Da sempre Google propone i famosi Doodle in homepage, per ogni occasione, purché quest’ultima sia molto importante ed abbia un rilievo internazionale. Fu il caso di Freddy Mercury e di altri personaggi famosi a cui è stato dedicato un ‘logo’ di Google, e poi arriva anche la dedica ad un altro grande uomo, Robert Moog che oggi ricorre il 78esimo anniversario della sua nascita. Google ha pensato di dedicare all’inventore dei sintetizzatori il doodle più complesso e bello di sempre, mai è stato creato un logo così funzionale e complesso fino ad oggi. Il logo di oggi replica un Minimoog funzionante ed è possibile effettuare suoni, distorsioni, registrazioni e perfino delle condivisioni di quello che abbiamo creato sui social network.
Esiste anche una guida ufficiale e illustrata dove sono mostrate tutte le potenzialità di questo fantastico doodle, il primo così funzionale e complesso. Questa volta Google si è spinto ben oltre lo standard, superando le aspettative di tutti. Esistono anche altri doodle musicali , che in passato, ci hanno lasciati a bocca aperta, ma questo è sicuramente il migliore. Per citare qualche Doodle del passato possiamo fare un esempio di quello delle chitarra Gibson, anche questo logo si poteva suonare, alcuni fecero anche dei filmati su Youtube componendo la propria musica, in quel caso l’apprezzamento fu incredibile. Ma questa volta la condivisione è più semplice, perché? Semplicemente perché il Doodle è integrato perfettamente con tutti i social network ! Potete creare e pubblicare la vostra musica direttamente sul social network Google+ ( rete sociale ufficiale di Google) , oppure procurarvi uno ‘short-url’ per poi condividerlo su Facebook, Twitter o qualsiasi altra parte vi viene in mente. C’è ovviamente il pulsante per iniziare e terminare la registrazione, insomma oggi vi potete divertire davvero con poco!
Per suonare questo fantastico Doodle basta cliccare sopra il Minimoog e cominciare a divertirvi, inoltre è possibile anche usare la tastiera anziché il mouse. Esatto, come? Beh, vi basta premere i numeri sulla propria tastiera e lo strumento comincia a suonare. Inoltre, c’è da dire che è possibile registrare massimo quattro tracce da sovrapporre, il tutto ovviamente rende più facile la creazione di musiche decisamente più elaborate e consente di sfruttare al massimo gli effetti tipici del sintetizzatore di Moog.
La parte sopra il Doodle presenta una serie di manopole che hanno reso famoso lo stesso strumento e manovrandole potete sentire voi stessi l’infinità di suoni che possono produrre. Potete creare dei nuovi suoni con il Minimoog del logo di Google, questo strumento ai tempi riuscì a creare e a proporre anche dei nuovi generi musicali.
Robert Mood morì nel 2005, ma la sua memoria è ancora viva tanto che anche nella pagina di internet più visitata al mondo c’è il suo Doodle e il suo Minimoog che ha fatto un po’ la storia della musica nel mondo. L’avete provato? beh, fatelo e proponete il vostro brano condividendo il link in un commento siamo curiosi di sapere cosa siete in grado di creare.
Congratulazioni a Google per l’inventiva e per il Minimoog!