Renato Paratore, 74° con 144 (69 75, par), e Matteo Manassero, 108° con 148 (72 76, +4), sono usciti al taglio nell’Abu Dhabi HSBC Golf Championship, gara dell’European Tour che si sta svolgendo sul tracciato dell’Abu Dhabi Golf Club (par 72), ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi. Per i ritardi accumulati in precedenza, il terzo giro non si è concluso, mentre nella mattinata era stato portato a termine il secondo.
Si annuncia una bagarre finale
Nella classifica provvisoria, peraltro molto corta e che lascia intendere gran bagarre nella giornata finale essendo i migliori quasi tutti in corsa per vincere, sono in vetta con “meno 10” il nordirlandese Rory McIlroy, fermato alla nona buca, l’olandese Joost Luiten (stop alla 10ª), lo statunitense Rickie Fowler (11ª), l’inglese Ian Poulter (13ª) e il sudafricano Branden Grace (16ª). Un triplo bogey alla buca 9, per una palla persa, ha fatto scendere l’inglese Andy Sullivan (9ª), leader dopo due giri, al sesto posto con “meno 9” dove è affiancato dal connazionale Robert Rock (10ª), dallo svedese Henrik Stenson (10ª), dallo spagnolo Rafael Cabrera Bello (9ª) e dal belga Thomas Pieters (15ª). All’11° con 208 (-8) il thailandese Thongchai Jaidee e al 15° con 209 l’americano Jordan Spieth, numero uno mondiale, alla pari con il tedesco Martin Kaymer, che ha lo stesso “meno 7” e sei buche a disposizione per migliorarsi. Stesso destino dei due azzurri per il sudafricano Ernie Els e per l’inglese Lee Westwood, 113.i con 149 (+5).
Al momento dello stop, la sera precedente, Paratore e Manassero avevano lasciato il campo dopo dieci buche, il primo al 37° posto con “meno 2” (un birdie e 2 bogey di giornata) e il secondo al 93° con “+2” (due birdie e quattro bogey). Il romano, alla ripresa, ha segnato par per sei buche, poi l’improvviso black out con due bogey (75, +3) che lo hanno messo fuori gioco per un colpo.
Manassero è al 15° taglio consecutivo
Manassero è ripartito decisamente male e in quattro buche (un birdie e tre bogey) le speranze di una rimonta si sono trasformate nel 15° taglio consecutivo, 14 di fila accusati sull’European Tour e uno nel Japan Tour (Dunlop Phoenix). Successivamente ha terminato il turno con un birdie e un bogey per un 76 (+4). Il montepremi è di 2.500.000 euro con prima moneta di 409.686 euro.
Nel PGA Tour Francesco Molinari sale ancora
Francesco Molinari, 15° con 134 colpi (67 67, -10), è risalito di tre posizioni nel CareerBuilder Challenge, torneo del PGA Tour che si sta svolgendo con formula pro am sui tre percorsi del TPC Stadium, del Nicklaus Tournament e del La Quinta CC, tutti par 72, a La Quinta in California. E’ rimasto da solo al comando con 129 (64 65, -15) Jason Dufner, che ha un colpo di margine su Jamie Lovemark (130, -14). Al terzo posto con 132 (-12) Jason Gore, Andrew Loupe, Bill Haas, campione uscente, il canadese Adam Hadwin e l’indiano Anirban Lahiri. Ha recuperato Phil MIckelson, al debutto stagionale, da 32° a ottavo con 133 (68 65, -11), che si trova in compagnia di altri sei concorrenti tra i quali l’argentino Angel Cabrera. Al 19° con 135 (-9) Webb Simpson, al 54° con 138 (-6) Patrick Reed, al 70° con 139 (-5) l’australiano Marc Leishman e l’inglese Luke Donald e al 126° con 144 (par) Zach Johnson, che rischia il taglio programmato dopo 54 buche.