Golf: la lotta contro il cancro sui green del Royal Park

Creato il 02 settembre 2014 da Sportduepuntozero

Ennesimo successo, al Royal Park I Roveri, per la Pro Am della Speranza, gara benefica organizzata per sostenere la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro presieduta da Allegra Agnelli. Un evento giunto alla sedicesima edizione che si è chiuso con una “raccolta” decisamente importante, assestatasi sulla cifra di 130.000 euro, interamente devoluti all’Istituto di Candiolo e destinati all’acquisto si due ecografi digitali con sistema GPS di navigazione all’interno dei tessuti per eseguire biopsie sempre più dotte e precise.

La prova golfistica, che è succeduta sul campo adiacente al 71° Open d’Italia, è andata in scena sul Pramerica Course ed ha visto in lizza ben 21 formazioni composte da tre amatori supportati da professionisti di primo livello, vedi gli iberici Rafa Cabrera Bello, Alvaro Quiros e Jose Manuel Lara, l’azzurro Lorenzo Gagli e l’ex capitano di Ryder Cup Jose Maria Olazabal. A vincere è stata la compagine di Alberto Biglia, professionista del Royal Park con 132 colpi, a fianco di Alessandra Braida, Carlo Casalegno, Michele Ruotolo. Sulla seconda piazza è giunto il team guidato da Emanuele Canonica, il re del drive, con Claudia Adriani, Gianluca Piredda, Luigi Toso. Podio completato dal fiorentino Lorenzo Gagli (133 colpi), che ha condotto Dolores Lageard, Giovanni Lageard, Alessandro Pampuri.

Il vero re della manifestazione si è rivelato al termine Rafa Cabrera Bello, già autore di un fantastico secondo giro nell’ultimo Open d’Italia, che sui green del Royal Park ha fatto registrare un eagle e 5 birdie. Prestazione migliore per sancire l’importanza non solo sportiva della giornata non avrebbe potuto staccarla.


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