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Gli speciali: mariangela camocardi, un must del romance italiano

Creato il 22 agosto 2010 da Alessandraz @RedazioneDiario
Cari lettori,
oggi vi vado a presentare uno dei capisaldi della letteratura italiana romance: Mariangela Camocardi. Con i suoi romanzi ha fatto sognare tante generazioni di donne e per mia fortuna di mezzo ci sono capitata anche io. La Mondadori infatti ha ristampato per la 3a volta (segno che quest'autrice ha una bravura che poche possono vantare) il romanzo Tempesta d'amore che ho appena scoperto avere un seguito intitolato "Oltre la soglia dei sogni". Non mi resta che rivolgermi a tutte le mie lettrici dicendo loro di correre in edicola e comprare questo romanzo perchè scopriranno un universo meravigliosa intessuto da una penna italiana che non ha nulla da invidiare alle colleghe d'oltre oceano. scoprirete il Camocardi Touch e non ne rimarrete deluse. Assicurato.
Bibliografia completa dell'autrice: QUISito dell'autrice: QUI
Bellissimo articolo dedicato al libro Tempesta d'amore su: Thriller Magazine
Vi ricordo che se commenterete potrete vincere l'imperdibile romanzo "L'ANGELO DELLA NOTTE" di Mariangela Camocardi, ormai introvabile. Ringrazio l'autrice per la sua gentilezza.
Ritorna la firma italiana che fa sognare...
GLI SPECIALI: MARIANGELA CAMOCARDI, UN MUST DEL ROMANCE ITALIANOTrama:
L’incantevole Valentina è costretta a lasciare il Regno delle Due Sicilie per sfuggire alle pesanti avance del barone Ruggeri. Trova ospitalità a Milano come dama di compagnia della contessa Caterina Montalto, nonostante la preconcetta ostilità dell’affascinante figliastro Luca. Ma già al primo sguardo, una fortissima attrazione li avvince, presto messa a dura prova dalla perfida e non meno affascinante Violante. Spia degli austriaci minacciati dai moti del Lombardo-Veneto, costei non esita a tramare anche contro la detestata rivale. Non sapendo che Valentina ama Luca anche più di se stessa…
La mia opinione:Sullo sfondo di uno dei periodi storici più drammatici della storia italiana Mariangela snoda le vicende del suo romanzo tra il regno delle due sicilie e il lombardo-veneto.
Valentina era il frutto proibito di un amore candestino, tanto appassionato quanto impossibile. Non conosce il suo passato, celato da un giuramento, e vive la sua vita con la spensieratezza della gioventù senza essere conscia di quali segreti in realtà permeano le sue origini. E' una giovane donna dal fascino magnetico, dagli occhi dorati che sapevano ipnotizzare chiunque li guardasse. Valentina non era conscia della sua bellezza e la sfoggiava inconsapevolmente non immaginando quale effetto suscitava negli uomini. Ed è proprio il suo innato fascino e la sua giovane bellezza a catturare le attenzioni indesiderate del barone Ruggero che non si fermerà al suo netto rifiuto e la porrà in una situazione estrema, dove l'unica soluzione plausibile è fuggire lasciandosi alle spalle il ricordo di una notte tragica. Costretta a lasciare il suo paese, grazie all'aiuto di alcune improbabili suore, riuscirà a trovare rigugio come dama di compagnia presso i Montalto nel piemontese. Lasciandosi il passato alle spalle, dove solo i ricordi potevano vivere, Valentina si appresta a cominciare una nuova vita provando a dimenticare ciò che tanto a lungo l'aveva turbata. La quiete che la sua mente e la sua anima ricercavano però non si annida nella casa dove risiede e infatti Valentina verrà irrimediabilmente sconvolta dalla conoscenza improvvisa di Luca, il figliastro della contessa. La sua unica presenta le provocava una paralizzante reazione emotiva che destava nel suo animo un animoso conflitto tra ragione e sentimento. Perchè la ragione le imponeva di non lasciarsi abbandonare a qualcosa di irrealizzabile, qualcosa di assolutamente impensabile con un uomo la cui freddezza l'aveva sconvolta, mentre la passione conosciuta dai suoi sensi grazie a quell'uomo agognà il suo tocco, un suo bacio, una sua parola per spezzare le sue difese. La sua era una selvaggia eccitazione che le rendeva difficoltoso persino respirare. D'altro canto Luca teme di innamorarsi, teme di soccombere ad un sentimento che potrebbe portare al disfacimento di ogni sua resistenza. Il suo cuore si celava dietro una dura corazza ed era inasprito dal tradimento della moglie che l'aveva fatto irrimediabilmente diffidare del sesso femminile. E' per questo motivo che ostentava una simulata indifferenza e irritazione per nascondere i sentimenti che turbano il suo animo. E' così avvinto dalla morsa implacabile dell'ira per quella donna che crede menzoniera da non comprende affatto di essersi oramai perduto nel vortice impetuoso dell'amore. Lei lo ossessionava fino al limite del suo autocontrollo ma egli non voleva perdere quella battaglia ed era risoluto a non lasciarsi abbindolare dalle splendide grazie di Valentina. A complicare ulteriormente la situazione ci sarà anche Violante che con la su innata perfidia instillerà in Luca la certezza del tradimento della donna amata. Ma anche quando gli equivoci e le trame intessute dall'amante respinta sembrano avere il loro effetto e quando il peggio sembrava accadere, Luca deve decidere se fidarsi della donna che ama o perdersi irrimediabilmente nell'oblio dell'infelicità.
Durante la lettura di questo romanzo si è catturati dall'assoluta maestria di Mariangela. Si è in balia di una tempesta di sentimenti, intrappolati in un vortice di sublime estasi senza rendersene conto. Le sensazioni dei protagonisti sono come una carezza vellutata sulla pelle. Fanno sospirare di felicità e piangere di tristezza. Ti entrano dentro toccando le corde più intime dell'anima in un sinfonia sensuale e ipnotica. L'amore in questo romanzo è disperazione, gelosia, tradimento, amarezza e passione. I loro sentimenti così potenti e appassionati sono guidati dall'istinto, dall'ira e dall'amore che sono amanti inseparabili che solo un filo sottile e invisibile divide. Dal romanzo si evince come gli equivoci, nati da gelosia e risentimento, possano inquinare anche il sentimento più puro instillando odio profondo e una cieca ira verso l'altro, obnubilando la felicità di un'unione appagante. Per entrambi i protagonisti quel loro amore disperato e tempestoso era diventato il solo fulcro delle loro esistenze. Abilmente celavano i proprio sentimenti e il turbamento dei loro animi dietro un muro di irritazione e risentimento attenuati solo dalla loro bruciante passione. Ma anche gli equivoci e i tradimenti possono essere superati. Per entrambi l'amore provocherà ferite profonde e sanguinati ma alla fine quando finalmente si ritroveranno e quel sottile velo di incomprensioni si dissolverà potranno godere piene mani del loro reciprovo affetto, in quella che era per loro una schiacciante attrazione dei sensi.

Il seguito di questo spettacolare romanzo si intitola "Oltre la soglia dei sogni" scritto però molto tempo dopo il primo. Si nota sicuramente uno stile più articolato e forbito ma nonostante questo il romanzo mi è molto piaciuto anche se non può rivaleggiare con Tempesta d'amore che ha un'impronta generale molto più sofisticata sia a livello di trama ma anche di ambientazione e personaggi.
Vi lascio con il bellissimo video dedicato al romanzo "Tempesta D'amore" creato da Juneross Blog che vi invito caldamente a visitare.


GLI SPECIALI: MARIANGELA CAMOCARDI, UN MUST DEL ROMANCE ITALIANO
Trama:Maddalena Antelmi è sconvolta: dal padre ha ereditato solo debiti. Un matrimonio d’interesse potrebbe però salvare lei e sua sorella dalla miseria. Fulco Ridolfi, attraente e ricco libertino, accetta di sposare una delle giovani Antelmi, addirittura indifferente a quale delle due dovrà unirsi. Per l’orgogliosa Maddalena è un affronto. Chi di loro deciderà di sacrificarsi? E sarà veramente un sacrificio?
La mia opinione:
Un'unione di convenienza può sfociare in un matrimonio passione che intreccia i sentimenti dei protagonisti indissolubilmente fino a farli innamorare? Può l'amore essere la conseguenza di un perfetto affiatamento e della comunione appassionata di due corpi? La passione nel matrimonio tra Maddalena e Fulco è tangibile, risveglia i loro sensi acuendoli e entrambi si donano senza riserve nonostante siano pressochè sconosciuti fatti unire dal destino beffardo. Maddelena è stata quasi cotretta al matrimonio per le terribili condizioni economiche in cui versava la sua famiglia mentre Fulco era animato dalla volontà di riavere quella dimora che era stata strappata con l'inganno al padre. Quest'unione improbabile in cui i sentimenti erano banditi dai loro propositi si rivelerà molto più intensa delle aspettative. Perchè se la passione infiamma l'amore non deve essere così lontano.
Questo è il secondo romanzo che leggo di Mari e devo dire che nonostante non deluda le aspettative penso sia stato penalizzato perchè letto subito dopo tempesta. Se devo fare un confronto il mio giudizio è inevitabile infatti Tempesta è assolutamente superiore perchè non si sofferma solo sui protagonisti ma l'autrice dipinge un perfetto background, un contesto storico narrato in più punti del testo che chiariscono al lettore la realtà storica dell'epoca e una vasta gamma di personaggi magistralmente concepiti dalla penna di Mariangela. Nonostante la netta differenza tra i due scritti si percepisce tangibilmente quello che ormai viene definito il Camocardi touch perchè ogni pagina è permeata dalla'emozione e dai sentimenti che si insinuano sottopelle facendo fremere e sospirare il lettore, facendolo partecipare alla storia descritta come se fosse reale. Anche in queste vicende l'amore è concepito con sfrenata passione e sentimento anche se l'atmosfera idillica che si respira nelle prime pagine è destinata a incrinarsi successivamente prendendo sviluppi inaspettati.
Un romanzo godibile e leggero, che si legge in un soffio senza accorgersene perchè si è assuefatti dalla storia. Il rapporto tra Fulco e Maddalena è un reciproco scoprirsi e apprezzarsi fatto anche di incomprensioni e crudeltà meschine. Il loro deve essere solo un vivere giorno a giorno fino a scoprire la segreta essenza dell'altro. Una storia d'amore ancora una volta tormentata che attrarrà il lettore per la veridicità dei sentimenti e che non può non piacere.
INTERVISTA ALL'AUTRICE
GLI SPECIALI: MARIANGELA CAMOCARDI, UN MUST DEL ROMANCE ITALIANO

Ciao Mariangela, benvenuta nel mio blog Diario di Pensieri Persi. E' un piacere per me poterti avere come ospite. Ti va di presentarti ai lettori?Ciao, grazie,il piacere è reciproco. Sono una donna che ha lottato per trasformare i sogni in realtà. Ho pubblicato il primo romanzo nel 1986, Nina del tricolore, edito da Mondadori per la Collana I Romanzi. Con Mondadori ho pubblicato 23 romanzi a sfondo storico, e diverse ristampe dei miei titoli di maggior successo, l'ultimo dei quali è Tempesta d'amore. Ho anche pubblicato con Harlequin Mondandori nei Grandi Romanzi Storici Special Il talismano della Dea, time-travel con elementi soprannaturali uscito a luglio 2009. Di recente ho pubblicato Ciribalà, una favola che ho presentato al Salone del libro di Torino 2010.
Cosa ti piace nell'essere una scrittrice? Quali sono invece le difficoltà in questo mestiere?
Scrivere è per me un bisogno come mangiare o domire, una passione che assecondo con entusiasmo. Mi emoziona pensare di di emozionare, divertire, far riflettere chi chi legge i miei romanzi. Agli inizi non è stato facile: si incontrano tali difficoltà che ti viene voglia di lasciar perdere. Ma si deve tenere duro se si vuole pubblicare. Per quanto mi riuguarda la parola "arrendersi" esiste. Se credi in te stessa e ti impegni, prima o poi ce la fai.
Da moltissimi anni con i tuoi romanzi fai sognare le lettrici di ogni generazione. Come pensi sia cambiato questo genere da quando hai cominciato a scrivere ad ora? E tu come sei cambiata dal tuo esordio?
Il romance è romance e l'impianto narrativo ha caratteristiche che non si possono disattendere. E la qualità è cresciuta, di noi autrici italiane senz'altro. Personalmente credo di avere meno insicurezze su quello che scrivo, ma sono in definitiva le lettrici a dire se Mariangela Camocardi è cambiata da Nina del Tricolore in poi.
Sul genere romance, come già sai, pesano molti pregiudizi , nonostante sia il genere più letto al mondo. Come ti spieghi questo fenomeno e cosa pensi si dovrebbe fare per abbattere certi preconcetti? Be', questa è una battaglia che mi vede in prima linea da anni. Mi sembra impossibile che ai giorni nostri scrivere di sentimenti sia ritenuta una letteratura inferiore ad altri generi. Una discriminazione che deve cessare, e in effetti ho colto segnali positivi in tal senso in alcune case editrici. Evidentemente ci si comincia a rendere conto che è un tipo di narrativa che funziona e che non subisce cali di vendite, neppure in un momento di crisi come questo.
Le autrici italiane romance sono tutt'oggi sminuite al confronto con le firme straniere, reputate migliori. Come ti spieghi questa chiusura verso le italiane?
L'Italia è un paese esterofilo che apprezza quello che arriva da fuori anche se spesso è mediocre, chissà perchè?, e non si accorge del talento che ha in casa propria... quanto a noi autrici: nemo profeta in Patria esprime benissimo il concetto.
Quali pensi siano gli ingredienti fondamentali in un romance?
Uno sfondo storico ineccepibile, una trama avvincente, un lui e una lei carismatici e il conflitto emozionale che si frappone tra loro, oltre all'attrazione che provano, erotismo senza lesinare. E ovviamente, i cattivi di turno che ostacolano l'amore dei due.
Questo mese è stata pubblicata la terza edizione del tuo romanzo Tempesta d'amore. Qual è stato il tuo stato d'animo nell'apprendere la notizia?
Di grande gioia. Tempesta d'amore è davvero speciale per me, una pietra miliare nel mio percorso di scrittrice, e ne sono orgogliosa.


Nel romanzo Tempesta D'amore la tua espressività arriva al culmine, tant'è che è stato coniato il termine The Camocardi Touch per definire tutte le emozioni che permeano i tuoi romanzi e che arrivano direttamente al cuore delle lettrici. Come ci riesci?
Forse è perchè anch'io ci metto il cuore nelle storie che scrivo. Da cuore a cuore, insomma, e le lettrici avvertono che do tutta me stessa nei miei romanzi. Sempre.
Ci vuoi raccontare come nascono le vicende di Tempesta? Qual è stata la tua ispirazione? Da dove ha preso avvio tutto?
Be', un giorno vidi un dipinto di una nobildonna del settecento che mi colpì moltissimo per la malinconia che le trapelava dall'espressione. Nelle settimane successive intorno a questa dama sconosciuta la mia mente dispose tutta una serie di personaggi che via via io inserivo in un disegno dai contorni sempre più precisi. Quando iniziai a battere a macchina il romanzo, in testa avevo praticamente l'intera stesura di Tempesta.
Ho avuto il piacere di potere leggere due dei tuoi romanzi e in entrambi l'amore tra i due protagonisti è condito da tanta passione e da sentimenti violenti e contrastanti che turbano i loro animi. E' questa la concezione che hai dell'amore?
L'amore come io lo concepisco deve prenderti completamente, deve rubarti l'anima, deve farti spasimare di desiderio e passione, maggiormente quando c'è qualcosa che ne impedisce la realizzazione. Altrimenti che amore è?
Qual è il tuo eroe romantico per eccellenza? E la tua eroina? Perchè?
Reth Butler, e Heatcliff di Cime Tempestose... e altri ancora perchè ho amato molti protagonisti dei libri che ho letto. Sono uomini tutti d'un pezzo, capaci di far sentire una donna una regina, il fulcro del loro personale universo e la conquistano ostentando un sorriso da canaglia, prima di baciarla come se la vita dipendesse da questo. La mia eroina per eccellenza è Rossella O'Hara perchè, appunto, è una che invece di piangersi addosso si rimbocca le maniche e si dà da fare per sopravvivere.
Per scrivere romanzi storici quanto tempo dedichi alla documentazione storica? Pensi sia importante in un romanzo l'accuratezza storica? In tempesta per esempio ci sono molti accenni alla realtà dell'epoca e in alcuni capitoli fai il punto della situazione raccontando dettagliatamente gli eventi che hanno caratterizzato quegli anni.
La documentazione storica per me deve essere meticolosa e autentica. Quando ho deciso in quale epoca ambienterò il romanzo, vedo film e sceneggiati che ne trattano, leggo libri e biografie che descrivono i costumi, gli eventi storici, i personaggi che la caratterizzano, le mode. Lo scenario storico è importante perchè ci sono lettrici e lettori che lo apprezzano quanto la trama. Quanto a me, riesco a calarmi completamente nell'epoca.
GLI SPECIALI: MARIANGELA CAMOCARDI, UN MUST DEL ROMANCE ITALIANO
Se dovessi scegliere tra i tuoi romanzi un'altro libro da ripubblicare, quale sceglieresti? Perchè?

Lo scorpione d'oro. Quando lo scrissi il romanzo era in anticipo sui tempi e credo che ora sarebbe più apprezzato perchè ha sfumature noir e un intreccio che offre continui colpi di scena. Anche i protagonisti, Clementina e David, sono antieroi da riscoprire.
Tra i romanzi rosa quali sono le tue autrici preferite? E i romanzi che rileggeresti con piacere?
Da ragazza mi piaceva Liala, non tutti i suoi romanzi, naturalmente, ma ce ne sono molti che rileggerei ancora. Poi Woodiwiss, Mitchell, Venturi, Erskine, Anya Seton, Han Suyin, ecc. I libri...? Quel divino autunno, Come cenere nel vento e Shanna, Via col vento, La signora di Hay, Verde oscurità, La montagna è giovane... una lista interminabile.
So che hai appena concluso un tuo romanzo contemporaneo. Ce ne vuoi parlare?
Per scaramanzia mi limito a dire che "Amore, punto e a capo" è stata una sfida in cui mi sono buttata con il solito entusiasmo. Una sfida che mi auguro di aver vinto.
C'è una storia che ti piacerebbe raccontare e che non hai ancora scritto?
Per chi ama questo mestiere c'è sempre una nuova storia da raccontare e da scrivere. Io non so mai quale sarà la prossima che racconterò: gli input arrivano quando meno te li aspetti e io, che ho sempre una penna a portata di mano, mi affretto a fermarli dapprima sulla carta, e poi a scriverci un romanzo intorno.
Quali sono i tuoi progetti futuri? Stai già lavorando a qualche altro romanzo?
Sono in fase meditativa e non ho ancora deciso nulla... ho un fantasy per ragazzi da sistemare, o forse mi occuperò della revisione di un romanzo ambientato nel 1943, durante la Resistenza e la guerra civile che infuriò in Italia.
Questa era l'ultima domanda. Vuoi aggiungere qualcosa prima di salutarci?
Solo ringraziarti per l'intervista e augurare grandi successi alle autrici italiane: sono brave e se lo meritano davvero.
MARIANGELA CI TRASPORTA NEI LUOGHI DEI SUOI ROMANZI AMBIENTATI NEL SUO AMATO LAGO MAGGIORE
-Sulla sinistra, lo sperone roccioso su cui ho ambientato Matrimonio per procura, edito da Mondadori nel 2001 per la collana I Romanzi.
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-Uno scorcio del parco della dimora Montalto sul Lago Maggiore.
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-Il porto vecchio di Intra, da cui partono Furio e Nina in missione patriottica nel romanzo Nina del tricolore, il mio romanzo di esordio edito da Mondadori nel 1986 per la collana I Romanzi.
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-La prigione dove Cristiana, la protagonista de I pirati del lago, viene rinchiusa.
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-La nobile residenza lacustre a cui mi son ispirata per Tempesta d'amore.
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-I Castelli di cannero, sfondo storico per I Pirati del Lago, edito da Mondadori nel 1991 per la collana I Romanzi.
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-La Rocca di Angera, ambientazione per molti dei dei miei romanzi, l'ultimo dei quali Il Talismano della Dea, time-travel con sfumature paranormali edito nel 2009 da Harlequin Mondadori per I Grandi Romanzi Storici Special.
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