Come spesso accade non sempre le scelte delle giurie coinvolte in questi grandi eventi corrispondono ai gusti del pubblico e dei media. E infatti da un’analisi di Outbrain, la piattaforma di content discovery che ha esaminato a livello mondiale le page view del proprio network relative ad oltre 11.000 news e storie sui candidati ai Golden Globe per alcune categorie, emergono divergenze curiose: in termini di fruizione dei contenuti online, i “preferiti” dal pubblico non sono necessariamente i vincitori scelti dall’Hollywood Foreign Press Association.
Se Cate Blanchett e Amy Adams hanno trionfato rispettivamente come migliore attrice per film drammatico e miglior attrice per commedia, utenti e media invece avrebbero accordato la loro preferenza a Kate Winslet e a Meryl Streep a giudicare dal consuption rate e dagli articoli pubblicati su queste due attrici.
Nel mondo maschile utenti e media hanno concentrato letture e articoli prevalentemente su Idris Elba, mostrando così meno interesse verso il reale vincitore per la categoria film drammatico, Matthew McConaughey.
Maggiore intesa tra giuria e media per il miglior attore di film commedia che ha visto trionfare a Hollywood Leonardo Di Caprio: i media, infatti, si ritrovano nella scelta della giuria mentre gli utenti hanno preferito cercare e leggere news relative a Bruce Dern.
Zero sintonia per il miglior film commedia: gli utenti hanno ricercato approfondimenti prevalentemente per Nebraska, i media hanno lavorato di più su The Wolf of Wall Street, mentre l’associazione hollywoodiana ha scelto American Hustle.
Maggior consenso invece per il miglior film drammatico: i media si ritrovano nella scelta dei giurati per 12 Years Slave, mentre il pubblico, attraverso i contenuti fruiti, ha decisamente preferito Gravity.
Qui sotto un riepilogo grafico di sintesi dei suddetti risultati: