Aspetti Tecnici
Si arrivò alla gara cinese con Felipe Massa in testa alla classifica nonostante non avesse vinto nemmeno un gran premio tra i primi tre, seguito da Fernando Alonso e Sebastian Vettel a quota 37. La Ferrari era in testa anche nella classifica costruttori con dieci punti di vantaggio sulla Mclaren e quindici sulla Red Bull.La Bridgestone, all'ultimo anno in Formula 1 come fornitore unico di pneumatici annuncia per questo Gran Premio gomme morbide e dure.La FIA, con una discussa sentenza dichiarò legale la Red Bull RB6, ma specificò che ogni dispositivo delle sospensioni in grado di modificare l'assetto della vettura in regime di parco chiuso sarebbe stato considerato come non ammesso.Classifica piloti:
Felipe Massa in testa alla classifica
1 - Felipe Massa: 39 punti2 - Fernando Alonso: 37 punti3 - Sebastian Vettel: 37 punti4 - Jenson Button: 35 punti5 - Nico Rosberg: 35 punti6 - Lewis Hamilton: 31 puntiClassifica costruttori:
1 - Ferrari: 76 punti2 - Mclaren: 66 punti3 - Red Bull: 61 punti4 - Mercedes: 44 punti5 - Renault: 30 punti6 - Force India: 18 puntiL'incidente di Buemi
Durante le prove libere ebbe un brutto incidente Sebastien Buemi sulla Toro Rosso. La sua vettura vide simultaneamente il distaccamento di entrambi i pneumatici anteriori mentre si preparava ad affrontare la curva 14. Investigando sulla vettura del suo compagno Jaime Algersuari il team risalì all'origine del danno: fu la sospensione anteriore che cedendo provocò l'incidente. I nuovi componenti furono quindi eliminati dalle due vetture dalla sessione successiva.Nella stessa sessione Fernando Alonso soffrì di un problema al motore che gli impedì di registrare un tempo cronometrato. Il pilota dell'Hispania Karun Chandhok fu retrocesso di cinque posizioni in griglia per la rimozione di un sigillo nel cambio della sua vettura senza che fosse presente un ufficiale della FIA.
Qualifiche
Con un giro fenomenale, come lo definì Christian Horner, il pilota della Red Bull Sebastian Vettel strappò al suo compagno di box la pole position in Q3 con un vantaggio di oltre due decimi. A seguire Alonso, Rosberg, i due alfieri della Mclaren con Button a precedere Hamilton, il leader del Mondiale Felipe Massa e il polacco della Renault Robert Kubica. A chiudere la top ten Michael Schumacher e Adrian Sutil, capace di portare la sua Force India nell'ultima sessione di qualifiche.Sebastian Vettel si aggiudica la Pole Position
Griglia di partenza:
1 - Sebastian Vettel (Red Bull): 1'34''5582 - Mark Webber (Red Bull): 1'34''8063 - Fernando Alonso (Ferrari): 1'34''9134 - Nico Rosberg (Mercedes): 1'34''9235 - Jenson Button (Mclaren): 1'34''9796 - Lewis Hamilton (Mclaren): 1'35''0347 - Felipe Massa (Ferrari): 1'35''1808 - Robert Kubica (Renault): 1'35''3649 - Michael Schumacher (Mercedes): 1'35''64610 - Adrian Sutil (Force India): 1'35''963Gara
Il gran premio iniziò con una leggera pioggerellina che fece azzardare alcuni piloti che settarono la loro vettura per il bagnato anticipando una precipitazione maggiore.Timo Glock fu costretto a partire dalla Pit Lane con il suo compagno Lucas Di Grassi a causa dei suoi meccanici che non riuscirono a togliere il cavalletto in tempo prima del giro di ricognizione.Glock tornò ai box ma non partì mai a causa di un problema al motore.Anche il pilota della Hispania Karun Chandhok partì dalla pitlane dato che i suoi meccanici cambiarono alcuni componenti nella notte prima del Gran Premio.Alonso partì a razzo superando le due Red Bull e ponendosi al comando, ma fu subito chiaro che anticipò la partenza, cosa che gli fece guadagnare un drive through.
Partenza: Alonso subito al comando
Vitantonio Liuzzi sulla Force India ebbe un testacoda e nel tentativo di ripartire causò un incidente con la Sauber di Kamui Kobayashi che venne costretto al ritiro insieme al pilota della Toro Rosso Sebastien Buemi. Il tedesco Nico Hulkenberg riuscì invece a schivare lo svizzero con la sua Williams.
Entrò quindi in pista la Safety car e i piloti ne approfittarono per passare alle intermedie dato che la pioggia nel frattempo era aumentata. Kovalainen e Petrov approfittarono delle soste degli altri piloti per scalare la classifica ponendosi al sesto e al quarto posto, così come Rosberg e Button, astuti nel ritardare il loro pit stop.
Le due Ferrari in fila ai box
Di Grassi si ritirò nel corso dell'ottavo giro, mentre la pioggia si arrestò, costringendo tutti i piloti a rientrare di nuovo per togliere le intermedie. Questo causò una lotta fratricida ai box tra Fernando Alonso e Felipe Massa e un side by side di Lewis Hamilton e Sebastian Vettel che si trovarono appaiati lungo la pit lane dopo che i loro meccanici riuscirono a rimandarli in pista nello stesso tempo.
Vettel contro Hamilton nella corsia dei box
Al 19° giro Button prese il comando della gara precedendo il tedesco Rosberg e il polacco Robert Kubica.
Un incidente tra Jaime Algersuari e Petrov provocò di nuovo l'entrata della safety car per rimuovere i pezzi delle due vetture lungo il tracciato.La situazione di classifica intanto diceva: primo Button, seguito da Rosberg, Kubica, Petrov, Michael Schumacher, Webber, Hamilton, Vettel, Adrian Sutil e il rimontante Fernando Alonso. L'altro ferrarista invece era bloccato a centro gruppo, in 12° posizione.
Durante il giro di rientro della Safety Car il leader Jenson Button rallentò troppo costringendo Mark Webber a un fuori pista, fortunatamente senza conseguenze per l'australiano.Fu subito battaglia sul traguardo con Hamilton che passò Schumacher e Petrov mentre Vettel andò lungo alla prima curva, lasciando spazio a Sutil e Alonso.
Hamilton superò anche Kubica e si mise alla caccia di Nico Rosberg, mentre Alonso e Vettel passarono sia Petrov che Schumacher.
Durante l'ultima sosta però Hamilton riuscì finalmente a scavalcare il tedesco della Mercedes, risultato che riuscì anche a Fernando Alonso ai danni di Robert Kubica.
L'ultima fase di gara fu carica di tensione con la pioggia che ricominciò a scendere copiosamente bagnando però solo una parte del tracciato. Ne approfittò Petrov che riuscì a sbarazzarsi di Algersuari, Schumacher e Webber.
Anche Felipe Massa riuscì a scavalcare lo spagnolo della Toro Rosso, entrando così in zona punti.
Button vinse la gara, realizzando con Lewis Hamilton al secondo posto la prima doppietta della Mclaren dal Gran Premio d'Italia 2007. Fu anche la prima doppietta di due piloti britannici dal Gran Premio d'Austria 1999 quando furono Eddie Irvine e David Coulthard ad aggiudicarsi i primi due gradini del podio.
Button vince il Gran Premio della Cina 2010
A seguire Nico Rosberg che per la seconda volta consecutiva giunge al terzo posto, seguito da Alonso, Kubica, Vettel e Petrov ai suoi primi punti in carriera.
Fu la prima volta che un pilota russo si aggiudicò dei punti validi per il Mondiale di Formula 1.
A chiudere la zona punti Massa e Michael Schumacher.
Ordine d'arrivo:
Podio 2010: Button, Hamilton e Rosberg
1 - Jenson Button (Mclaren)2 - Lewis Hamilton (Mclaren)3 - Nico Rosberg (Mercedes)4 - Fernando Alonso (Ferrari)5 - Robert Kubica (Renault)6 - Sebastian Vettel (Red Bull)7 - Vitaly Petrov (Renault)8 - Mark Webber (Red Bull)9 - Felipe Massa (Ferrari)10 - Michael Schumacher (Mercedes)Jenson Button, con la sua seconda vittoria consecutiva in stagione sale al primo posto in classifica piloti, seguito a 10 punti di distanza dal tedesco Nico Rosberg e da Alonso e Hamilton, appaiati al terzo posto a quota 49 punti. In classifica costruttori allunga la Mclaren che passa in testa con 19 punti di vantaggio sulla Ferrari ferma a 90 punti. A chiudere la top five del mondiale marche Red Bull, Mercedes e Renault.
Button comanda la classifica