Una parte del tracciato sulla schermata OruxMaps. Durante la prova ho
mantenuto le impostazioni di default sia in OruxMaps che nell'Android
del Sony. Ho però avuto cura di mettere il telefonino in modalità "aereo"
per evitare il consumo aggiuntivo provocato dalla continua ricerca del
campo in zone non coperte.
Nessuna rivoluzione, ma i miglioramenti sono costanti e i piccoli progressi continuano a erodere i vantaggi del Gps come strumento a sè stante.