Ha mantenuto la leadership il belga Thomas Pieters con 209 (69 69 71, -7), ma ora dovrà fronteggiare l’attacco di Miguel Angel Jimenez, rivenuto al secondo posto con 211 (69 73 69, -5) e ben deciso a riportare in patria il titolo che manca dal 2011, quando s’impose Alvaro Quiros, questa volta fuori gioco (26°). Al terzo posto con 212 (-4), e anche loro in lotta per la vittoria, l’australiano Richard Green, l’inglese Chris Wood e lo scozzese Richie Ramsay e chance, sia pure più limitate, per gli inglesi Ross Fisher e Richard Bland, per il tedesco Maximilian Kieffer, per il cileno Felipe Aguilar e per l’olandese Joost Luiten, sesti con 213 (-3). Probabilmente più nulla da fare, invece, per l’iberico Sergio Garcia e per il francese Raphael Jacquelin, campione uscente, 15.i con 216 (par), e per l’altro spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, 41° come Manassero.
Pieters, 22enne di Antwerp a caccia del primo successo, ha rallentato con un 71 (-1) dovuto a quattro birdie e a tre bogey e Jimenez, invece, ha accelerato con un parziale di 69 (-3) frutto di sei birdie e di tre bogey. Per Francesco Molinari un 75 (+3) con un eagle e cinque bogey, per Pavan, che andrà finalmente a premio dopo nove tagli consecutivi, un 71 con quattro birdie e tre bogey, per Manassero un 74 (+2) con due bogey, senza birdie, per Edoardo Molinari un 75 con due birdie e cinque bogey e per Paratore, che merita comunque un elogio per la sua prova, un 73 (+1) con tre birdie e quattro bgoey. Non hanno superato il taglio Marco Crespi, 142° con 157 (79 78, +13), e l’altro amateur Guido Migliozzi, tesserato per il Golf della Montecchia, 144° con 158 (79 79, +14). Il montepremi è di 1.500.000 euro con prima moneta di 250.000 euro.
Il torneo su Sky – La giornata finale dell’Open de España sarà teletrasmessa in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky, sui canali Sky Sport 3 e 3 HD, con collegamento domani, domenica 18 maggio, dalle ore 13 alle ore 17,30. Commento di Silvio Grappasonni e di Nicola Pomponi.