Si è conclusa la sesta edizione del Portugal Masters, torneo valido per l’European Tour. All’Oceânico Victoria Golf Course di Vilamoura a trionfare è stato l’irlandese Shane Lowry, con un punteggio di -14, al termine di un ultimo giro al cardiopalma, deciso all’ultimo putt. Il 25enne si aggiudica, quindi, il suo secondo trofeo in carriera, il primo da professionista, incassando il premio di 375.000 $.
Si è dovuto accontentare della seconda piazza Ross Fisher, colui che sembrava il favorito all’inizio dell’ultimo round. L’inglese ha letteralmente buttato via la gara nelle ultime tre buche; i bogey alla 16 e soprattutto alla 18, dove non ha sfruttato il +1 messo a segno da Lowry, hanno permesso all’irlandese di vincere il torneo senza passare per lo spareggio. Sul gradino più basso del podio il neozelandese Michael Campbell, con il punteggio di -13. Al quarto posto il leader alla fine della terza giornata, l’austriaco Bernd Wiesberger, che con un disastroso giro in 73 ha dilapidato il vantaggio costruito ieri.
Capitolo italiani: i primi in classifica sono Lorenzo Gagli e Matteo Manassero al 12esimo posto (7 sotto al par), quest’ultimo finalmente protagonista dopo tre giornate assolutamente anonime. Un gran giro in 65 colpi, con 7 birdie e nessun bogey, lo riscatta di un torneo decisamente non all’altezza. Per Gagli, invece, il 12esimo posto non può essere motivo di soddisfazione, viste le premesse della vigilia. Sottotono anche oggi Francesco Molinari; per lui un giro in 70 colpi e 16esima posizione in classifica, troppo poco per uno come lui.
Foto: todaysgolfer.co.uk
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