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Gomorra - La Serie, il kolossal firmato Sky conquista il mercato tv internazionale

Creato il 12 ottobre 2013 da Digitalsat

Gomorra - La Serie, il kolossal firmato Sky conquista il mercato tv internazionaleGomorra - La Serie, il kolossal tv firmato Sky, varca i confini nazionali e taglia un importante traguardo prima ancora di debuttare sugli schermi televisivi italiani e mentre le riprese sono ancora in corso.
Presentata al MipCom di Cannes (uno dei principali mercati internazionali per la compravendita dei diritti televisivi) Gomorra - La Serie è stata già acquistata in Germania (Sky Deutschland), Scandinavia (HBO Nordic), America Latina (HBO Latin America), Regno Unito (Arrow Film) e Paesi Bassi (Lumiere). Inoltre  Beta Film, a cui è affidata la distribuzione internazionale, oltre a collaborare alla produzione, sta negoziando i diritti della serie con un importante partner francese e con diversi broadcaster internazionali. 
Questa attesa produzione, che Sky realizza in collaborazione con due tra le maggiori società italiane di produzione televisiva e cinematografica, Cattleya Fandango, in collaborazione con La7 e Beta Film, mostra di avere già tutte le potenzialità per diventare un successo televisivo "da esportazione". Un'operazione già riuscita pienamente con Romanzo Criminale, caso raro per una produzione interamente italiana, esportato con successo in oltre 60 paesi.
E' stato lo stesso Roberto Saviano a introdurre al pubblico del MipCom le prime, attese immagini di Gomorra - La Serie. Lo scrittore ha affidato le sue parole ad un lungo videomessaggio: "Questa serie nasce dalla possibilità di ampliare il lavoro che era stato fatto al cinema e nel libro, la possibilità di sviluppare una molteplicità di temi inaspettati per il pubblico cinema e di serie tv".
E ancora "L'obiettivo - dice Saviano che ha partecipato all'elaborazione del soggetto di serie -  era raccontare il potere del clan attraverso una serie di vicende umane all'interno di una grande saga di famiglie in contrasto tra loro. Emerge una realtà complicata, quella di una camorra imprenditrice, di una camorra militarmente fortissima, di una sorta di stato totalitario dentro lo stato democratico.
Forse in una frase questa serie vuole fare questo: raccontare il potere nel nostro tempo.  Gomorra - La Serie nasce con l'obiettivo di mostrare quanto la camorra sia un potere internazionale, ormai le mafie italiane sono organizzazioni che non si tengono nei confini italiani, anzi spesso sono molto più forti fuori con il riciclaggio, l'investimento.
Spero davvero che queste storie possano arrivare il più lontano possibile così da far comprendere che una serie, un libro, insomma un'opera d'arte può davvero mutare il corso delle cose quando innesca empatia. Questo problema è un problema che riguarda tutti, queste soluzioni sono soluzioni che riguardano tutti " .
 
Il set di Gomorra - La Serie è tuttora aperto, il ciak finale verrà battuto a fine novembre, dopo trenta settimane di riprese ambientate principai>Gomorra - La Serie è tuttora aperto, il ciak finale verrà battuto a fine novembre, dopo trenta settimane di riprese ambientate principalmente a Napoli e dintorni, con tappe anche a Barcellona, Milano, Ferrara, Roma e Ventimiglia. Gomorra - La Serie è diretta da Stefano Sollima, regista della serie cult  Romanzo Criminale, che nel progetto Gomorra ha anche un ruolo di supervisione artistica. Dietro la macchina da presa anche  Francesca Comencini e Claudio Cupellini che firmano parte dei 12 episodi, attesi nel 2014 su Sky. Un cast di attori legati al territorio, con esordienti che si mischiano ad attori professionisti: Marco D'Amore, Fortunato Cerlino, Maria Pia Calzone, Salvatore Esposito, Marco Palvetti, Domenico Balsamo.
 
Un caso letterario da oltre 10 milioni di copie vendute in tutto il mondo, che il film di Matteo Garrone ha messo in scena con straordinaria intensità, diventa un progetto televisivo che parte da una storia del tutto originale, un monumentale arco narrativo che racconta in maniera avvincente e spettacolare il destino di due grandi famiglie.  L'affresco di una realtà nella quale i valori seguono spesso logiche perverse, dettate dall'istinto di sopravvivenza. Non solo logiche criminali, nella serie trovano spazio anche le dinamiche e i legami familiari tipici della grande saga televisiva.
Una struttura narrativa da lunga serialità, che iscrive idealmente Gomorra - La Serie  nel novero dei grandi racconti contemporanei.
 
Da un lato, un potente clan e i complessi meccanismi che regolano la gestione e il mantenimento di un impero camorristico, partendo dall'ordinario esercizio del potere, passando per l'ideazione di nuove strategie di ampliamento, fino ad arrivare alla guerra armata, strumento ultimo di affermazione. Dall'altro figure grandi e piccole che la Camorra la combattono, e che con gesti che vanno dall'eroismo quotidiano all'affermazione della legalità, lavorano incessantemente per contrastare e smontare un "Sistema", che è solo foriero di morte.
 
La scrittura di Gomorra - La Serie, è stata affidata a Stefano Bises (che ne ha curato anche il coordinamento editoriale),  Leonardo Fasoli, Ludovica Rampoldi e Giovanni Bianconi, a cui si sono aggiunti in fase di sceneggiatura Filippo Gravino e Maddalena Ravagli. Roberto Saviano ha partecipato all'elaborazione del soggetto di serie.
 
Alla base della scrittura c'è la profonda e accurata ricerca che Roberto Saviano porta avanti da anni, indagando, ancora oggi senza sosta, le dinamiche criminali di un territorio complesso e stratificato. Un'analisi incessante delle ragioni storiche, delle ricadute sociali, economiche e politiche delle mafie, delle forze che quel male lo combattono spesso a rischio della propria vita, di come si è evoluto lo scenario criminale in questi ultimi anni. E di quali enormi sforzi abbia fatto lo Stato per non consegnare un intero territorio nelle mani dei clan.
 
SINOSSI 
Il clan dei Savastano è una delle organizzazioni più potenti e influenti di tutto il Napoletano. A capo del clan c'è Pietro, un boss vecchio stampo, temuto e rispettato da tutti. Al suo fianco, il braccio destro Ciro Di Marzio, detto Ailandèr, di cui Pietro si fida ciecamente.
Pietro ha un erede designato, suo figlio Genny, un ragazzo di vent'anni che si porta addosso centoventi chili e il peso di una vita che non ha scelto. Genny sa di non essere all'altezza del padre, ma sa anche che, quando Pietro deciderà di ritirarsi dagli affari, toccherà proprio a lui guidare l'impero dei Savastano, un impero fatto di ogni genere di affari illeciti, dallo spaccio, agli appalti truccati, al business dei rifiuti.
Ma un clan rivale insidia il predominio dei Savastano, quello guidato da Salvatore Conte, pronto a tutto pur di strappare il controllo del territorio al boss. All'indomani di una serie di sanguinosi scontri tra le due organizzazioni criminali, Pietro sembra avere la meglio, ma le forze della legalità lo portano dritto in carcere.
Per i Savastano si apre una nuova era: Pietro finisce nel strette maglie del 41 bis, grazie all'intervento di un direttore di carcere che non si piega alle logiche della corruzione. Sarà Imma, la moglie di Pietro, a prendere inizialmente le redini del clan e a gestire gli affari di famiglia, dopo aver neutralizzato Ciro - che vorrebbe approfittare del vuoto di potere per la scalata che sogna da tempo - e suo stesso figlio Genny, considerato ancora inadeguato per l'incarico. Dopo un lungo periodo in Honduras, però, Genny si è fatto le ossa e, tornato a Napoli, è pronto per prendere il comando. E mentre uno dei suoi giovanissimi soldati vive una storia di redenzione e tradisce il sistema, un alleato di sempre trama nell'ombra per scalzarlo, e per farlo riaccende la guerra con il clan Conte.  La guerra per conquistare i vertici del Sistema è appena cominciata...


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