Il giornalista Toto Torri, notissimo nel mondo del cinema, della TV, dello sport e dello spettacolo, non ha certo avuto difficoltà ad intervistare cento artisti che certi della cortesia, rispetto, ma anche spirito critico, fatto sempre cogliendo l’essenza del contenuto di un colloquio con loro avuto, gli hanno permesso ri realizzare questo suo nuovo lavoro.
Questo libro unisce quasi cento anni di cinema e spettacolo: da Luigi Zampa a Luca Argentero, solo per citare il più anziano e il più giovane. Di grande interesse anche la descrizione dei luoghi e delle persone che Toto ha incontrato nella sua vita e che mette in evidenza nel capitolo delle “Divagazioni“, fatte sempre con quel suo Humor allegro e simpatico, pronto ad ogni battuta scherzosa per ravvivare sempre l’interlocutore e far si che l’attenzione di chi è attorno a lui venga stimolata e destata.
La prefazione del libro affidata a Pupi Avati, che coglie in Toto Torri quella sensibilità che appartiene a pochi, diviene una continuità di elogi, perchè insieme a lui vissuti, da parte dei suoi più cari amici Nicola Nieddu e Ettore Nuara. “Un uomo con la U maiuscola ha deciso ad un certo punto della sua lunga vita di mettere nero su bianco il suo bagaglio culturale e di raccontare i suoi incontri di lavoro e di amicizia. L’uomo si chiama come il principe De Curtis senza accento“..Toto Torri.
Ha scritto tanto e ne ha conosciuti tanti da Federico Fellini, Alberto Sordi, Monica Vitti e Sophia Loren, Marcello Mastroianni, Sylvester Stallone, Carlo Verdone, Roberto Benigni, Richard Gere, Spike Lee e tanti altri. La penna di Toto ha saputo descrivere nel modo piú intimo e intimista la storia di ognuno e ha cercato di regalare con i suoi scritti la piccola verità di ognuno di loro nel libro “Quando gli attori si raccontano. Divagazioni di un cronista“.
Toto Torri ha fatto parte del giornalismo negli anni in cui tutto stava prendendo forma, ha seguito con il suo ufficio stampa Alberto Sordi, Corrado Mantoni, Renato Zero, Peppino di Capri, Gigi Sabani, Fred Bongusto e tanti altri. Toto ha fatto suoi, col cuore, come inviato il Festival di Sanremo, il Festival del cinema di Berlino, Venezia, Cannes ed il concorso nazionale Miss Italia che da anni segue nelle sue fasi finali.
Troviamo impegnato Torri anche nel seguire il Giro d’Italia, il Tour de France e numerosi Campionati del mondo, Roma e Grenoble. È stato direttore artistico ed ha seguito come ufficio stampa Fantastico, Domenica In, il Cantagiro, Oscar TV, il Festival Internazionale del Cinema di Salerno a il Cantaeuropa. Quando gli attori si raccontano, racconta anche, forse, la storia di tutti noi, uomini, artisti. Altre presentazioni o descrizioni del giornalista Toto Torri, sarebbero veramente superflue dato che questo personaggio del mondo dell’informazione dal 1968, è noto a tutti per l’ampio panorama che affronta come sopra descritto.