Lo gnocco fritto è una ricetta tipica dell' Emilia Romagna, a seconda delle zone viene chiamato anche torta fritta, crescentine o pinzino.
Si tratta di un tipo di pasta simile a quella del pane che dopo aver fatto lievitare si stende, si formano delle frittelle che andranno poi fritte in abbondante olio.
Servito rigorosamente caldo, accompagnato con salumi e formaggi a piacere, è l'antipasto che mette sempre d'accordo tutti.
La ricetta arriva da qui ma con alcune modifiche nelle dosi.
Ingredienti
500gr. di farina 08 gr. di lievito di birra
300gr. circa di latte
25gr. di strutto
10gr. di zucchero
15gr. di sale
Preparazione
Mettere la farina e il lievito nella planetaria, lo zucchero e il latte.Impastare e aggiungere il sale a metà della lavorazione.
Quando avrete ottenuto un composto morbido, liscio ed elastico aggiungere lo strutto che dovrà essere a temperatura ambiente.
Continuare ad impastare fino a quando lo strutto sarà ben amalgamato e assorbito.
A questo punto riporre la pasta in una ciotola leggermente unta, coprire con pellicola e far lievitare fino al raddoppio del suo volume.
Su di un piano da lavoro leggermente infarinato stendere la pasta con il mattarello mantenendo uno spessore di circa 3 millimetri.
Formare dei rombi o dei rettangoli e immergerli pochi per volta in abbondante olio bollente ( se avete un termometro aspettate che la temperatura arrivi a 180°).
Appena gonfiano e raggiungono una colorazione leggermente dorata, rigirarli dall'altro lato.
Scolarli e riporli su della carta assorbente.
Servire subito e mangiateli caldi.