Pepperell, ventitreenne di Oxford con un successo conquistato nel Challenge Tour, è tallonato da ben otto concorrenti, tra i quali tre spagnoli di peso, Miguel Angel Jimenez, Sergio Garcia e Rafael Cabrera Belloben intenzionati a riconquistare il titolo nazionale che manca dal 2011. Con loro il portoghese José Filipe Lima, lo statunitense Peter Uihlein, il belga Thomas Pieters, lo scozzese Richie Ramsay e l’olandese Robert-Jan Derksen. L’iberico Pablo Larrazabal ha lo stesso score di Paratore, il suo connazionale Gonzalo Fernandez Castaño è insieme ai Molinari e al francese Raphael Jacquelin, campione uscente, e l’altro spagnolo Alvaro Quiros, che fece suo il titolo appunto nel 2011, è 69°. In panne il belga Nicolas Colsaerts, 94° con 75 (+3).
Cinque birdie e un bogey hanno caratterizzato il cammino di Pepperell, mentre Paratore, che difende i colori del GC Parco di Roma, ha fissato il suo score con quattro birdie e altrettanti bogey. Per Edoardo Molinari due birdie, un bogey e un doppio bogey, per Francesco Molinari due birdie e tre bogey, per Manassero tre birdie, tre bogey e un doppio bogey, per Pavan, un eagle due birdie, quattro bogey e un doppio bogey, per Crespi cinque bogey e un doppio bogey e per Migliozzi, tesserato per il Golf della Montecchia, un eagle, quattro bogey, un doppio bogey e un triplo bogey. Il montepremi è di 1.500.000 euro con prima moneta di 250.000 euro.
Il torneo su Sky – L’Open de España viene teletrasmesso in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky, sui canali Sky Sport 3 e 3 HD, con i seguenti orari: venerdì 16 maggio, dalle ore 11,30 alle ore 13,30 e dalle ore 15,30 alle ore 18,30; sabato 17, dalle ore 13,30 alle ore 17,30; domenica 18, dalle ore 13 alle ore 17,30. Commento di Silvio Grappasonni e di Nicola Pomponi.
CHALLENGE TOUR: IN TURCHIA GUIDA CAMBIS, 10° DELPODIO – Il 26enne francese Guillaume Cambis è al comando con 68 (-4) colpi nel Turkish Airlines Challenge (Challenge Tour) in svolgimento sul percorso del National GC (par 72), a Belek in Turchia, dove precede di un colpo lo svedese Michael Jonzon e gli inglesi Matt Ford e Chris Paisley (69, -3). Ha effettuato un bel giro in 71 (-1) il torinese Matteo Delpodio, decimo, e non è stato da meno Niccolò Quintarelli, 21° con 72 (par). Sono nella parte buona della classifica anche Alessandro Tadini e Filippo Bergamaschi, 33.i con 73 (+1), e Andrea Rota, 49° con 74 (+2), mentre devono recuperare per evitare il taglio Nicolò Ravano, 69° con 75 (+3), Lorenzo Gagli e Domenico Geminiani, 105.i con 78 (+6). Complicata la situazione di Andrea Perrino, 148° con 86 (+14).
In una graduatoria in cui solo venti giocatori sono sotto par, occupano la quinta piazza con 70 (-2) gli inglesi Robert Coles, Jason Palmer e Andrew Johnston, l’australiano Scott Arnold e il coreano Byeong-hun An. Cambis, che ha fatto una buona gavetta nell’Alps Tour e che ora è a caccia del primo titolo nel circuito, ha segnato sette birdie e tre bogey, Delpodio tre birdie e due bogey, Quintarelli tre birdie, un bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 175.000 dollari dei quali 28.000 andranno al vincitore.