La notizia è ufficiale: Google ha comprato la sezione Mobility di Motorola per 12.5 miliardi di dollari.
La news che questo pomeriggio ha illuminato il Ferragosto degli italiani è stata ufficializzata proprio poche ore fa. Big G ha messo le mani sulla divisione Mobile di Motorola, cioè soltanto su quella che si dedica a smartphone e tablet, non su tutta Motorola.
L’intesa tra le due aziende era già chiara fin dal lancio del Motorola XOOM, diventato praticamente il tablet ufficiale di Android. Da oggi però il legame tra Google e Motorola è ancora più forte grazie alla grossa acquisizione da parte di Google.
L’annuncio, ormai ufficiale al 100%, è arrivato direttamente da Larry Page, amministratore delegato di Google, tramite un post sul suo blog, in cui leggiamo anche che questa operazione consentirà di “sovralimentare l’ecosistema Android“. Attenzione, però: il sistema operativo Android rimarrà comunque aperto e Motorola Mobility sarà gestita, sempre a detta di Big G, come un’azienda separata e con una propria autonomia. Dobbiamo crederci?
L’operazione di acquisizione, comunque, non è ancora stata eseguita. Dovrà passare ora al vaglio delle autorità competenti negli USA, in Europa e in altri paesi. Se tutto andrà per il verso giusto, sarà conclusa verso fine 2011 o inizio 2012.
Questo è il comunicato ufficiale di Motorola:
Ma perchè Google dovrebbe spendere 12.5 miliardi di dollari per acquisire Motorola? Scopriamolo insieme.
Il motivo principale di questa acquisizione sono i brevetti. In un periodo in cui Apple blocca le vendite del Galaxy Tab in Europa e la competizione viaggia solo per i tribunali, Google ha acquisito Motorola Mobile per fare entrare in azienda ben 17.000 nuovi brevetti, in grado di proteggere e difendere Android e il suo ecosistema da eventuali attacchi.
Ma dopo aver acquisito Motorola Mobile, Android cambierà?
In teoria no, almeno stando a quanto dice Larry Page. Io, però, ci credo poco. Con la divisione Mobile di Motorola tra le mani, Google non può fare finta di niente e sicuramente parte dello sviluppo di Android sarà legato a Motorola.
Larry Page ha affermato proprio oggi: ”We don’t expect that to change at all“, cioè che nulla dovrebbe cambiare per Android. Vedremo come evolveranno le cose, ma chiaramente gli sviluppi futuri di Android saranno legati a Motorola a mio avviso. I primi test delle nuove versioni di Android forse saranno fatti su smartphone Motorola e, nello scenario peggiore, Android potrebbe avere preferenze per smartphone Motorola rispetto agli altri. Questo, però, segnerebbe nello stesso tempo la morte di Android (diventerebbe come Symbian, montato solo sui Nokia), quindi escluderei uno scenario così tragico. Semplicemente, forse, Google potrebbe appoggiarsi a Motorola per produrre i suoi nuovi smartphone ufficiali.
Il Nexus 3 sarà di Motorola?
Al momento la notizia non è certa e non si sa nulla a riguardo. Si tratta solo di supposizioni. A mio avviso il Nexus 3 NON sarà di Motorola, ma questa è solo una mia idea.
Android diventerà un sistema chiuso?
Personalmente, non credo. Android ha avuto successo perchè è aperto, personalizzabile, compatibile con vari smartphone. E così deve restare se non vuole morire in fretta.
Concludendo, dunque, penso che per i primi tempi l’acquisizione di Motorola da parte di Google non cambi nulla per noi. A lungo andare, però, Google potrebbe appoggiarsi a Motorola per i propri smartphone ufficiali. Non mi aspetto, nel breve periodo, altre modifiche sostanziali.
La cosa più interessante per tutti, però, è che finalmente scomparirà quello schifo di interfaccia Motoblur dagli smartphone di Motorola
Voi, invece, cosa ne pensate? Che idea vi siete fatti di tutto questo?