Gnocchi all'orzo con zucca e fonduta di caprino

Non so davvero come ringraziarvi per l'affetto ed il sostegno che mi avete dimostrato ieri. Purtroppo la situazione non è stata ancora definita e mi aspettano altri giorni di "agonia" ma ci sono i presupposti per un accordo pacifico da entrambe le parti. Spero solo di non sbagliarmi ed aver travisato le buone intenzioni! Purtroppo ho il brutto difetto di fidarmi delle persone senza mezzi termini e in più di un'occasione ne sono rimasta delusa e ferita. Non voglio portare rancore a nessuno e concedo sempre il perdono ma sono quelle situazioni che segnano e lasciano cicatrici indelebili. Nonostante questo, io ci casco e ci ricasco imperterrita..è più forte di me e ormai non credo di poter cambiare questo lato del mio carattere. E' anche vero che quando sei ricambiata in questa fiducia, ricevi un dono così grande da farti dimenticare ogni torto subito. La vita non si può vedere in bianco o in nero, ci sono sempre quelle sfumature che aiutano a mettere meglio a fuoco le emozioni.Dopo queste perle di saggezza aggiungiamoci anche un po' di colore per vivere con più ottimismo! Io, ovviamente, l'ho fatto in cucina e l'ho reso protagonista del mio piatto di oggi. 
Ho voluto un piatto solare, saporito e appagante che riuscisse a farmi ritrovare il sorriso dopo giorni faticosi a livello emotivo. Ci sono riuscita grazie all'incontro tra la dolcezza della zucca ed il rustico della farina integrale d'orzo. Ma, non ancora soddisfatta, ho voluto esagerare, suggellando quest'insieme di sapori con una nota sapida e decisa. Qui è entrato in gioco il caprino, un formaggio fresco che con la sua leggerezza ha reso questo piatto indimenticabile.

Una ricetta che richiede qualche minuto in più di preparazione rispetto al consueto ma che vi saprà degnamente ripagare!
Dosi x un piatto unico:

100 g di farina d'orzo macinata a pietra
100 ml di acqua
1 fetta di zucca a pasta soda
2 rametti di timo fresco
40 g di caprino fresco
2 cm di porro
1 cucchiaino di olio e.v.o.
Pepe verde q.b.

Far bollire l'acqua in un pentolino, toglierlo dal fuoco e rovesciarci subito la farina. Mescolare con un cucchiaio di legno e appena la farina ha assorbito tutta l'acqua, rovesciare tutto sul piano di lavoro. Impastare energicamente fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio. Dividere in 4 parti e formare dei rotolini, quindi formare gli gnocchi tagliando in pezzetti. Tenere da parte.

Togliere la buccia alla zucca ed eliminare i semi e filamenti interni. Tagliare a tocchetti della dimensione degli gnocchi.

Far stufare il porro tagliato a rondelle nell'olio, 1/2 bicchiere di acqua e il timo per circa 5 minuti. Poi aggiungere il caprino e frullare finemente con l'aiuto di un frullatore ad immersione.
Nel frattempo portare ad ebollizione abbondante acqua, salare con una manciata di sale grosso marino e tuffare la zucca. Dopo 3 minuti unire anche gli gnocchi e cuocere tutto per 5 minuti.
Scolare e ripassare in padella con la fonduta facendola rapprendere.

Servire ben caldo con una grattata di pepe verde macinato al momento.
La ricetta degli gnocchi all'acqua è quella che ormai ho adottato da tempo nella mia cucina. Veloce e versatile permette di ottenere gnocchi perfetti in pochi mosse. Potrete variare con le farine che preferite ottenendo sempre gusti diversi.

In questo caso ho voluto un sapore rustico e integrale per bilanciare la dolcezza della zucca e rendere questo piatto completo anche dal punto di vista nutrizionale, aumentando l'apporto di fibre.

La consistenza piacevole e appagante saprà coccolare il palato e saziare con equilibrio.

Con questa ricetta partecipo al contest:"Sfumature di gusto" categoria primi piatti