Solo una settimana fa vi ho parlato della sua ultima iniziativa, che ha portato Angry Birds nella vita reale.
Oggi invece voglio tornare a parlarvi di una delle più spettacolari azioni del marketing non convenzionale, che io personalmente – se fatto come si deve – adoro: il flashmob. E per farlo vi porterò con me indietro nel tempo, andando a vedere due spettacolari flashmob targati T-Mobile. Siete pronti?
Il primo risale al gennaio del 2009. Siamo alla Street Station di Liverpool. Solito viavai caotico di persone. All’improvviso dagli altoparlanti parte l’intro di una canzone e un ragazzo al centro della hall principale comincia a ballare, seguito dopo qualche secondo da altri ragazzi. In breve l’enorme folla diventa un unico corpo danzante e tutti vengono coinvolti in uno sfrenato ballo, persino delle arzille vecchiette. Spettacolare!
Se vi è piaciuto il primo, adorerete il secondo.
Ottobre 2010, Terminal 5 dell’aeroporto di Heathrow, Londra. Luogo di partenze, ma anche di arrivi. E quale miglior modo di dare il benvenuto ai passeggeri se non quello di dedicar loro un flashmob canoro personalizzato? Ad ogni persona che arrivava veniva dedicata una canzone, cantata a cappella in maniera straordinaria. Una performance davvero esaltante!