Al posteriore è stata utilizzata un ala molto scarica rispetto a tutti gli altri che presenta tre soffiature nella parte alta della paratia laterale. L'ala che la Red Bull aveva utilizzato a Singapore, di soffiature, ne presentava ben cinque. Confermata, invece, la soffiatura nella parte bassa della paratia laterale dell'ala posteriore.
Durante le prove libere sono state fatte delle misurazioni nella zona esterna del diffusore per capire come si integra il nuovo diffusore con gli scarichi e le prese d'aria dei freni posteriori. Dai risultati in pista sembra che tutto stia funzionando alla perfezione sulla Red Bull RB9. Nelle FP2 a differenza delle FP1, sulla RB9 è stato rimosso il monkey seat collogato sul profilo inferiore dell'ala posteriore a dimostrazione che il carico deportante al retrotreno è già ottimo senza l'uso di questo componente aerodinamico.