Good bye, 2014!

Come al solito, eccoci arrivati a quel periodo dell’anno in cui si guardano i dodici mesi appena trascorsi nell’attesa di iniziare a vivere l’anno che sta arrivando. Come al solito, è il periodo in cui a molti piace fare bilanci di fine anno e pensare a ciò che vorrebbero vedere realizzato a partire dai primi giorni dell’anno nuovo. E come al solito… beh, come al solito io non faccio né l’uno, né l’altro. Quest’anno più che mai, dato che del 2014 ricordo soprattutto una fortissima delusione nella prima parte dell’anno e una grave perdita nella seconda parte. Insomma, l’anno che volge al termine non mi mancherà affatto! Anche perché il conto che mi ha presentato è stato salatissimo, soprattutto dal punto di vista emotivo.

Però non sarebbe giusto fare di tutta l’erba un fascio e siccome nel corso del 2014 ho vissuto anche bei momenti è giusto riservare loro un posticino nella memoria. E poiché mi piace pensare al blog come a uno strumento della mia memoria, eccomi qui a cercare di riassumere gli ultimi dodici mesi per ricordare che il 2014 non lascia il vuoto dietro di sé – e a guardarci proprio bene nemmeno dentro di me.

Gli attrezzi del mestiere cui affido questo riepilogo di fine anno sono quelli digitali – computer, smartphone e iPad, con tutti i social network e le App del caso ;-) – che quotidianamente accompagnano e sostengono la mia creatività. Ed è quindi attraverso dei collage fotografici che voglio ricordare quegli istanti del 2014 in cui ho respirato serenità con una passeggiata in solitaria in riva al mare:

così come la neonata passione per le finestre, da catturare ogni qualvolta offrono una prospettiva interessante.

Alle fotografie ho affidato anche i ricordi dei viaggi che mi hanno portato in giro tra Italia e Francia,

nonché i panorami e gli scorci regalati dalla mia Romagna.

In un excursus del genere non potevano mancare le foto dei cibi, quelli cucinati dagli altri

e quelli preparati da me :-P

Perché, si sa, la mia passione per la cucina fa comunella con quella per la fotografia… tanto che ormai non si stupisce più nessuno se impedisco che le portate vengano “attaccate” prima di un mio scatto ;-)

E visto che nel 2014 è esplosa anche la passione per i selfie, voglio chiudere il post e l’anno con un collage dei miei profili migliori:

Perchè ci sono stati momenti in cui sono stata felice, spensierata, soddisfatta… e perfino un po’ pazza ;-) E perché in fondo questa è quella che sono e che mi riprometto di tornare ad essere. Batoste permettendo.