dall’oppressione nazista, migliaia di uomini, donne e bambini furono trucidati, per terrorizzare e spaventare la gente che voleva ribellarsi ai soprusi.Nella nostra stupenda Italia migliaia di monumenti sono lì per non dimenticare quanti hanno lottato e sacrificato la propria vita per far si che l’Italia tornasse ad essere libera dall’oppressione nazista.Quando ti soffermi davanti a un monumento ti senti dentro l’orgoglio infinito di essere italiano, perché quelle persone, che hanno generosamente donato la loro vita, lo hanno fatto per dare a tutti gli altri la libertà: la libertà di vivere,di esistere,di parlare e di fare.Non si sono mai fermati davanti a niente e a nessuno, con un coraggio che non ha mai avuto eguali in nessun altro paese del mondo.Mia nonna mi raccontava che tante persone, a rischio della propria vita aiutavano a nascondere i partigiani, ma ce ne erano altre che per arricchirsi invece, li denunciavano, magari per un misero pezzo di terra che i nazisti gli regalavano.La resistenza del 1948 è da prendere ad esempio. Oggi non dobbiamo combattere i nazisti, ma dobbiamo difendere la nostra libertà di pensiero, la nostra dignità di essere umani.Dopo l’ultima guerra mondiale, si è fatto davvero tanto per far diventare l’Italia uno dei paesi economicamente più ricchi del mondo, nonostante il nostro territorio sia piccolo rispetto ad altre nazioni. C’era benessere, la gente iniziava finalmente a stare bene.Un benessere cresciuto anno dopo anno.Ma cosa è successo in seguito? Ora siamo diventati l’Argentina di anni fa’, la gente è truffata dalle grandi società, la politica pensa solo a far ingrassare le tasche di chi ci governa, passando sopra la nostra dignità umana. Hanno voluto farci entrare nell’Europa ingannandoci, dicendoci che tutto sarebbe stato migliore, invece ci hanno ridotti alla fame vera.Quando vedi anziani e anche giovani che frugano nella spazzatura per poter mangiare, che rubano nei supermercati un po’ di cibo, allora ci si dovrebbe mettere una mano sulla coscienza.Sono gesti dettati dalla disperazione, dallo spirito di sopravvivenza. Ma domandiamoci, come mai siamo ridotti a questo punto? Ci dicono ripetutamente che è colpa della crisi.Bene. Diamo la colpa alla crisi mondiale. Ma chi ha voluto questa crisi? Chi ha interesse che determinate nazioni siano ridotte al fallimento? Cosa è stato il motore di tutto? La causa iniziale?Basterebbe essere più informati, non dalle tv che ci propinano solo quello che i politici vogliono farci sapere, ma usando la testa, usando altri canali.Questa si chiama lotta alle ingiustizie, ai soprusi, lotta per la libertà di parola, lotta per difendere quello che la nostra costituzione sancisce.Allora prendiamo esempio dai nostri antenati, prendiamo esempio dai partigiani, ma non per fare una guerra armata, ma per difendere la nostra libertà e soprattutto la nostra dignità.Facciamo in modo che tutti quelli che ci hanno ridotto in questo modo, non solo paghino di tasca loro gli errori e i soprusi che hanno fatto, ma che spariscano definitivamente dal nostro governo.Noi siamo IL POPOLO SOVRANO, siamo noi che dobbiamo decidere chi deve governarci e soprattutto COME.Non siete stanchi di fare la fame? Non siete stanchi di sentirvi sempre dire che siete ladri? Che evadete le tasse?Ma perché un essere umano deve evadere le tasse? Ve lo dico io perché, perché in Italia sono veramente troppe. Salassano i lavoratori, hanno fatto chiudere tutta la categoria artigiana che era il motore trainante della nostra splendida economia. Stiamo pagando la benzina più cara del mondo, con la scusa di mettere accise per aiutare i disagiati, coloro che hanno subito perdite a causa di terremoti, disastri naturali o altro. Ma per quanto tempo dobbiamo pagare? Sono decenni che sono successi i disastri, e tutti sappiamo poi che fine hanno fatto i nostri soldi. Vogliamo più chiarezza, vogliamo sapere che fine fanno i nostri soldi, come vengono spesi. Questa si chiama chiarezza, si chiama democrazia. Ma in Italia la democrazia è diventata solo una parola riporta sul vocabolario, niente altro, la democrazia non esiste più, ci sono persone che nessuno ha votato che decidono dal giorno alla notte che devi pagare ancora di più, che decidono che i debiti fatti da loro, dai loro errori, e dalla loro ingordigia ricadano sempre e solo su noi lavoratori.E’ ora di dire basta a tutto questo, è ora di diventare partigiani, di lottare per la nostra vita e quella dei nostri figli.Ma non con le armi, con intelligenza e saggezza, cercando di vedere quali persone possono adempiere a questo compito. Informandoci su chi e che cosa hanno intenzione di fare. Non mettiamo la testa sotto terra come gli struzzi, come abbiamo fatto fin ora, lasciando fare senza dire mai nulla, anche quando “il fatto” andava contro di noi, i nostri interessi e la nostra libertà.SOLO NOI POSSIAMO SALVARCI…UN’ARMA L’ABBIAMO, IL VOTO, USIAMOLO BENE
Emanuela Rocca.http://feeds.feedburner.com/blogspot/sHlyJTags: affari e politica, banche e politica, crisi, Governo, libertà di pensiero, politica, Tasse