Per quanto riguarda la rimozione di determinati risultati dai risultati di ricerca, Google ha dovuto prendere posizione presso la camera dei Comuni nel Regno Unito, difendendo il metodo attuale che gli da ancora il potere di decisione e di autorità sul proprio indice, ma vediamo di capire meglio.
Le autorità hanno richiesto a Google di avere un algoritmo, che nelle loro mani, avrebbe tolto in automatico i risultati da omettere secondo alcune regole nelle mani delle autorità. A queste richieste Google ha espressamente negato il suo consenso, spiegando che l’attuale prassi va più che bene; attualmente infatti se si vuole rimuovere uno specifico link dai risultati basta compilare la richiesta e inviarla a Google, a questo punto verrà esaminata da uno specifico team umano che poi valuterà ed eliminerà il risultato.
Il problema principale per Google non è tanto sottostare alle decisioni altrui, ma in realtà fornire un algoritmo del genere gli provocherebbe notevole ingerenze, lasciando parte del suo indice in mani non proprie e direttamente gestibili, per queste motivazioni l’azienda di Mountain View ha preso posizione e cercherà di mantenerla.
Per adesso nell’audizione della Camera dei Comuni ognuno è rimasto nelle proprie posizioni, il confronto va in archivio ma è solo una battaglia la guerra continue e ormai è a parti schierate e soprattutto a tutto campo.
Voi cosa ne pensate?