Ci ho pensato un pò se scrivere questo post e se si, come scriverlo. Lo farò disordinato, mi son detto, come le foto e i video che troverete presenti, come spesso mi capita di fare,
(il disordinato), quando non devo rispondere a nessuno se non a me stesso.
Praticamente senza soldi e con qualche euro da restituire ad alcuni amici,
(le borse economiche ancora non speculano con il mio debito), ho costruito un viaggio intorno al matrimonio di un mio amico. L'evento nuziale si è tenuto in un paese calabrese, vicino la costa jonica. Qui inizia la confusione: i luoghi e i fatti che sto per raccontarvi sono frutto della mia fantasia, mischiati alla realtà. Vissuta.
Buona lettura.
Ferragosto è andato anche quest'anno.., adesso è il 18 agosto 2011, si parte verso gli sposi, sposi dico io, ma cosa vuol dire? I riti cambiano, i costumi e le usanze differiscono tra un paese e l'altro.
Se però c'è una comunità dentro la comunità come San Costantino Albanese (Shën Kostandini Arbëreshë in
Arbëreshë
), un com
une di 805 abitanti nella provincia di Potenza, in Basilicata, allora ti chiedi: c'è ancora chi è contro la società multietnica? Non sa che questo paese, è stata fondata dai greco - albanesi (
Arbëreshë
) provenienti dalla città di Corone in Morea(Grecia), durante la diaspora albanese del 1500.
E' incredibile vedere come ancora oggi si conservino i costumi. L
e funzioni religiose sono in rito bizantino - greco e la lingua è l'
Arbëreshë, antico idioma meridionale d'Albania, tuttora usato dalla gente al posto dell' italiano.
Prima di recarci al matrimonio, ci siamo stati, ci sono stato nuovamente. Sembrava di essere in un'altro stato, senza offesa per l'altro stato. Anzi. Sensazioni visionarie, visioni sensazionarie.
Un viaggio onirico, ecco cosa è stato, ecco cosa è , ecco cosa sarà.
E così sia.
Del matrimonio non vi racconterò molto, anchè perchè, mangiare, bere, festeggiare. Un atto sacro.
Durante San Costantino Albanese - Matrimonio - San Costantino Albanese, soprattutto durante la seconda parte, si è affrontato Gesù Cristo.Tranquilli, sto parlando di un ristorante, situato in Puglia, dove? Domanda mistica.
E' la verità, una verità vera. Il mangiare era buono, squisito, delizioso. Il vino era buono, squisito, delizioso. Il pesce era buono, squisito, delizioso. Tutto era buono. Ma erano visioni o era realtà? Spersi e dispersi, nel sud, nel meridione italiano, non credevamo ai nostri occhi. Una trattoria simbolo della trascendenza.Regale, reale e allo stesso tempo immaginaria.
La vacanza, il viaggio, era terminato.Almeno così credevo.
E invece no.Perpetuavano le visioni...
Se decidi, dopo una rapida lettura, più o meno di questo tipo, "La taranta è sensibile a diverse melodie, anzi il suo morso stesso è melodico, danza secondo il ritmo e la melodia che le sono congeniali", allora bisogna andare. Se c'è da scoprire qualcosa, bisogna farlo adesso, ora che si è immersi totalmente in un mondo visionario. Ora, ora, ora.E qui, la conoscenza può essere dolorosa, gioiosa, triste, allegra.
E' un mix di suoni, di culture, di riti greco - bizantini e popolari. Anche italiani, sicuramente della cultura ultra millenaria del sud Italia. C'è anche l'altra parte del mondo, le altri parti del mondo.Le visioni, la visione che ho vissuto, forse ora potete comprenderla.
di Daniele Coltrinari