Dopo quattro anni consecutivi ai Roveri, il più importante torneo italiano si sposta dunque di pochi chilometri per restare in Piemonte, nel club a cui appartengono anche i fratelli Molinari. A distanza di quasi un secolo dall’esordio della manifestazione, organizzata per la prima volta a Stresa nel 1925 e poi proseguita dopo l’interruzione per la guerra, questa settantesima edizione dell’Open d’Italia si annuncia già di particolare interesse e richiamo. Sarà certamente l’occasione propizia anche per celebrare i successi internazionali dei nostri campioni, a confronto diretto con avversari di tutto il mondo.
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