Google Fit in Material Design: ecco com’è

Creato il 21 ottobre 2014 da Paolo Dolci @androidblogit

Una delle parti fondamentali dei software che sono stati sviluppati in questo 2014 per il mondo della tecnologia mobile è rappresentata sicuramente dal fitness. Le applicazioni di questo tipo sono spuntate come funghi, grazie anche all’esplosione definitiva, metaforicamente parlando, dei wearable. All’appello mancava ancora Google che però ha rimediato realizzando l’applicazione Google Fit. Purtroppo, essendo ancora in fase Beta Android 5.0 Lollipop, l’applicazione non funziona correttamente in tutte le sue parti.

Così come le altre applicazioni di Android Lollipop, Google Fit è stata sviluppata in Material Design. Quindi abbiamo una forte presenza di colori accesi, un design minimal e delle ottime animazioni. Nel momento in cui stiamo scrivendo questa news, nonostante sia già disponibile il file .APK per l’installazione, l’app risulta essere ancora troppo macchinosa e poco ottimizzata, per non parlare poi del fatto che non funziona perfettamente.

Al momento infatti, è possibile solamente scegliere tra una camminata e una corsa (a piedi o in bicicletta). Probabilmente queste attività aumenteranno quando verrà rilasciata la versione definitiva di Google Fit. Ricordiamo che Google Fit è un’applicazione che può funzionare sia stand-alone e sia in accoppiata con i wearable Android Wear.

L’analisi dei nostri dati avviene in maniera molto semplice ed intuitiva, permettendoci così di conoscere sempre, al primo colpo d’occhio, tutti i nostri parametri. Una volta che avremo finito la sessione, questi dati verranno automaticamente salvati sul nostro smartphone e sulla nuvola del nostro account Google.

VIA

Android 5.0 Lollipop google Google Fit2014-10-21Lorenzo Spada

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