E’ passato a condurre il francese Benjamin Hebert con 207 (70 69 68, -9), due volte vincitore in stagione, con due colpi di margine sul gallese Oliver Farr (209, -7). E’ sceso dal primo al terzo posto con 211 (-5) il cileno Mark Tullo, affiancato dallo spagnolo Jordi Garcia Pinto, e sono al quinto con 212 (-4) l’inglese Robert Coles, il francese Jerome Lando Casanova, il tedesco Bernd Ritthammer, il danese Lasse Jensen e l’iberico Antonio Hortal. Al 12° con 214 (-2) il francese Edouard España, leader insieme a Tullo a metà gara e messo fuori gioco da un 76 (+4).
L’inglese Andrew Johnston, anch’egli 12°, a questo punto non ha praticamente più problemi nel difendere la sua leadership nella money list. Infatti a insidiarlo è rimasto solo Tullo, ma le sue chances sono legate a un successo e a un contemporaneo piazzamento dello stesso Johnston oltre il 30° posto. Possibile la prima eventualità, quasi da fantagolf la seconda. Nulla da fare per gli altri tre candidati al titolo di “re del Challenge Tour 2014”, anche loro con possibilità legate a una vittoria ormai non più ipotizzabile: il coreano Byeong-hun An, 16° con 215 (-1), l’inglese Sam Hutsby, 29° con 219 (+3), e il tedesco Moritz Lampert, 37° come Quintarelli.
Con l’attuale classifica sarebbero al sicuro Farr (13° nell’ordine di merito) e Hortal (15°), che sono i giocatori più a rischio di uscire dalle prime quindici posizioni insieme all’inglese Jason Barnes (14°), in bilico al 20° posto con 216 (par).
Hebert ha compiuto un giro molto pulito con quattro birdie (68, -4), ma Tadini ha fatto ancora meglio con cinque. Il piemontese, che per avere la ‘carta’ deve terminare tra i primi tre in graduatoria, è passato su 42 buche con sette birdie senza bogey, ma le tre buche finali del secondo giro, in cui ha segnato un bogey e un triplo bogey, lo hanno fortemente penalizzato ben oltre i suoi demeriti. Per Quintarelli 73 (+1) colpi con quattro birdie e cinque bogey; per Delpodio 77 (+5) con tre birdie, sei bogey e un doppio bogey.
Il montepremi è di 350.000 euro dei quali 60.085 euro destinati al vincitore e 39.900 al secondo classificato. Con una di queste due cifre qualsiasi concorrente fuori dai 15 può assicurarsi la ‘carta’.