Grand Theft Auto V ha distribuito 29 milioni di copie in sei settimane

Creato il 30 ottobre 2013 da Edoedo77

Un successo senza precedenti. Grand Theft Auto V ha distribuito qualcosa come 29 milioni di copie in tutto il mondo in appena 6 settimane dalla sua uscita, avvenuta il 17 settembre scorso per PlayStation 3 ed Xbox 360.
Lo strabiliante dato si riferisce, scrive VG247, alla vendita all’ingrosso e non al dettaglio ed è stato diffuso da Take-Two che ha comunicato anche i risultati finanziari.

“Durante il secondo trimestre fiscale abbiamo consegnato record trainato dal successo senza precedenti di Grand Theft Auto V di Rockstar Games – ha detto Strauss Zelnick, numero 1 di Take-Two – il titolo ha ricevuto recensioni stellari, frantumato i record dell’industria dell’intrattenimento e ha già venduto in quasi 29 milioni di unità fino ad oggi”.

Per il trimestre chiuso al 30 settembre, GTA V ha guidato un fatturato di 1,27 miliardi dollari per Take-Two contro i 288 milioni dollari durante lo stesso trimestre dello scorso anno.
Grazie al successo dell’open world a sfondo criminale che vede i protagonisti vivere le proprie storie a Los Santos ed a Blaine, che ha superato le aspettative, Take-Two si aspetta entrate dell’anno fiscale superiori a 2,2 miliardi dollari.

GLI ALTRI TITOLI TAKE-TWO

Tra i giochi di maggior rilievo si segnala anche Borderlands 2 che ha raggiunto quota 7,5 milioni di copie vendute grazie anche alla recente uscita dell’edizione Goty.
Gloria anche per BioShock Infinite e Civilization V: Brave New World che hanno spinto le entrate del gruppo nell’ultimo trimestre.

NUOVA GENERAZIONE

Zelnick ha aggiunto:

“Al momento abbiamo più di dieci titoli unici in programma per console di nuova generazione”.

Tuttavia, Take-Two non ha nemmeno discusso i progetti per mettere GTA V ed il suo relativo GTA online sulle console next-gen. O almeno questo è quello che dicono al momento.
Zelnick, infine, sostiene che non vede una differenza significativa nei costi di sviluppo di titoli per la nuova generazione rispetto a quelli delle attuali generazioni.