Si annuncia spettacolo, da domani a domenica 11 maggio, al Royal Park I Roveri, con la 7.a edizione del Trofeo Umberto Agnelli, entrato nel calendario internazionale e che vedrà nel field i più interessanti amateur italiani ed europei. Una “prima” assoluta per quanto concerne l’apertura della manifestazione a rappresentanti stranieri. Il trofeo, nato nel 2008, ha visto nel corso degli anni la partecipazione di giocatori che hanno un posto di rilievo nella storia del golf, come Matteo Manassero, che con la vittoria del 2010 ha concluso la sua carriera dilettantistica, per debuttare, solo un mese dopo, da professionista all’Open d’Italia.
Il torneo, che andrà in scena sullo storico percorso disegnato da Robert Trent Jones del Golf Club di Fiano ed è tra gli eventi validi per il R&A World Amateur Golf Ranking e l’EGA European Amateur Golf Ranking, sarà anche l’occasione per ricordare Umberto Agnelli, nel decennale della sua scomparsa. A competere per la vittoria finale scenderanno sul prestigioso percorso i migliori amateur italiani divisi in due categorie: gli uomini, con 96 partecipanti, e le donne con 48 giocatrici.
Molti i nomi importanti che assicureranno spettacolo. Fra i tanti, Renato Paratore, miglior amateur italiano, 9° nel ranking europeo amateur e 28° in quello mondiale, ed Enrico Di Nitto del Golf Club Parco di Roma, oltre ai rappresentanti del Royal Park I Roveri Paolo Ferraris (fresco vincitore della Coppa d’Oro Città di Roma), Takayuki e Zenjiro Matsui e Carlo Casalegno. Per le donne scenderanno in campo Alessandra Braida, vincitrice degli ultimi Campionati Internazionali d’Italia femminili, e Carlotta Lanzi, già campionessa italiana cadette nel 2013.
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