Un formato di pasta che adoro. Perché mi porta a casa. Sempre.
Un ricordo dietro l'altro mi lega a questa pasta, soprattutto ai pranzi domenicali con gli amici sui colli , nelle trattorie tipiche dove la gramigna, i tortellini, le tigelle e le crescentine sono i piatti che ti chiamano...e io rispondo, sempre.
Il must sarebbe salsiccia e funghi...meravigliosa! Ma ho voluto renderla un piatto vegetariano, conoscete ormai tutti la mia passione per le verdure. E visto che proprio a Bologna durante l'inverno si prepara la salsa (tripudio di peperoni da accompagnare ai lessi), ho voluto abbinarla proprio ai peperoni gialli e rossi aggiungendo un po' di mozzarella che ci sta sempre bene.
Vi stuzzica l'idea???
Ingredienti per 4 persone:
400 gr di gramigna
3 peperoni giallo, verde e rosso
1 porro
basilico sott'olio
olio evo
sale
70 gr di fiordilatte
Lavate e tagliate i peperoni a cubetti. In una padella fate soffriggere il porro a pezzetti con un po' d'olio. Aggiungete i peperoni e fate stufare con un po' di sale e un po' d'acqua. unite una fogliolina di basilico ( io ho preparato il basilico sott'olio quest'estate, le mie scorte per l'inverno)
Quando la pasta sarà cotta, scolatela e mantecatela ai peperoni. Aggiungete la mozzarella a dadini e continuate la mantecatura affinché tutti i sapori si fondino assieme.