Siamo giunti alla quinta e ultima parte della nostra analisi su Google+, vi mostreremo un vecchio progetto chiamato Jaiku, questo sito era una piattaforma di microblogging nato nel 2007 e fu un’ottimo punto di riferimento per Twitter vista la somiglianza tra i due progetti..
Google si occupò di Jaiku fino al 2009, successivamente decise di rendere pubblico il codice sorgente per non occuparsi più del progetto, scelta che ha reso fallimentare questa nuova idea; tutte le scelte fatte in quest’ultimo decennio da Big G non si sarebbero rivelate un flop se solo avessero ponderato ogni singola decisione invece di cestinare i progetti in fretta e furia.
Jaiku è l’ultimo esempio di un progetto con probabile successo futuro mai portato a termine, occasione presa al balzo da altri (Twitter) per realizzare qualcosa di innovativo ma con i giusti criteri e con il tempo necessario per ampliarsi; Twitter inizialmente non ha avuto un successo immediato, ma anno dopo anno gli utenti sono aumentati e la fama mondiale non ha tardato ad arrivare.
Ora con Google+ si è corso ai ripari integrando tutto quello che era stato scartato a Mountain View, quindi tanto un flop non erano stati questi progetti, eppure ci sono voluti anni per rendersene conto perdendo l’occasione di primeggiare a livello di social network e non solo..
Questa analisi è servita per renderci conto che anche i “migliori” sbagliano e se sbagliando si impara Google dovrà dimostrarcelo con i numeri in Google+.
Autore: ereduz
Classe 1985 torinese, da qualche mese blogger e admin del forum di YourLifeUpdated, possessore di HTC Nexus One ogni giorno testa e recensisce nuove applicazioni e giochi per i dispositivi Android. Nella vita studente universitario laureando in Agraria, tifoso interista, sportivo che pratica pattinaggio a rotelle specialità corsa. Appassionato di tecnologia, soprattutto dell'open source, collabora anche con lo staff di JackSMS/Freesmee oltre al ruolo di moderatore della community.