre d'Ange, Moirin trova la famiglia reale spezzata. Distrutta dall'implacabile dolore per la perdita di sua moglia, la regina Jehanne, il re Daniel è incapace di governare. Il principe Thierry, guidando una spedizione per esplorare le giugnle mortali di Terra Nova, è in mezzo al mondo. E Desiréè, di tre anni, è come sua madre: tempestosa, intelligente, e fiera, ma disperatamente sola, e una pedina debole in un gioco di alleanze politiche mutevoli. Mentre le tensioni aumentano, re Daniele chiede che Moirin diventi la protrettrice sotto giuramente di Desirée. Destreggiandosi nell'intricato paesaggio politico della Corte si dimostra una sfida difficile, e quando terribili notizie arrivano da oltreoceano, lo spirito della regina Jehanne visita Moirin in sogno e le ordina di intraprendere una ricerca impossibile. Anche un altro spettro dal passato tormenta Moirin. Con Thierry nel Nuovo Mondo viaggia Raphael de Mereliot, la sua manipolativa amante ufficiale. . Anni fa, Raphael la obbligò ad aiutarlo a richiamane gli angeli caduto nella speranza di ottenere magici doni e conoscenza. Fu uno sforzo disastroso che quasi li uccise, e Moirin deve infine affrontare il costo di quegli amari errori.
PERSONAGGIPHÈDRE NO DELAUNAY“Fu così che feci il mio ingresso nel mondo: con un nome infausto e una puntura di spillo color sangue nello sguardo”
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINEPhèdre è una vera figlia di Terre d’Ange, nata da due genitori angeline (Liliane de Souverain, adepta di casa Gelsomino e Pierre Cantrel, terzo figlio di un principe mercante), di una bellezza quasi soprannaturale avrebbe un destino sereno davanti a sé: crescere in una delle Case della Corte della Notte e divenire una serva di Naamah. 
"Ovviamente non mi mancava la bellezza, neppure da piccolissima. Dopotutto sono di Terre d'Ange e, sin dal giorno in cui il Beato Elua posò il piede sul suolo della nostra incantevole nazione e la considerò la sua casa, il mondo ha saputo cosa significa essere angeline. I miei lineamenti delicati rispecchiavano quelli di mia madre, come una miniatura perfettamente intagliata. L'incarnato - sebbene troppo chiaro per i canoni di Casa Gelsomino - era tuttavia di una sfumatura d'avorio più che accettabile. I capelli, che crescevano in una piacevole profusione di ricci, erano più neri del nero: in alcune Case questa era vista come una caratteristica affascinante."
Se non fosse che è imperfetta, per essere un’angeline.
Ma all’età di sette anni è il nobile Anafiel no Dalaunay a riconoscere in lei un’anguisette (colei che può mescolare la sofferenza e il piacere per natura e non per costrizione) e nella macchia che le colora l’occhio il Dardo di Kushiel (il marchio che contraddistingue i prescelti di Kushiel, l’angelo della punizione). Delaunay la riscatta e quando lei compie dieci anni la accoglie nella propria casa e inizia a plasmare la sua mente e i suoi sensi per fare di lei una perfetta spia sotto le spoglie di una meravigliosacortigiana al servizio di Naamah. Phèdre affronta, prima per amore del proprio mentore, poi per amore della semplice giustizia, della propria regina, dell’amico Hyacinthe, del compagno Joscelin, del piccolo Imriel, del futuro di Terre d’Ange e dei tanti personaggi che incontra lungo il suo cammino, numerose avversità nel corso dei primi tre libri della Kushiel’s Legacy. Se nel primo volume (che può essere considerato un romanzo d’iniziazione) il suo destino la porta a ripercorrere le scelte e i passi che fece Naamah al fianco di Elua, e quindi quasi ad incarnarne la figura divenendone immagine concreta e attuale, è n A causa di questa piccola, insignificante imperfezione nell’occhio sinistro, è ritenuta inadatta a servire le Tredici Case e viene venduta dalla madre alla priora di Casa Cereo per servaggio.
"No, il problema era altrove. In verità, si trattava degli occhi... Un particolare così piccolo per stabilire un tale destino! Nulla più che una pagliuzza, una screziatura, una minuscola macchiolina. I miei occhi, una volta raggiunta la tonalità definitiva, erano della sfumatura che i poeti chiamano <>: una tinta intensa, profonda e luminosa, simile a quella di uno stagno nel cuore di una foresta, ombreggiato da antiche querce. Bistro, quindi, intenso, liquido e scuro; tranne che nell’occhio sinistro, nella cui iride brillava una macchia di colore diverso... Rosso, per quanto dire non sia sufficiente a descriverne la brillantezza: meglio definirlo scarlatto o cremisi, più rosso dei bargigli di un galletto o della mela glassata in bocca a un maialino arrosto."
el secondo che avviene il vero punto di svolta nella crescita psicologica del personaggio, nella grotta del thetalos, dove fa i conti con il prezzo del suo orgoglio: le morti che gravano sulla sua coscienza, il dolore provocato a chi ama. La definitiva maturazione arriva poi nel terzo con il doloroso soggiorno nella zenana del mahrkagir, dove Phèdre si trova viso a viso con il lato più oscuro del dono del Dardo di Kushiel, con l’incredibile conquista del Nome di Dio, e soprattutto con le scelte definitive che compie, la più importante delle quali è quella della
maternità. In questo modo il cammino di crescita di Phèdre si allarga all’intera trilogia, acquisendo ad ogni libro un tono e una caratteristica differenti e sempre più profondi. Camminare mano nella mano con Phèdre è un’esperienza singolare, ammaliante e destabilizzante per il lettore come per i comprimari. Guidata dalla sua intelligenza, dalle straordinar
ie doti acquisite grazie agli insegnamenti del suo mentore e dalla sua incondizionata devozione a Elua, Naamah e Kushiel, ricambiata con il loro sostegno divino, pronta al sacrificio, dà la certezza che, pur sbagliando e pur finendo nelle situazioni più dolorose e precarie e mortali, non fallirà… Ogni libro al suo fianco è uno splendido viaggio…JOSCELIN VERREUIL "Io proteggo e servo.""Ho giurato… sino alla dannazione e oltre."
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINEÈ il figlio mezzano di Millard Verreuil Chevalier, membro di una nobile casata minore discendente dalla linea Shemhazai; all’età di dieci anni entra nella Confraternita Cassiliana, come consuetudine in Siovale. Alto, ben proporzionato, con “gli occhi dello stesso azzurro chiaro del cielo d’estate e i capelli, raccolti sulla nuca,del colore di un campo di grano al momento della mietitura” (Kushiel’s Dart pag. 257), e quindi molto differente dall’idea che di solito in Terre d’Ange si ha dei Cassiliani, Joscelin all’età di ventun’anni riceve l’incarico di protettore personale della famiglia Delaunay, e in particolare di Phèdre. All’avversione iniziale per lei e per tutto ciò che rappresenta in qualità di serva di Naamah e ancor più di Prescelta di Kushiel, subentrano prima rispetto e poi profondo amore, entrambi ricambiati. Joscelin rimane al fianco di Phèdre come “Compagno Perfetto” (Cassiliano che rinuncia ai suoi doveri e ai suoi voti per amore, esattamente come fece Cassiel con Dio per amore di Elua), poi come consorte e infine come genitore adottivo di Imriel. Nonostante le loro divergenze, nonostante la profonda diversità dovuta alle loro nature di discendenti di Cassiel e di Naamah e soprattutto nonostante il fardello del Dardo di Kushiel, che li separa in modo così doloroso, l’amore tra Joscelin e Phèdre rimane saldo, supera ogni distanza di spazio, tempo e valori, e alla fine trionfa, divenendo forse uno dei più belli mai raccontati!
HYACINTHE
“Per quanto fosse fedele al proprio scopo in modo glorioso, meraviglioso e ostinato, amarlo era come afferrare un coltello, una fiammata di puro dolore che mi teneva ancora a me stessa. Il pugnale di Cassiel, con cui Elua rispose ai messaggeri dell'Unico Dio; il servo di Cassiel, pietra di paragone del mio cuore spezzato da un dardo.” 
"Questo è un addio, dunque? Tra te e me?""Tra la Regina delle Cortigiane e il Principe dei Viaggiatori."
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINEHyacinthe è il miglior amico di Phèdre da quando si incontrano al mercato durante una delle tante fughe di lei da Casa Cereo. Mezzosangue tsingano, figlio illegittimo di una principessa tsingana costretta a fuggire dal suo popolo e a vivere leggendo il futuro per pochi spiccioli, Hyacinthe impara presto a provvedere a sé e alla madre, riuscendo persino a costruire negli anni una piccola impresa nei sobborghi della città di Elua! Pelle bruna, occhi profondi neri e capelli ricci scuri, giocoso e impertinente, sveglio e profondo, eredita dalla madre anche il dono del dromonde, che gli consente di vedere nel futuro. Legato a Phèdre da un profondo affetto, si sacrifica al posto di lei divenendo il successore del Signore dello Stretto (un personaggio mistico che ha potere sulle onde e sui venti con il compito di impedire la navigazione dello stretto che separa Terre d’Ange e Alba), rinunciando così alla mortalità, alla libertà (così importante per gli tsingani!) e alla possibilità di ricongiungersi al suo popolo e alla sua famiglia appena ritrovata e di diventare il nuovo re degli tsingani, essendo nipote di quello attuale, re Manoj! Phèdre affronta l’inferno e il paradiso (quasi letteralmente) per riuscire a liberarlo dalla maledizione del Signore dello Stretto, e ci riesce finalmente nel terzo libro della saga. Libero dalla maledizione, ma ancora in possesso di molti dei poteri acquisiti, Hyacinthe può tornare alla sua vita, ai suoi amici e a Phèdre; ma davanti all’evidenza dell’amore tra lei e Joscelin e Imriel, diventati famiglia, e davanti anche alla devozione che gli mostra Lady Sibeal, sorella di Drustan mab Necthana, decide di partire con lei per Alba e di divenire suo sposo.
ANAFIEL DELAUNAY"Non c'è nulla che non valga la pena sapere."
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINEAnafiel Delaunay è il nobile angeline che riconosce in Phèdre la prescelta di Kushiel, la riscatta da Casa Cereo e la adotta, accogliendola in casa sua e addestrandola a essere una spia perfetta, sotto le vesti della più rinomata serva di Naamah della Città di Elua! Il suo vero nome è Anafiel de Montrève, nobile casata della provincia di Siovale, ha “raffinatissimi lineamenti angeline, allungati e mutevoli, con occhi grigi punteggiati di topazio sotto le lunghe ciglia e i capelli di una piacevole sfumatura fulva”, un atteggiamento posato, calmo, sofisticato e attento, che gli conferisce grande dignità e rispetto da tutti. Mentre frequentano l’Università di Tiberio, lui e il principe di Terre d’Ange, Roland de la Courcel, diventano amanti e il loro amore rimane vivo sino alla morte del principe durante la Battaglia dei Tre Principi e anche oltre, perché Anafiel continua a vegliare sulla figlia di Roland, Ysandre. Il suo scopo è venire a conoscenza di segreti politici attraverso gli incontri –sessuali- dei suoi due protetti, Phèdre e Alcuin nó Delaunay, con i loro patroni, per scoprire il nome di chi ha ordinato l’uccisione di Isabel L'Envers, madre di Ysandre, e per riuscire ad unire i troni di Terre d’Ange e di Alba attraverso il matrimonio tra Ysandre e Drustan mab Necthana. Il suo cuore trova sollievo solo quando finalmente accetta l’amore offertogli dal suo pupillo Alcuin, poco prima purtroppo della loro morte per mano degli agenti di Melisande e di Isidore d'Aiglemort. Unica figura paterna nella vita di Phèdre, amante del sapere, raffinato conoscitore dell’animo dell’uomo, insuperabile poeta, insostituibile supporto per la futura regina di terre d’Ange, lascia alla sua morte un grandissimo vuoto nel cuore di Phèdre come in quello dei lettori.
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINEYSANDRE DE LA COURCELYsandre è la figlia orfana del Principe di terre d’Ange Roland de la Courcel e di Isabel L'Envers. Introdotta come delfina all’inizio del primo libro della saga, ben presto deve caricarsi sulle giovani spalle il destino del suo paese alla morte del nonno, re Ganelon de la Courcel. Grazie soprattutto all’aiuto di Delaunay e poi di Phèdre, riesce a sposare l’amato Drustan mab Necthana, principe di Alba, e a unire così i due paesi sotto l’alleanza del loro amore, dal quale nasceranno le figlie Sidonie and Alais. Incarnato pallido, i capelli biondi e gli occhi viola, Ysandre ha un carattere caparbio e coraggioso, un forte senso della giustizia, un grande amore per il proprio paese e i suoi abitanti, un’intelligenza vivace e ironica. Con Phèdre stringe lungo gli anni una solida amicizia, coronata dal conferimento della Stella del Compagno, un riconoscimento che consente a Phèdre di rivolgersi alla sua regina come a una pari.
“Fresca e bella come il primo giorno della Nuova Primavera”
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINE
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINEDRUSTAN MAB NECTANALeader di Alba, occhi e capelli scuri, Drustan è forse una delle figure più limpide della saga: affidabile, solido e leale, grande leader politico e ancor più grande condottiero in battaglia, nonostante un grave handicap alla gamba, stringe legami fraterni con Phédre e Joscelin, riesce a sposare la sua amata Ysandre e a regnare al contempo sul proprio paese, Alba, e a dare alla trono di Terre d’Ange due eredi, Sidonie and Alais.
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINESIDONIE
Sidonie è la figlia maggiore della regina di Terre D'Ange Ysandre e del re di Alba Drustan. E' una giovane donna coraggiosa e all'apparenza fredda ma nasconde un animo passionale che rivela solo agli amici più intimi e alle persone che le vogliono bene. Nonostante la prima impressione, alla soglia dell'età adulta, Sidonie realizza di amare Imriel, di provare un sentimento tale che nemmeno la distanza è riuscita ad annullarlo. Questo amore però è destinato a portare solo la guerra in Terre D'Ange perchè Imriel è il figlio della traditrice del regno e molti tra i nobili non avrebbero permesso che egli riuscisse ad arrivare fino al trono dove proprio Melisande voleva arrivasse. Una decisione difficile: la sua l'amore o la patria?
MELISANDE SHAHRIZAI“Descrivere Mélisande Shahrizai è, per usare le parole del poeta, come voler dipingere il canto di un usignolo: impossibile. […] Se dico che aveva la pelle d’alabastro, capelli di un nero così intenso che sotto la luce risplendevano di sfumature blu e occhi di un azzurro da fare invidia agli zaffiri, affermo solo la verità…”
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINEMélisande, pari di terre d’Ange e discendente di Kushiel, dotata di una bellezza insuperabile e di un’intelligenza rara, è la principale antagonista di Phèdre. Non solo perché è dietro ogni trama e ogni intrigo politico tesi a rovesciare il trono di Terre d’Ange contro i quali Phèdre si ritrova a lottare, ma soprattutto perché tra loro, dal primo incontro, si accende un fuoco che tenterà e brucerà entrambe per il resto della loro vita. Amore e odio, attrazione e incomprensione, desiderio e sfida, in un legame indissolubile… l’una la discendente perfetta di Kushiel, che sa donare dolore con sadismo e piacere, l’altra la prescelta di Kushiel, che sa accogliere il dolore con pietà e piacere! Bellissime le parole di Mélisande in un delicato momento di chiarimento tra le due:
"Non ho mai voluto una coscienza. E invece pare che Kushiel, il nostro signore, abbia trovato giusto darmi quello che mi era mancato alla nascita. Se ho una cosa simile, Phèdre, è incarnata in te. [...]Ho fatto soltanto ciò per cui sono nata. Se gli dei non l'avessero voluto, non avrebbero dovuto crearmi. Pare si siano pentiti del loro errore, dato che hanno creato te." 
E quelle del sacerdote del tempio di Kushiel ad Elua:
"Durante tutto il corso della storia di Terre d'Ange affiorano racconti relativi ad anguisettes. La Stirpe dei Compagni di Elua porta doni pericolosi, e nessuna più di quella di Kushiel. Infliggere sofferenza senza compassione..." Alzò gli occhi verso il cielo. "E' un abominio. Da qui la necessità di un'anguisette per rimettere in equilibrio i piatti della bilancia. Sopportare sofferenze indicibili con infinita compassione..."
Il legame profondo tra Mélisande e Phèdre supera quasi indenne tutti i loro scontri: la notte come patrona e anguisette, la vendita di Phèdre come schiava agli Skaldi, la sua carcerazione nelle segrete della Dolorosa, la sconfitta di Mélisande e dei suoi piani per mano di Phèdre e dei suoi compagni, che la costringe ad un esilio forzato a vita nel tempio di Asherat alla Serenissima. Sarà proprio Phèdre ad accogliere la richiesta di aiuto della sua eterna nemesi per salvare il proprio figlio, Imriel, avuto dal principe Benedicte de la Courcel, prima dai suoi rapitori e poi dai pari di Terre d’Ange e dalle loro manipolazioni per usare a proprio vantaggio un principe del sangue! Phèdre soddisferà appieno entrambe le richieste, salvando Imriel dall’inferno della zenana del Mahrkagir e poi amandolo profondamente al punto di adottarlo insieme a Joscelin e crescerlo come loro figlio!GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINEIMRIELImriel no Montreve de la Courcel è il figlio di Benedicte de la Courcel e di Melisande Shahrizai. Find da piccolo, da quando ha conosciuto la sua vera indentità, ha sofferto per il peso del suo nome, ha scontato la pena per il tradimento di sua madre che si riflette nel suo volta dai tipici tratti della casata Shahrizai. Dopo che Phedre e Joscelin l'hanno salvato dall'orrore della zenana del Mahrkagir, Imriel ha dovuto fare i conti con l'eredità di Kushiel, con il suo lato oscuro e con quei desideri a lungo repressi infondo al suo stesso io. E' difficile per lui essere buono ma è deciso a non commettere gli stessi errori della madre. Dopo avere ricevuto amore incondizionato dai suoi genitori adottivi che l'avevano salvato dalla più folle malvagità che l'uomo possa conoscere, vuole renderli fieri di lui. Vuole essere migliore ma per farlo deve rinunciare all'amore che per tanto tempo aveva creduto non potesse mai essere suo davvero.
LA RELIGIONEAma a tuo piacimento.
A livello religioso la Carey ha rivisitato intere teologie storiche e i loro pantheon, pur mantenendole in qualche modo riconoscibili, e persino “fantasticando” su una possibile loro evoluzione storica e dottrinale: in particolare mi riferisco certamente a Elua e i Compagni che rappresentano per il Cristianesimo quella stessa dimensione di prosecuzione e rottura che il Cristianesimo è stato, storicamente, per l’Ebraismo; ma soprattutto mi riferisco agli Yeshuiti che paiono essere una bizzarra sincresia di Ebraismo e Cristianesimo storici, proprio come se l’Ebraismo avesse riconosciuto Cristo come il Messia tanto atteso e accolto i suoi insegnamenti, cosa che sappiamo non essere affatto avvenuta; e ancora alla particolare condizione dei Sabeani, che fanno da contraltare agli Yeshuiti, perché incarnano quella parte dei figli di Yisra-el che si nasconde dall’ira dell’Unico Dio, Adonai, isolandosi dal resto del mondo, e che per questo è rimasta all’oscuro della venuta di Yeshua ben Yosef, il Mashiach, e quindi anche del suo illegittimo figlio Elua, ancorandosi così ancora alle verità veterotestamentarie.  
Inoltre vengono riconosciute ad ogni religione una autenticità di culto, che fa sì che la religione sia sempre un mezzo piuttosto che una verità, e una radice comune facilmente riscontrabile, che fa sì che dietro a ogni pantheon si possa riconoscere la mano della Madre Terra, che prende così svariati nomi e differenti caratterizzazioni a seconda dei popoli che la venerano. “Fu quindi così, cullata sulle ginocchia di un ex adepto, che appresi come era stato generato il Beato Elua; come mentre Yeshua ben Yosef agonizzava inchiodato alla croce, un soldato di Tiberium gli trafisse il fianco col crudele acciaio di una punta di lancia. Come quando Yeshua fu calato dalla croce le donne fossero addolorate, soprattutto la Magdalena, che sciolse il torrente dei suoi capelli rosso dorati per coprire quel corpo immobile e nudo. Come le lacrime amare della Magdalena caddero sul terreno reso vermiglio e umido dal sangue del Messia e come, da quell’unione, la Terra dolente generò il figlio più prezioso: il Beato Elua, il più amato tra gli angeli.[…] Ripudiato dagli yeshuiti come un abomionio e perseguitato dall’impero di Tiberium quale erede del nemico, Elua vagò sulla terra, attraversando immensi deserti e lande desolate. Disprezzato dall’Unico Dio, del cui figlio era figlio, Elua peregrinò a piedi nudi sul petto della madre Terra, cantando; ovunque andasse, dalle sue orme spuntavano fiori. In Persis venne arrestato ma, quando il re lo mise in catene, lui scosse la testa sorridendo e spire di rampicanti inghirlandarono la sua cella. Notizia del suo vagabondare giunse fino in Paradiso e, quando lo incarcerarono, nelle gerarchie celesti ci fu chi decise di agire. Disobbedendo deliberatamente alla volontà dell’Unico Dio, alcuni angeli scesero sulla terra nell’antica Persis: tra di essi vi era Naamah, sorella maggiore di Elua, che si presentò sorridendo al cospetto del re e, a occhi bassi, gli offrì se stessa in cambio della libertà del prigioniero. Ottenebrato, il re di Persis accettò; ancora oggi si narra la storia della sua notte di piacere. Quando la porta della cella di Elua venne aperta, ne uscì un intenso profumo di fiori e lui si allontanò cantando coronato da viticci. È per questo che veneriamo Naamah e veniamo iniziati al suo servizio come a un incarico sacro. ”
"Sono degli sciocchi coloro che considerano Elua un dio debole, adatto soltanto alla venerazione di amanti particolarmente sdolcinati. Che i guerrieri invochino pure a gran voce dei di sangue e di tuono; l'amore è duro, più duro dell'acciaio e tre volte più crudele. E' inesorabile come la marea, e vita e morte seguono la sua scia." 
Elua continuò a vagare insieme agli angeli che avevano deciso di accompagnarlo e “ovunque andassero, essi cantavano e si decoravano i capelli coi fiori che spuntavano dai passi di Elua”. Gli angeli che avevano sfidato l’ira dell’Unico Dio per lui erano Naamah, che giaceva con uomini per non fargli mancare rifugio e nutrimento, Anael, esperto nell’agricoltura, Azza, il conoscitore delle stelle, Shemhazai, detentore della conoscenza, Camael, il guerriero, Eisheth, conoscitore delle arti curative, Kushiel, il Punitore di Dio, e infine Cassiel, il Compagno Perfetto. Quando finalmente arrivarono in una terra rigogliosa i cui abitanti li accolsero con calore e cantarono insieme a loro, decisero di stabilirvisi. Quella terra prese il nome di Terre d’Ange. Tutti loro, tranne Cassiel, l’unico che rimase fedele al comandamento dell’Unico Dio, abiurando l’amore profano per il sacro, seguirono il Precetto del Beato Elua: AMA A TUO PAICIMENTO, amando a loro piacimento gli uomini, e così nacquero gli Angeline, figli di angeli e di uomini. Quando i loro canti raggiunsero l’Unico Dio egli inviò a Elua un messaggero: Offrì loro di sedere alla sua destra; ma il Beato Elua in risposta prese il pugnale del fedele Cassiel e si tagliò il palmo della mano, dicendo che il Cielo di suo nonno era privo di sangue, ma lui no e che quindi chiedeva fosse offerto a lui e ai suoi compagni un luogo migliore, dove amare e cantare e dove i loro figli avrebbero potuto unirsi a loro. Quando l’Unico Dio rispose che un simile posto non esisteva, la Madre Terra intervenne dicendo che avrebbero potuto crearlo loro due insieme. E così venne creata la vera Terre d’Ange, dove risiedono Elua e i suoi Compagni e a cui gli Angeline giungono solo dopo la morte e dopo avere vissuto una vita gioendo della bellezza delle proprie forme e della natura che li circonda e avendo seguito il Precetto del Beato Elua. Per questo esiste la Corte della Notte, per questo esistono le 13 case, ognuna che propone un modo di amare differente, e per questo essere una serva di Naamah, una serva del piacere, è un grande dono, che viene continuamente al contempo elargito e ricevuto!
LE TREDICI CASE DEL PIACERE1. Alyssum Motto della casa: “Con occhi scongiurati”Il principio della Casa Alyssum è la modestia. I membri di Alyssum credono che quando Naamah si è offerta al Re di Persia, lei tremasse per mettere da parte la sua modestia.
2. BalmMotto della casa: “Resta e fatti cullare”Il valore della Casa Balm è la compassione. I membri di Balm credono che quando Naamah si è offerta al re di Persia, l'avesse fatto con compassione.
3. ByronyMotto della casa: “La ricchezza cerca compagnia”I canoni di Casa Brionia sono la cupidigia e le scommesse. I membri di Byrony credono che quando Naamah si è offerta al re di Persia, lei avesse fatto un buon affare.
4. CameliaMotto della casa: “Senza guasto o difetto”
Il canone di Casa Camellia è la perfezione. I membri di Camellia credono che quando Naamah si è offerta al Re di Persia, la sua perfezione l'abbia resa cieca per due settimane.
5. CereusMotto della casa: “Tutta la bellezza svanisce”Il principio di Casa Cereo è la pallida fragilità, la bellezza fugace.6. Dahlia
Motto della casa: “Montante e inflessibile”I valori di Casa Dalia sono la dignità e la regalità. I membri di Dahlia credono che quando Naamah si è offerta al re di Persia, si sia comportata come una regina.
7. EglantineMotto della casa: “Per creare e per vivere”
I valori di Casa Eglantine sono il genio, il canto e le prestazioni. I membri di Eglantine credono che quando Naamah si è offerta al Re di Persia, lei lo abbia incantato con la dolcezza della sua canzone.
8. GentianMotto della casa: “Verità e visione”
Il valore di Casa Genziana è la purezza dello spirito mistico. I membri di Gentiam credono che quando Naamah si è offerta al Re di Persia, fosse piena di questo sentimento.
9. Heliotrope
Motto della casa: “Tu e nessun altro”I valori della Heliotrope sono la devozione e l'amore. I suoi membri credono che quando Naamah si è offerta al Re di Persia, era beata nell'amore come nel sole.
10. Jasmine
Motto della casa: “Per amore del piacere”
I valori di Casa Jasmine sono il piacere e la sensualità. I suoi membri credono che quando Naamah si è offerta al Re di Persia, lei lo abbia fatto per il suo piacere.
11. MandrakeMotto della casa: “Resa a tutti”I principi  di Casa Mandragola sono il sadismo e la dominazione. I suoi membri fanno parte di una delle due case che usano il Signale, gli altri sono della Casa di Valerian. Essi usano il Signale per il beneficio del committente.
12. OrchisMotto della casa: “La gioia in una risata”
Il principio di Casa Orchidea è l'allegria. I suoi membri credono che quando Naamah si è offerta al Re di Persia, l'abbia fatto per scherzo.
13. Valerian
Motto della casa: “Io cedo”
Il valore di Casa Valeriana è la sottomissione. I suoi membri fanno parte di una delle due case che usano il Signale, gli altri sono della Casa di Mandrake. Essi usano il Signale per il beneficio dell'adepto.
LA CORTE DELLA NOTTELa Corte notturna è situata a Mont Nuit, nella città di Elua.
E' composta di 13 case e Casa Cereo è stata la prima ad essere scoperta. Tutte le case portano il nome di un fiore e hanno il proprio motto e i propri valori.
Quindi cos'è la Corte della Notte?Essa è attualmente la gilda dei cortigiani della città. Gli uomini e le donne che ci vivono sono cortigiani (ossia prostitute) e sono chiamati “Servi di Naamah”.
NAMAAHNaamah era un angelo e faceva parte della compagnia dei Beati di Elua. Per aiutare Elua, Naamah offrì il suo corpo al re di Persia. Si concesse a lui e in cambio Elua venne liberata.Essi viaggiarono e trovarono una bellissima terra fertile. Essi decisero di rimanervi e la chiamarono “Terre d'Ange”, la Terra degli Angeli.Per onorare Naamah i suoi servi iniziarono a prendere dei patroni. Dopo aver guadagnato abbastanza, essi potevano completare la loro marque ed essere poi liberati dalla loro Casa.ù
GLI ADEPTI A 16 anni gli adepti fanno giuramento al servizio di Naamah e possono assumere mecenati. In questo modo essi possono guadagnare soldi per il suo marchi. Dai regali dei patroni, gli adepti prepareranno il proprio marchio o andranno dall'addetto alla preparazione dei marchi.
GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINELA MARQUE Puoi riconoscere un Servo di Naamah da un simbolo tatuato sulla schiena. La Marque simboleggia i segni dei chiodi di Naamah che graffiano la schiena dei suoi patroni.Il più delle volte esso consiste in una grande figura che inizia dalla nuca e termina alla base della spina dorsale. Nella maggior parte dei casi un adepto non può completare il marchio con il regalo di un patrono. Di solito ci mette più tempo. In base a quanto guadagna e quante assegnazioni gli vengono fatte. Esso è completo dopo più di una visita all'addetto della preparazione dei marchi. opo che il marchio è completo, l'adepto diviene un servo di Naamah. Egli è libero di andarsene o può rimanere a vivere nella casa. Può tenere tutti i suoi doni e le tasse ma deve pagare l'affitto, fare servizi ecc. Ma può anche aprire un proprio salone.
INTERVISTA ALL'AUTRICEGLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINE1. Ciao Jacqueline, sono davvero felice di darti il benvenuto nel mio blog. Parlare con te è così eccitante per me! Sono una tua grande fan. Ti va di presentarti ai lettori italiani che hanno letto i tuoi romanzi o che li leggeranno?Se avete iniziato a leggere i libri, spero stiate apprezzando il viaggio. Se non l’avete fatto, avete davanti a voi un sacco di avventura, sesso, romanticismo e intrigo!2. Cosa ti ha ispirata a scrivere “Il Dardo e la Rosa”? Che tipo di difficoltà hai affrontato scrivendo questo libro?Parte dell’ispirazione è venuta dalle ricerche che stavo facendo riguardo alle tradizioni sugli angeli per un libro di saggistica, e parte è venuta da un viaggio nel sud della Francia. Altri aspetti sono semplicemente un dono delle Muse, come la mia eroina, Phèdre. Scrivere un personaggio così provocante e controverso senza essere basato sullo sfruttamento è stata la sfida più grande.3. Com’è nata Phèdre, personaggio che prova piacere nel dolore? C’è qualcosa di te stessa in Phèdre?Da dove provenga un personaggio come Phèdre è un mistero anche per me! C’è abbastanza di me in lei da capirla, ma solo abbastanza. Vorrei avere le sue capacità nei linguaggi stranieri.4. Perché hai scelto la rosa come marchio di Phèdre?La combinazione di bellezza e spine mi è sembrata appropriate per qualcuno che sente il piacere nel dolore.5. I tuoi libri sono ambientati in un mondo alternativo. Come hai creato l’ambiente e la religione?La risposta in breve è ricerca, ricerca, ricerca! Ho sempre amato la storia e la mitologia, così giocarci è stata una naturale estensione dei miei interessi.6. Terre d’Ange è un mondo profondamente religioso e tollerante, che presenta una fortissima libertà sessuale e in un certo senso non comprensibile al di fuori dei tuoi romanzi (parlo, per esempio, della possibilità di prostituzione di ragazze e ragazzi, anche nella loro infanzia). Se il mondo reale fosse come Terre d’Ange, ti piacerebbe?I bambini possono essere cresciuti e preparati nelle case di piacere in Terre d’Ange, ma non servire come prostitute fino al raggiungimento dell’età della maturità. Se questo non era chiaro, forse c’è stata un po’ di confusione nella traduzione. Detto questo, penso che il mondo sarebbe un posto più felice se l’amore e la sessualità fossero considerato questioni sacre.7. Nel creare le “Tredici Case del Piacere”, quanta ispirazione hai preso dei Karyukai delle Geishe e quanto è proveniente da altre fonti o dalla tua immaginazione, invece?A livello del subconscio, sono sicura che c’è stata qualche influenza, ma solo casualmente la cultura delle Geishe mi è familiare. I nome delle Tredici Case sono stati ispirati dal Linguaggio dei Fiori Vittoriano, nel qualche gli amanti che si corteggiavano si scambiavano messaggi in codice usando il significato simbolico dei vari fiori.8. Quando hai deciso il titolo del terzo libro, con la parola “Avatar” ti riferivi a Phèdre? O anche a Joscelin? O forse a Mahrkagir?E’ previsto che si riferisca a Phèdre. Il titolo in effetti è stata un’idea del mio editor.9. Lo scorso giovedì è stato pubblicato in Italia “Il Principe e il Peccato”, prima parte del libro “Kushiel’s Justice”. Cosa ti ha ispirata a scrivere questo romanzo? Perché hai scelto Imriel come personaggio principale di questa nuova trilogia?Dal momento in cui ho concepito “La Maschera e le Tenebre”, sapevo di voler continuare la serie con Imriel come mio nuovo protagonista. E’ un personaggi profondamente in conflitto che ha sofferto molto in giovane età, cosa che crea molto potenziale drammatico.10. Quali sono le differenze tra lo scrivere riguardo a Imriel e a Phèdre?Dopo aver scritto tanto a lungo dal punto di vista di Phèdre, è stata una sfida passare ad un personaggi così differente, scrivere dal punto di vista di un giovane uomo molto ferito. I desideri più profondi di Imriel sono il contrario di quelli di Phèdre, ma diversamente da lei, lui li teme.11. Fra tutti i libri che hai scritto, qual è il tuo preferito? Qual è quello a cui sei più affezionata?Questa è una domanda difficile a cui rispondere! Ma direi “Il Dardo e la Rosa”, perché è stato il mio primo amore e quello con cui è cominciata la mia carriera come autrice.GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINE12. Quale delle copertine degli U.S.A. preferisci? Ti piacciono quelle italiane?La copertina de “La Prescelta e l’Erede” è la mia preferita per gli U.S.A. Mi piacciono le nuove copertine italiane per i miei libri su Imriel. Sono molto sexy e sofisticate.13. Com’è stata la tua strada per la pubblicazione? E’ stata facile, o difficile? Dopo aver pubblicato i tuoi romanzi, ti aspettavi il successo che hai avuto?E’ stata una strada difficile. Ho passato dieci anni come scrittrice in difficoltà prima di essere pubblicata. Alla fine, è stata una buona cosa, visto che mi ha fatta diventare una scrittrice migliore. I libri hanno avuto più successo di quello che m’aspettassi. Dieci anni fa, non avrei immaginato di fare un’intervista per un blog italiano!14. Quali sono gli aspetti più impegnativi e più gratificanti dello scrivere?A dire il vero amo il processo dello scrivere ed essere immersi nel portare alla vita una storia. Per me, è l’aspetto più gratificante. E’ il periodo tra il finire un progetto ed iniziarne un altro che trovo impegnativo.15. Cosa fai mentre scrivi? Hai qualche processo creativo particolare?Niente di eccitante, temo! Non ho nessun processo creativo speciale. Penso molto e faccio molte ricerche prima di iniziare. Quindi passo 3-4 ore al giorno scrivendo il vero e proprio pezzo finchè non finisco.16. Organizzi le tue storie in anticipo o le storie e i personaggi si sviluppano mentre scrivi? Di solito, quanto scrivi prima di finire un romanzo?Organizzo le mie storie in anticipo. So che ci sono scrittori che partono senza alcun piano e osservano quello che si sviluppa, ma io non posso lavorare in quel modo. In media, mi ci vuole circa un anno per scrivere uno dei lunghi romanzi di Kushiel.17. Quando non stai scrivendo, che tipo di libri ti piace leggere?Io leggo praticamente qualunque genere. Mi piacciono la narrativa convenzionale, i gialli, thriller, paranormal, fantasy, fantascienza, commedie. I libri storici sono una grande influenza letteraria per me.GLI SPECIALI: KUSHIEL'S LEGACY DI CAREY JACQUELINE18. Chi sono i tuoi scrittori preferiti?I romanzi di Mary Renault ambientati nell’antica Grecia furono i primi libri “da adulta” che lessi, e rimangono i miei preferiti, sia per la loro abilità nel portare il passato alla vita, sia per la scrittura lirica. La prima riga de “Il Dardo e la Rosa” è scritta come omaggio a “Il Ragazzo Persiano”, che è stato il suo primo libri che scoprii.19. Hai qualche piano future? Hai qualche altro progetto su cui stai lavorando al momento?Ho appena finito di fare la revisione di “Naamah’s Blessing”, che è il volume finale di un’altra trilogia su D’Angeline ambientata diverse generazioni dopo la conclusione della storia di Imriel. Dopo questo, ho un paio di idee differenti. Vedremo!20. Ancora, grazie mille! E’ stato un vero piacere per me. Vuoi dirci qualcosa prima di salutarci?Grazie per aver letto! Spero che un giorno avrò l’opportunità di visitare l’Italia e incontrare un po’ dei miei lettori di persona.Articolo a cura di Valentina Coluccelli e Alessandra Zengo
Alcune citazioni e frase d'inizio: http://kushielslegacy.forumcommunity.net/http://ildardoelarosa.forumfree.it/

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