Per riuscire a concludere in maniera brillante, i piccoli devono seguire un’alimentazione equilibrata, riposando il numero necessario di ore.
I bambini, ma anche gli adulti, hanno necessità di dormire almeno sette ore; i genitori dovrebbero cercare di mantenere, il più possibile, degli orari stabili per andare a dormire e per svegliarsi. Le ricerche hanno confermato che dopo una notte di riposo, si è maggiormente in grado di ricordare ciò che si è studiato. Inoltre, dormire bene rende il bambino più reattivo e sereno.
L’alimentazione dovrebbe essere ricca di verdura, cereali anche integrali e proteine; cerchiamo di limitare i cibi pesanti che creano sonnolenza. Ricordiamo che lo spuntino a metà mattina e la merenda al pomeriggio sono fondamentali; proponiamo dolci casalinghi, frutta fresca o frutta secca, ricca di sali minerali e di energia.
Il luogo nel quale il bambino fa i compiti, deve essere silenzioso; spegniamo il televisore e non distraiamolo. Possiamo stare con lui oppure intervenire qualora avesse bisogno di aiuto. Il suggerimento è quello di non assumere un atteggiamento di controllo; molto meglio rendersi disponibili, incoraggiandolo a trovare le soluzioni da solo. Per facilitare lo studio, facciamo in modo che le materie più difficili siano affrontate separatamente; inoltre, se il piccolo appare stanco interrompiamo lo studio con una breve pausa.
Cerchiamo di aiutarlo ad organizzare il pomeriggio, illustrando le attività che potrà fare dopo aver terminato i compiti. Il riposo che segue lo studio può essere una sorta di premio per il piccolo; i genitori, dovrebbero cercare di incentivare la pratica di attività sportive ricreative oppure di giochi attivi, preferibilmente all’aria aperta.