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Golfo dell’Asinara/ Marina Militare. Artiglieria antiaerea della Corazzata Roma ripresa a 1.000 metri di profondità

Creato il 30 giugno 2012 da Antonio Conte

Golfo dell’Asinara/ Marina Militare. Artiglieria antiaerea della Corazzata Roma ripresa a 1.000 metri di profonditàE’ stata rinvenuta la Corazzata Roma, era stata affondata il 9 settembre 1943. Con un video di circa 25 secondi pubblicato due giorni fa, su YouTube, la Marina Militare annuncia al mondo che è stata ritrovata la Corazzata Roma nel Golfo dell’Asinara. Il relitto è stata finalmente identificato. Si distingue una parte della Corazzata Roma che attualmente si trova a circa 16 miglia dalla costa sarda adagiata a 1000 metri circa di profondità.

La Marina Militare presente le prime esclusive immagini del relitto riprese dall’ Ingegner Guido Gay titolare della società Gaymarine S.r.l.. L’ingegneri da molti anni conduce in zona sperimentazioni di innovative apparecchiature di esplorazione subacquea da lui ideate e costruite. Proprio grazie all’ausilio di una di queste macchine, in particolare di un sofisticato robot subacqueo Pluto Palla che ha lavorato in sinergia di altri esclusivi strumenti. L’equipaggiamento è stato imbarcato sul catamarano Daedalus di proprietà dello stesso ingegnere.

Con tali apparecchiature è stato possibile individuare e visitare il sito dove giace il relitto della Corazzata Roma.

Il personale della Marina Militare, ha seguito le operazioni dal Daedalus su invito dell’ingegnere Gay, cittadini italiano, per certificare la ripresa delle immagini del giorno 17 giugno2012 e ripetute il 28 giugno 2012. Sono stati rilevati dalle videocamere subacquee i pezzi di artiglieria contraerea imbarcata sulla corazzata Roma.

Sono trascorsi 69 anni dall’affondamento. La Corazzata Roma è uno dei più importanti Sacrari del mare dal sul affondamento, il nove settembre del 1943, ad opera di un aereo tedesco. Sulla Nave morirono 1352 marinai, insieme al comandante delle forze navali da battaglia della regia Marina, l’ammiraglio di squadra Carlo Bergamini. Solo 622 furono i sopravvissuti.

Antonio Conte

NOTA/ Vista la eccezionale scoperta avremmo in animo di realizzare un rapprendimento di questa notizia, compilando il seguente form puoi aiutarci nella ricerca delle fonti, testimonianze e informazioni circa la Corazzata Roma, le comunità e gli eventi che la riguardano, puoi anche inviarci delle foto o video (loro link o via email a [email protected]) per corredare un articolo con immagini.

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