di Andrea Annunziata
Cosa possiamo comprendere da questo? Innanzitutto che a riguardo non c’è un’attenzione costante sulla tematica e che spesso ai picchi alti seguono o precedono picchi alti come se si volesse recuperare il tempo perduto documentandosi il doppio. In tal modo abbiamo non una preparazione costante ma solo quando serve. Se avrete la pazienza di andare su google trends e guardare il risultato mondiale della ricerca, noterete anche guardando la mappa come in realtà di sport marketing si parli poco in Italia rispetto ai paesi più sviluppati in questa tematica (UK, USA, Germania, Francia) dove i picchi alti sono ben di più durante i 12 mesi. Abbiamo quindi, un dato importante, siamo indietro ancora sul comprendere che lo sport marketing durante l’anno è qualcosa su cui restare aggiornati, che non serve solo per le sponsorship visto che febbraio,maggio e settembre sono i mesi in cui generalmente ci si muove per cercare partner commerciali.
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