Google presenta Music, il servizio di musica in streaming [Google I/O]

Creato il 10 maggio 2011 da Riccardo Conti @YourLifeUpdated

Dopo le anticipazioni di questa mattina, ecco che finalmente Google ha presentato in modo ufficiale il suo servizio di musica in streaming, cioè Google Music.

Come detto in precedenza, Google Music è il nuovo servizio musicale di Google che permetterà all’utente di salvare i propri brani musicali su uno spazio online (una sorta di disco fisso virtuale per capirci) per poterli ascoltare in qualsiasi momento e in qualsiasi parte del mondo, direttamente tramite smartphone, sfruttando la connessione alla rete.

Google Music sarà dunque un servizio che funzionerà grazie al cloud computing, cioè quella tecnologia in grado di connettere tra loro vari dispositivi in modo completamente wireless, sfruttando la connessione al web.

Con Google Music Big G va dunque a sfidare direttamente iTunes di Apple, che ancora non offre questo servizio. Segnalo comunque che Google Music permette solo l’ascolto delle canzoni e, almeno per il momento, non è prevista la possibilità di acquistare nessun tipo di brano musicale.

Google Music è un servizio che, almeno per ora, è disponibile in versione Beta Gratuita, ma solo negli USA. Non si sa nulla sul suo arrivo in Italia.

Il servizio è per il momento gratuito e mette a disposizione degli utenti 50GB di spazio, che corrispondono a circa 20.000 canzoni.

L’interfaccia di Google Music è molto semplice ed intuitiva e permette di creare playlist in modo semplice e funzionale, mentre una modalità chiamata “Istant Mix” vi permetterà di crearvi una lista di canzoni a partire da un singolo brano.

Il tutto viene ripreso e portato in claud ovunque vogliamo e su qualsiasi device Android con sistema operativo Froyo o superiore. Le canzoni inserite nel cloud potranno essere memorizzate in locale sul proprio smartphone o tablet oppure ascoltate direttamente in streaming online. Le canzoni e le playlist appariranno comunque nella nostra libreria musicale anche offline in cache. In pratica, una volta scaricata la playlist, la potremo ascoltare anche se non saremo collegati alla rete. Non male!

A seguire trovate anche un video che spiega nel dettaglio come funziona il servizio.


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