Go Obama, go!

Se fossi americana voterei per Obama per tanti motivi. Innanzitutto per il motivo più banale, scontato e abusato, perché è nero e perché, quindi, non solo è l’incarnazione dell’altrettanto banale, scontato e abusato  “sogno americano”, ma è la realizzazione concreta di un cambiamento epocale che ha portato gli Stati Uniti nel breve arco di 50 anni dal segregazionismo vergognoso, all’elezione a presidente di un afro americano. Il nome di Martin Luther King vi dice qualcosa? Lo ricordo a chi si riempie la bocca di anti-americanismo appellandosi a Chavez come “musa” ispiratrice. Gli americani sono, a dispetto dei detrattori che negano l’evidenza, un grande popolo capace di grandi cambiamenti e Obama è simbolo di tanta grandezza (piccolo inciso: alla faccia degli italiani che non pensano nemmeno all’idea di un premier donna, figuriamoci di un premier… come si dice per essere politically correct?.. ah, si, extracomunitario).

Al di là delle considerazioni di stampo idealistico e “romantico”, se fossi americana voterei Obama anche per motivi più pratici.

• Non ha trasformato la Libia in un altro Iraq, per esempio. Immaginatevi Bush (o Romney) e la primavera araba: sarebbe diventata una campagna di occupazione in puro risiko-style .
• Ha riformato il sistema sanitario, nonostante l’opposizione dei repubblicani (e solo per questo non voterei mai Romney), estendendo la copertura assicurativa a 32 milioni di americani (su 50milioni che ne erano sprovvisti).
• Ha salvato l’industria automobilistica americana (Marchionne ne sa qualcosa) e con essa migliaia di posti di lavoro in un momento di crisi economica globale di cui non può essere considerato colpevole.
• Ha fatto si che venisse approvata la riforma di Wall Street, il Dodd Frank Act, per evitare ulteriori paracaduti, in caso di crisi, a tutela delle lobby finanziarie e a discapito degli investitori.
• Si è dichiarato a favore dei matrimoni omosessuali e
• ha saputo fronteggiare la tempesta perfetta, l’uragano Sandy…

Cosa avrebbe dovuto fare di più per meritarsi la rielezione? Pensate a Berlusconi che, tra alti e bassi, è stato ai vertici per vent’anni!!!

Non mi resta che dire : Go Obama, GO!

PS: magari avessi altrettanti motivi, più o meno banali, più o meno idealistici, più o meno concreti, per votare un qualsiasi politico o anti-politico italiano…