Passeggiando nel pittoresco villaggio di Katapola, nella zona occidentale dell’isola, non si potrà non essere attratti dalle barchette colorate dei pescatori ormeggiate nel porticciolo o dagli oggetti di artigianato locale esposti nei caratteristici negozietti, senza però dimenticarsi di sedersi in una delle svariate taverne della zona per assaggiare specialità locali a base di formaggio feta, come la squisita Tyropita cheese pie o le melitzsanes forno metyri. La sera, illuminata dalle lanterne dei vari locali, il Kafenion Naftilia, un tipico bar del posto, apre le sue porte per farvi entrare in un mondo affascinante fatto di vecchie foto e profumo di caffè, pistacchi e ouzo, un distillato a base di mosto d’uva, sia fresca che passita, e anice.
Da Katapola, percorrendo una delle strade con scorci panoramiche mozzafiato, costeggiando il monte del Profetas Elias, che, assieme al monte Kraukellos, sono gli unici rilievi dell’isola, si arriva a Chora, il Capoluogo, dove il verde delle colline che la circondano, contrasta con il bianco candido delle tipiche case, incorniciate con infissi di un blu intenso, mentre nel bellissimo dedalo di vie, contornate dai tavolini colorati delle taverne e dei bar, fanno bella mostra bouganville, rododendri e gerani. Da visitare le circa 40 chiese, risalenti al periodo Bizantino e post Bizantino.
L’ultimo gioiello di Amorgos è il borgo di Aegiali, che si compone dei 3 borghi: Langada, Potamos e Tholaria. Aegiali si affaccia su una baia a mezza luna, contornata da spiagge di sabbia fine e dorata ombreggiate da alberi di Tamerici. Grazie al facile accesso alle spiagge e alla comodità di avere negozi a pochi passi di distanza, il borgo è un luogo ideale ideale per famiglie con bambini.