Google Galaxy Nexus, il nuovo e potente smartphone di Google basato su Android Ice Cream Sandwich, arriverà nei negozi italiani a partire dal mese di Novembre al prezzo di 599€.
Ma ha senso acquistare questo smartphone? E’ veramente il top di gamma che stavamo aspettando?
Ho raccolto in questo articolo alcune mie considerazioni a riguardo. Si tratta di considerazioni personali, fatte da un possessore di Galaxy S 2 che è rimasto parzialmente deluso da questo dispositivo. Sono comunque valutazioni SOGGETTIVE, che siete liberi di condividere o meno.
Sono comunque curioso di conoscere le vostre opinioni nei commenti.
In un prossimo articolo, ovviamente, elencherò i motivi che dovrebbero spingermi all’acquisto di questo dispositivo.
Dopo questa piccola premessa, ecco a voi il mio pensiero (in questo primo appuntamento negativo) sul Galaxy Nexus di Google.
- Troppo grande: a mio avviso il Galaxy S 2 è già al limite. Questo va veramente oltre. Uno smartphone deve essere comodo da tenere in tasca e da trasportare, a questo punto non è meglio un tablet?
- Fotocamera: solo 5 MP. Ok, è veloce, performante, tutto quello che volete. Ma 8MP li potevano mettere, no?
- Niente tasti fisici: non ne posso fare a meno.
- Niente Gorilla Glass: il vetro sarà resistente, ma non come quelli protetti dal Gorilla Glass. Su un top di gamma come questo era indispensabile.
- Troppo simile al Galaxy S 2: a parte la versione di Android utilizzata, l’hardware è troppo simile al Galaxy S 2. Mi aspettavo un vero salto di qualità, non qualche piccola modifica qua e la. Non fosse per Android 4.0, passerebbe quasi inosservato. Per un confronto tra Galaxy S 2 e Galaxy Nexus date un’occhiata a questo articolo.
- Interfaccia: l’interfaccia del Galaxy Nexus sarà “pulita”, come Google l’ha fatta. Forse fin troppo pulita. Mi sono ormai abituato alla Sense di HTC e alla TouchWiz di Samsung, con i loro store di applicazioni ed i software dedicati che danno un grosso valore aggiunto al device. Questo Galaxy Nexus mi sembra troppo “nudo”.
A presto per la seconda parte, quella dei “pregi”. Commentate numerosi!