Golf, nutrizione per finire in buca

Creato il 07 aprile 2014 da Sportnutrizione

Golf, una disciplina sportiva che negli ultimi anni ha acquisito un maggior numero di appassionati. Apparentemente il golf sembra uno sport facile ma obbliga a lunghe camminate e molti giocatori perdono concentrazione e prestazione fisica prima del previsto. La maggior parte delle volte ci sia accorge troppo tardi del calo della performance che è dovuta da una mancanza di carburante. Molti credono che la soluzione sia l’assunzione di alimenti zuccherini e/o poco digeribili al momento dell’esigenza ma in realtà la soluzione migliore è un’alimentazione corretta e bilanciata fin dalla prima colazione per mantenere, all’interno dei valori ottimali, la glicemia per il periodo più lungo della giornata evitando i picchi, nemici numeri uno della prestazione.

Durante la sessione di allenamento o la gara, specialmente se sono prolungate, è utilissimo nutrirsi con piccole dosi di alimenti che contengono micro e macro nutrienti. Basilare è la costante idratazione e nutrirsi con sostituti del pasto liquidi che hanno una veloce digeribilità e assorbimento dei nutrienti da parte del nostro organismo.

L’attenzione rimane più alta se ci si aiuta, senza esagerare, con una bevanda contenente caffeina o teina.

Fonte: Prof. Marco De Angelis

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