Interlagos, 9 novembre 2014. Una gara bella, sempre viva, con i suoi colpi di scena ha visto vincere Nico Rosberg, che tiene così vive le sue speranze di titolo. Vittoria di maturità per Nico, che ha resistito bene alla tensione del momento ed ha vinto. Il tedesco è partito bene e dopo le prime due soste è sempre stato davanti. Hamilton, dopo la seconda sosta di Rosberg, ha spinto molto finendo per sbagliare, finendo lungo al 28° giro. L’errore costa 6 secondi all’inglese che però dimostra tutta la sua forza gettandosi all’inseguimento disperato del compagno, culminato in una rimonta incredibile. Hamilton rimonta fino a portarsi vicino al compagno, non abbastanza per superarlo. La cattiveria dell’inglese costringe Rosberg a tirare al massimo, portandosi al limite. Nel terzo cambio gomme Hamilton guadagna ancora ed arriva a meno di un secondo da Rosberg, senza però riuscire a superarlo. Gli ultimi 12 giri sono stati una sfida a botta di giro veloce tra i due rivali per il titolo, chiusa a favore di Rosberg. La veemenza di Hamilton è però un segnale di forza che, ad un solo appuntamento dal termine e con 17 punti di vantaggio (anche se ci sono i punti doppi ad Abu Dhabi), indirizza il titolo verso la vettura numero 44. La doppietta fa sì che la Mercedes raggiunga il record di doppiette stagionali, ciliegina sulla torta alla stagione perfetta.
Il pubblico brasiliano gioisce per il terzo posto di Felipe Massa. Dopo una buona partenza, il pilota brasiliano al primo pit stop supera il limite di velocità in corsia box e si prende una sconcertante penalizzazione di 5 secondi da scontare alla seconda sosta. Dopo Felipe fa una gara pulita, pur dovendo rinunciare al sogno di vincere. Dopo il terzo stop la sua Williams ha un buon passo e prende un podio da festeggiare, il secondo stagionale dopo quello di Monza. Problemi invece per Bottas che chiude solo decimo con una macchina che singhiozza.
Sotto il podio gara da applausi per quattro campioni del Mondo: Jenson Button lancia un messaggio alla McLaren arrivando quarto, con una gara di intelligenza incredibile. Sebastian Vettel fa una gara di grande orgoglio, anticipando tutti gli stop e chiudendo al quinto posto, il massimo risultato possibile con questa Red Bull.
Alle loro spalle, sfida tra titani con Kimi Raikkonen e Fernando Alonso. Kimi fa uno stop in meno e negli ultimi giri intavola una lotta senza esclusione di colpi con Alonso. L’ultimo campione del Mondo per la Ferrari torna a disputare una gara da vero pilota, battagliando come un leone e chiudendo 7°. Fernando chiude 6°, dopo la solita gara di attacco. La F14T non è una macchina competitiva ma Fernando ha dato l’anima anche oggi, chiudendo sorpassi ottimi su Grosjean al 23° giro, su Magnussen al 40° e proprio su Raikkonen al 68°.
Eccezionale 8° posto per Nico Hulkenberg, ad un soffio da Raikkonen, anche lui con strategia di maggior stress per le gomme. Solita guida pulita per il tedesco, che è anche stato leader della corsa dal 7° al 13° giro. Solo 9° Kevin Magnussen, molto dietro al compagno di squadra ed a rischio conferma dopo gli ultimi risultati. Già detto delle difficoltà di Bottas, decimo, Kvyat 11° ha provato a centrare i punti con una sosta in meno senza riuscirci di poco.
La gara ha messo a dura prove le gomme. Già al 5° giro sono iniziati i pit stop, con tutti a passare dalla gomma soft a quella media. Massa e Vettel hanno anticipato tutti. Sebastian anticipando tutte e tre le soste ha guadagnato tempo e posizioni. Grande prova di Raikkonen che con una sosta in meno ha lottato con carattere fino alla fine, dimostrando il suo valore.
Colpo di scena il ritiro di Daniel Ricciardo per un problema alla sospensione anteriore sinistra al 40° giro. L’australiano dopo il Bahrein aveva sempre raccolto punti.
Fra due settimane ad Abu Dhabi gara decisiva per l’assegnazione del titolo piloti, con Hamilton che sarà campione con un secondo posto.
Risultati e ordine di arrivo
Pos No Driver Team Laps Time/Retired Grid Pts
1 6 Nico Rosberg Mercedes 71 1:30:02.555 1 25
2 44 Lewis Hamilton Mercedes 71 +1.4 secs 2 18
3 19 Felipe Massa Williams-Mercedes 71 +41.0 secs 3 15
4 22 Jenson Button McLaren-Mercedes 71 +48.6 secs 5 12
5 1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 71 +51.4 secs 6 10
6 14 Fernando Alonso Ferrari 71 +61.9 secs 8 8
7 7 Kimi Räikkönen Ferrari 71 +63.7 secs 10 6
8 27 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 71 +63.9 secs 12 4
9 20 Kevin Magnussen McLaren-Mercedes 71 +70.0 secs 7 2
10 77 Valtteri Bottas Williams-Mercedes 70 +1 Lap 4 1
11 26 Daniil Kvyat STR-Renault 70 +1 Lap 17
12 13 Pastor Maldonado Lotus-Renault 70 +1 Lap 16
13 25 Jean-Eric Vergne STR-Renault 70 +1 Lap 15
14 21 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 70 +1 Lap 11
15 11 Sergio Perez Force India-Mercedes 70 +1 Lap 18
16 99 Adrian Sutil Sauber-Ferrari 70 +1 Lap 13
17 8 Romain Grosjean Lotus-Renault 63 +8 Laps 14
Ret 3 Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault 39 Suspension 9