Golf: Francesco Molinari parte secondo nell’Open d’Italia

Creato il 18 settembre 2015 da Sportduepuntozero

foto Claudio Scaccini

Francesco Molinari, secondo con 65 (-7) colpi insieme all’indiano Shiv Kapur e allo svedese Kristoffer Broberg, ha iniziato nella maniera migliore il 72° Open d’Italia presented by Damiani sul percorso del Golf Club Milano (par 72), incastonato nello splendido Parco di Monza. Il torinese, apparso concentrato e determinato in un evento che sente molto e che ha vinto nel 2006, è a due colpi dal leader, il belga Nicolas Colsaerts, autore di una volata in 63 (-9) colpi.

Il dilettante che non t’aspetti
Ha fornito un’ottima prestazione anche il dilettante azzurro Stefano Mazzoli, campione europeo in carica, quinto con 66 (-6) insieme all’austriaco Bernd Wiesberger, uno dei favoriti, al paraguaiano Fabrizio Zanotti, allo spagnolo Borja Virto, al danese Lucas Bjerregaard, al finlandese Mikko Korhonen e all’inglese Mark Foster. In alta classifica anche Andrea Perrino e Lorenzo Gagli, 12.i con 67 (-5). Tra i giocatori più attesi sono al 22° posto 68 (-4) il tedesco Martin Kaymer, il coreano Y.E. Yang e l’inglese Danny Willett, quindi al 38° con 69 (-3) lo statunitense Stewart Cink e lo spagnolo Miguel Angel Jimenez e al 57° con 70 (-2) il nordirlandese Darren Clarke e l’irlandese Padraig Harrington.

Gli altri azzurri
Degli altri italiani sono prima della linea del taglio Andrea Pavan e l’amateur Jacopo Vecchi Fossa, 38.i, Marco Crespi, Matteo Manassero e Andrea Maestroni, 57.i. Sono oltre Alessandro Tadini, 79° con 71 (-1), Edoardo Molinari e Renato Paratore, 100.i con 72 (par). Ha concluso in bassa classifica Costantino Rocca, 155° con 80 (+8), ma ha ricevuto l’abbraccio del pubblico al suo ultimo Open. La gara si disputa sulla distanza di 72 buche. Domani il taglio dopo 36 promuoverà agli ultimi due giri i primi 65 classificati dei 156 partenti, i pari merito al 65° posto e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di ammissione. Il montepremi è di 1.500.000 euro con prima moneta di 250.000 euro.

Le interviste ai migliori
Gran gioco di Nicolas Colsaerts sottolineato dai nove colpi sotto par, con altrettanti birdie: “Mi sono espresso molto bene. Ho realizzato otto birdie consecutivi, che non è una cosa che accade tutti i giorni e penso che sia rara a vedersi anche per gli spettatori. Mi sono sentito davvero a mio agio. Mi piace questo posto, mi piace il percorso. Quando vengo in Italia gioco sempre bene e non so se sia merito del cibo, delle persone o dei percorsi. Gli otto birdie? Quando capita una simile sequenza non c’è un segreto, ma semplicemente si indovina una serie di colpi perfetti e si imbucano senza problemi i putt. Non riuscivo a giocare così  da mesi. È bello che tutto sia andato nel verso giusto”.

Francesco Molinari ha infilato otto birdie a fronte di un bogey: “Sono davvero molto contento della mia prestazione. Ho giocato bene fin dall’inizio, in modo regolare, e questo è importante perché pur essendo il primo giro, non volevo rimanere troppo indietro per poi essere costretto a recuperare nei giorni successivi. Me l’ero riproposto fin dal principio e ci sono riuscito. Non credevo, tuttavia, di andare così bene, anche se non avevo lesinato allenamenti. Sono molto fiducioso per i prossimi giorni”.

Successo di pubblico: 7.500 le presenze
Sono stati ben 7.500 gli spettatori che hanno seguito la prima giornata del 72° Open d’Italia presented by Damiani. L’ingresso nei giorni di gara, Special Events compresi, è gratuito e ancora una volta è risultata vincente la scelta della Federazione Italiana Golf per un torneo che rappresenta comunque uno spot promozionale di grande valenza. Per agevolare il flusso del pubblico è a disposizione fino a domenica 20 settembre un servizio navette dal centro di Milano al Golf Club Milano con andata e ritorno da San Babila/Corso Europa e da Piazza Castello/Via Baretta.