Quale sarebbe l'escamotage? Far ubriacare a morte, ma con la speranza di vedere un domani, tutti gli abitanti dell'isoletta invasa dai mostri tentacolari. L'idea, per quanto stupida, risulta funzionale ed è inserita abbastanza bene all'interno della storia tanto da permette a Wright di giocare parecchio con i cliché del genere.
Non siamo ovviamente dalle parti del capolavoro, Grabbers non è esente da difetti e ogni tanto questi fanno capolino. Spesso ci si dimentica troppo dei mostri per concentrarsi sulla farsa e nel finale, dove si dovrebbe arrivare alla resa dei conti e buttare tutto in caciara, c'è forse troppo poco caos. Cosucce comunque che nell'insieme non infastidiscono più di tanto e la pellicola risulta è gradevole, divertente e molto appassionata.
Davvero non male.
IMDb
Un doveroso ringraziamento tocca farlo a Simone del blog Midian per la segnalazione. Articoli più o meno Simili: 2012, alcol, cinema, Commedia, Europa, film, G, Grabbers, horror, Irlanda, isola, Jon Wright, mostri, recensione